(di Mattia Capraro)

"Sacra Corona!". Due strepitosi gol del bomber ertano trapiantato a Pieve D’Alpago risolvono il derby dell’Alpago. Il finale dal Bortolo Canevini ridimensiona la Rinascente Cornei e rilancia una Fulgor Farra che, a mezz’ora dalla fine della partita, era già virtualmente in Terza Categoria dopo la capocciata vincente di Thomas Boccanegra al 55° minuto di gioco. Poi è salito in cattedra Walid Corona che ha risolto da solo un derby tragicomico, ma un derby vero, giocato a viso aperto da due squadre in indubbia difficoltà, ma che hanno messo in campo il cuore per onorare al meglio una partita sentitissima da ambo le parti. E’ stato il derby degli errori per la Rinascente Cornei che non ha giocato una buona partita, ma ha avuto ottime occasioni per chiudere il match prima di subire il pari e poi il sorpasso biancorosso. Al 5° minuto è Padovan a calciare su Peterle da buona posizione, mentre il portierone alpagoto si supera al 20° minuto su una conclusione dalla distanza di Dalpaos. La Fulgor ha la giusta grinta per lasciar intendere che sarà difficilissimo strappar punti per i cugini, ma nel primo tempo Capraro non corre grossi rischi. La Rinascente spegne un primo tempo tirato con una punizione di Cibien che fa urlare al gol, ma è solo l’esterno della rete a dondolare al 40° minuto.  Nella ripresa la partita si accende. Padovan è lanciato a rete al 50° minuto, ma tutto solo davanti a Peterle calcia di molto a lato tra lo sgomento del pubblico di fede biancoblu. La Rinascente spinge grazie alle incursioni di Max Dalpaos e Cibien e da un cross dalla destra su bella azione corale arriva l’incornata di Boccanegra che batte Peterle e fa esplodere la gioia dei molti sostenitori ospiti arrivati in riva al lago. Sembra il preludio al tracollo biancorosso, ma gli errori sottoporta e un pizzico di fortuna salvano il pomeriggio dei farresi. Al 58° minuto Rudy Costa si divora un gol già fatto tutto solo davanti a Peterle e cinque più tardi è la traversa a negare la rete su bel tiro a giro di Padovan a portiere ormai battuto.  E’ il peggior momento della Fulgor Farra, ma gli errori del Cornei costano caro su un’azione sulla sinistra di Pierobon. Il pontalpino inventa un cross preciso che trova un solissimo Corona a centro area libero di saltare e incrociare la palla laddove Capraro non può mai arrivare. 1 a 1 e partita riaperta. In due minuti il morale biancoblu si esaurisce e rinasce l’orgoglio biancorosso. La Rinascente ci riprova gestendo la palla ma Peterle non correrà più alcun rischio concreto fino al triplice fischio finale. Da rimessa laterale di Fava al 75° minuto arriva il gol da cineteca di Walid Corona che in girata volante trova il palo e poi la rete alla destra di Capraro. Gol splendido, imprendibile! E’ festa Fulgor Farra con l’abbraccio in “zona bar” del pubblico di casa. La Rinascente è visibilmente scossa e consapevole che il finale sarà tutto a favore della difesa dell’undici di mister Poser. Ci riprova Padovan a offendere la porta della Fulgor e qualche punizione dalla distanza di Cibien, ma nulla di concreto. Nei 5 minuti di recupero il contropiede biancorosso funziona e la Rinascente rischia la terza rete; a nulla servirà l’assalto finale con undici biancoblu nell’area dei padroni di casa. Finisce 2 a 1 il derby dell’Alpago. E’ festa Fulgor che ora è a 5 punti dal Feletto e ha l’occasionissima per riaprire il suo campionato sabato prossimo nello scontro casalingo con lo Schiara, al momento molto in difficoltà in termini numerici e di risultati. La Rinascente vede spegnersi il lumicino di speranza che parlava di salvezza diretta qualora si fosse creato il vuoto di 10 punti sulla terz’ultima e vede riapparire i fantasmi del penultimo e terz’ultimo posto, ora a 4 e 5 punti dietro, in attesa delle partite di oggi. Onore alla Fulgor anche nel dopogara per un terzo tempo amicale e una festa post derby ammirevole. Brave Fulgor e Rinascente, comunque vada a finire questo campionato.