Il calvario è finalmente finito. Michele Reginato classe 1994, bomber di professione, finalmente da domenica potrà' rimettere gli scarpini e ritornare a giocare. Sarà l'Opitergina di Mr.Tossani, la compagine che potrà usufruire delle sue prestazioni  e magari dei suoi gol. Singolare la storia del ragazzo di Nervesa della Battaglia. Nel 2010 viene acquistato dal Treviso di Corvezzo, allora in serie D, disputa il campionato allievi segnando gol a raffica viene notato da Diego Zanin che lo porta in prima squadra l'anno successivo. Chiuso da mostri sacri come Torromino,Ferretti e Perna, Michele sfrutta al massimo l'infortunio del bomber napoletano (Perna n.d.r.) lo sostituisce e il debutto è da sogno in Supercoppa di Lega Pro con una rete e un assist nel doppio match contro il Perugia. Piovono richieste per l'attaccante non ancora maggiorenne, ma il Treviso ed Agenore Maurizi  se lo vogliono tenere stretto e ripartire con lui nell'avventura in prima divisione. In ritiro tutto ok, suo il primo gol stagionale nelle amichevole estive, poi  in occasione della Coppa Italia i primi problemi alla schiena.

Che cosa è successo Michele?
"Alla vigilia della partita con il Sorrento ho avvertito dei  forti dolori alla schierna Mi è stato diagnosticato un principio d'ernia alla schiena, cosa che capita a tanti atleti, sta di fatto che non riuscivo ad allenarmi bene e con costanza, tanto più che sia Mr.Maurizi e successivamente Mr. Ruotolo, nonostante la stima nei miei confronti, mi impiegavano con il contagocce perchè i dolori erano veramente insopportabili. Poteva esser l'anno della svolta, in realtà l'ho passato più in infermeria che in campo e mi dispiace per questo.Dopo il fallimento del Treviso, ho passato l'estate e l'inverno a curarmi bene allenandomi qui ad Oderzo e alla fine i miei sacrifici sono stati premiati e sono guarito totalmente anche se c'e' voluto parecchio tempo. "

E' vero che il Treviso ti voleva dopo il fallimento?
" Si, ci sono stati dei colloqui sommari in estate ma molto tardi, non mi era stata data la certezza dell'iscrizione al campionato e onestamente la chiamata dell'Opitergina è arrivata molto prima. Anche  a Ottobre c'e' stato un ulteriore contatto ma nonostante  la proposta fosse allettante, non mi andava di mancare di rispetto nei confronti della società, del mister e dei compagni che mi sono stati vicino e hanno creduto in me nonostante  ci fossero ancora dei problemi fisici importanti. Non me ne vogliano i tifosi, son molto legato ai biancocelesti e a loro gli auguro tutto il bene possibile e magari in un prossimo futuro potrei tranquillamente tornare a Treviso, adesso sono qui a Oderzo, mi trovo meravigliosamente e ho solo tanta voglia di giocare per questa compagine, ritornare in forma e di lasciarmi tutto alle spalle".

Appuntamento quindi a domenica allo stadio Opiterginum, dove arriverà la Piovese e chissà che per Michele, non ci sia l'ennesimo debutto con il gol.