TDR: Giovanissimi tris alle Marche nella seconda giornata...

VENETO-MARCHE 3-0

Reti: 28' pt Rover, 11' st Barbon, 15' st Vedova 
VENETO (4-3-3): Mason; Vedova (33' st Mezzalira), Sturaro (31' st Peruzzo), Riello, Ferrazzo G. (18' st Pastrello), Bernardi (17' st Piovesan), Peron (24' st Baldan), Rover; Ferrazzo M. (27' st Tricarico), Barbon, De Zotti (6' st Gasparello). A disp. Santello, Crema. Allenatore: Collauto.
MARCHE (4-4-2): Rosatelli; Salvatori, Masullo, Fattorini (cap.), Hoxha; Felicetti, Astolfi (8' st Beninati), Cardelli, Florea (8' st Moretti); Mandolini (8' st Giobellina), Zepponi (17' st Cencioni). A disp. Natali, Belleggia, Fraternali, Palladini, Scoccimarro. Allenatore: Palanca.
Arbitro: Dal Bello di Pordenone

Continua la marcia dei Giovanissimi del Veneto che nella seconda gara del Girone E vincono 3-0 con le Marche e mettono una serissima ipoteca sul primo posto del raggruppamento. I campioni in carica partono all'attacco, producendo subito una serie di calci d'angolo, sui quali, però, le Marche difendono con ordine. I ragazzi di mister Palanca hanno qualche problema in più quando si tratta di offendere, eppure sono loro a costruire la prima vera palla gol del match (11'), al termine di una bella azione "alla mano", da destra a sinistra, che libera al tiro Florea, impreciso nella conclusione. Il Veneto ha bisogno di uno squillo di Bernardi al 20' (fendente da fuori, di poco a lato) per ritrovare il ritmo e qualche minuto dopo 24') arriva anche una clamorosa occasione con Barbon che sguscia via ai difensori avversari e si presenta a tu per tu con Rosatelli, calciando, però, out. Niente paura, ci pensa capitan Rover a sbrogliare la matassa per i Collauto-boys: rasoterra al veleno dalla distanza e boccia all'angolino basso, imparabile. Prima dell'intervallo, altra chance per il Veneto, con De Zotti che riceve in corsa il cross di Vedova, non riuscendo ad inquadrare lo specchio. Le Marche cercano il pari ad inizio ripresa (destro pericoloso di Cardelli al 4'), ma si devono inchinare di nuovo all'11' l'infinito Rover pesca sulla profondità Barbon che può saltare anche il portiere in uscita e spingere in rete comodamente. Il tris veneto è servito al 15', quando Rosatelli cicca l'uscita su corner, Vedova raccoglie la sfera al limite dell'area piccola e insacca a porta sguarnita.
Sipario? Quasi, perché le Marche hanno orgoglio da vendere e cercano fino alla fine il gol della bandiera, negato loro dalla traversa prima (Moretti al 18') e da un paio di ottimi interventi di Mason (soprattutto al 33' sul tiro a botta sicura di Beninati) poi. L'ultima parola ancora al Veneto, con la traversa (36') e il portiere avversario (37') che negano la gioia personale a Tricarico.