Nella foto: il bomber gialloverde Fracasso, autore del secondo gol.

Caldiero Terme – Concordia 2-1

Caldiero T.: Afyf, Gelain, Corsi, De Rossi, Colombari, Cereda, Rambaldo, Kakou (31’ st Bresolin), Fracasso, Guandalini, Mignolli (40’ st Balan). All.: Possente.

Concordia: Bertelli, Marchesini, Cherobin (11 st Di Cristo), Romeo, Albertini, Varalta, Facincani (30’ st Turrina), Filippini (17 st Romanini), Fresolone, N.Masetti, Otoo. All.: Menegotti

Arbitro: Pierobon (Mangano-Telatin) di Castelfranco Veneto

Reti: nel pt al 21’ Mignolli, al 30’ Fracasso, al 36’ Otoo.

E’ stata partita vera il recupero fra Caldiero e Concordia, nonostante i ben pensanti avessero profetizzato da tempo una possibile combine, visto che a fine partita ci sono state rimostranze da ambo le parti nei confronti dell’incerto arbitro, che ci è sembrato Pierobon solamente di nome. Troppo importante la posta in palio per poter accordarsi e subito in evidenza l’estremo locale che all’11’ anticipa Otoo lanciato a rete. Risponde  il Caldiero con Fracasso ma il suo rasoterra è neutralizzato.

Gialloverdi in vantaggio al 21’: Gelain scende sulla destra e dal fondo mette in mezzo per Fracasso e Mignolli, ma è quest’ultimo di esterno a mettere nel sacco. Il raddoppio giunge al 30’: rimpallo poco oltre la metà campo sul quale s’incunea come un falco Fracasso che palla al piede si presenta solitario davanti a Bertelli e lo trafigge. Accorciano gli ospiti al 36’ grazie alla giocata di Otoo che su un cross da destra anticipa i difensori locali e mette in rete. Importante intervento di Bertelli prima del riposo che mette in angolo la bordata di Fracasso sul primo palo. Nella ripresa entra in campo anche il bomber Di Cristo e al 18’ di sinistro colpisce il palo esterno, mentre un minuto più tardi sull’altro fronte è ancora Fracasso a impegnare severamente in angolo Bertelli. I minuti finali vedono i biancoviola ospiti costantemente nella metà campo dei gialloverdi, facilitati dalla superiorità numerica a seguito di un’assurda espulsione comminata a Fracasso.

Giorgio Verzini
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