Semifinali andata di Coppa Seconda: due pareggi in entrambe
nella foto, il Marola
Marola-Passarella 2-2
Marola: Bortignon (44’ st Zanzarin), Braceschi, Visentin, Splller (26’st Costante), Graziani, C. Giacomoni, Valentini (30’st Frigo), Pivato, Ambrosi Stefano Giacomoni, Usceri (16’ st Maule).
Allenatore: Luciano Marcolongo
Passerella 93: Marini, Rossetto, Pietrobon, Geretto (17 st da Col), Maso, Pettenò, Costantini (16’ st Andreetta), Angelo Moro, Smerghetto, Amadio (31’ st Danti), Danieli.
Allenatore: Cristian Febas
Arbitro: Schuster sez. di Treviso
Reti: 3’ pt Amadio, 25’ Ambrosi su rigore, 33’ pt Visentin, 24’ st Amadio
Note. Serata fresca, temperatura di 16 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori un centinaio circa.
Espulsi: Angelo Moro al 40’ st
Recupero: pt 1’ st 4’
Marola di Torri Quartesolo. Il Marola mette a profitto il fattore campo, ma il gol subito a “freddo” su un tiro da fuori area di Amadio leggermente deviato nella traiettoria, sarà un pesante macigno da gestire nel doppio confronto e nel retour-match di semifinale in programma a Passarella. Mister Marcolongo al via mischia le carte, ma recupera al centro dell’attacco l’espero centravanti Ambrosi, ex Montecchio Maggiore e Longare Castegnero. Nelle fila ospiti tre gli squalificati e sul campo il tasso tecnico dei bianco-verdi di mr. Febas ha sicuramente lasciato qualcosa. Senza Krawczyk, Paolo Moro e Reale, l’asse della manovra sandonatese, il Passarella 93 forte dell’anticipato vantaggio ha cercato di resistere alla reazione dei padroni di casa che al 25’ hanno raggiunto il pareggio su calcio di rigore concesso dal trevigiano Schuster molto attento e fiscale nel ravvisare un fallo di mano da parte di un difensore veneziano. Sul dischetto si è portato Ambrosi che con freddezza ha infilato Marini. Il gol ha fatto scattare la molla del pressing nei bianco-rossi. Al 33’ l’undici di mr. Marcolongo ha coronato lo sforzo profuso con il gol del raddoppio realizzato da Visentin. 3’ dopo il laterale mancino vicentino si è visto negare il bis dal palo, che ha salvato dalla terza capitolazione il portiere Marini. Sul versante opposto al 43’ il portiere Bortignon incappa in un infortunio muscolare e tra i pali va a piazzarsi Zanzarin.
Nel secondo tempo il Marola forza i tempi con l’intento di arrotondare il punteggio, ma la retroguardia del Piave nonsi sgretola e i bianco-rossi ci mettono del proprio sciupando un paio di palle-gol da finalizzare con maggiore scaltrezza. Al 24’ con l’asse mediana tutta sbilanciata nella metà campo sandonatese, il Passerella 93 ha colpito in contropiede e con Amadio ha fissato il 2-2 con un fendente in diagonale. Nel finale l’animosità affiorata in campo ha costretto Schuster ad espellere Angelo Moro, ma la partita era già avviata al triplice fischio dell’arbitro trevigiano.
Il ritorno a Passarella l’ 11 aprile
Fla. Cip. www.venetogol.it
L’altra semifinale
Povegliano Veronese-Firmac 1-1
Povegliano: Bonfadelli, Onofrio, Veronese, Gianelli, Pradella, Biasi, Reppele (10’st Mailli), Perbellini, Gelio (26’ st Dindo), Burlacu, Vanoni (26’ st Garcia)
Allenatore: Mario Colantoni
Firmac: Mion, Scaletta, De Gradi, Verdi, Ravazzolo, Trevellin, Zanotto, Fina, Dalla Benetta, Risaldi, Dal Lago
Allenatore: Gilberto Rigo
Arbitro: Pasqualetto sez. di Padova
Reti: 3’ st Biasi (P), 41’ st Scaletta (F)
Note. Serata fresca terreno in buone condizioni, illuminazione sufficiente, spettatori un centinaio circa
Recupero pt 1’ st 3’
Povegliano Veronese. Nell’altra semifinale della serata il Povegliano ha mancato il successo interno e il Firmac si è portato a casa un prezioso pareggio che al 2’ del primo tempo poteva schiodarsi a favore dei vicentini, ma il palo ha salvato Bonfadelli. Dopo un primo tempo a reti bianche, la partita si è elevata nell’interesse e il gol al 3’ di Biasi ha dato il “la” alla buona prova dei ragazi di Colantuoni. Il Firmac si è aperto al contropiede di casa che in almeno tre occasioni ha sprecato il raddoppio. Il tecnico di casa con un paio di avvicendamenti ha cercato di forzare il fortino vicentino, ma lo sbilanciamento è costato caro ai veronesi che allo scadere sono stai infilati dal pareggio di Scaletta. Il ritorno è in programma l’ 11 aprile.