Alla faccia della gita. La domenica bestiale di sei giorni fa, con l’impresa sul campo del Laguna di Venezia, ha rispedito in orbita il SaonaraVillatora di Franco Gabrieli, tornato al quarto posto del gruppo C di Promozione e rientrato così prepotentemente in corsa per i playoff.

Non male per una squadra che in tanti avevano escluso dai giochi troppo in anticipo e che invece resta la meno battuta del girone dopo il Dolo già campione (solo cinque le sconfitte dei biancazzurri contro le due dei veneziani).

Guai però a mollare la presa proprio sul più bello, specie alla luce di un calendario che nelle ultime tre giornate mette a referto due delicatissimi scontri diretti casalinghi contro Loreo e Ponte San Nicolò Polverara.

«Dobbiamo giocarcela fino in fondo – suona la carica il centravanti Filippo Tombola, capocannoniere della squadra con nove reti – Siamo in un campionato molto equilibrato che si deciderà all’ultimo minuto dell’ultima partita. Abbiamo sempre espresso un buon calcio e nessuno ci ha mai messo sotto. Le prossime tre partite saranno come tre finali».

Già domani a Saonara arriva il Loreo.

«Se vogliamo sperare nei playoff dobbiamo dare continuità ai risultati. Finora forse è mancata un po’ di cattiveria ma siamo una squadra giovane e ci sta. L’importante è dare tutto per uscire dal campo a testa alta».

Parole da leader per l’ariete biancazzurro, a caccia della doppia cifra proprio nel momento decisivo della stagione.

«Ho segnato meno degli ultimi anni ma sono contento lo stesso. Ho fatto diversi assist giocando spesso da esterno alto, ruolo nuovo che comunque mi piace. Ora però conta solo la squadra. Due volte su tre abbiamo raggiunto i playoff, uscendo poi in modo rocambolesco all’ultimo spareggio. Speriamo che sia finalmente arrivato il nostro turno».

Matteo Lunardi