Seconda R. La capolista Vitt vince 3-2 il big match con il Castion Bl
Sempre due i punti di vantaggio sulla coppia Auronzo / Itlas
Castion Bl-Vittsangiacomo 2-3
Castion Bl: Sommavilla, Andrea De Lazzer, Da Canal, Mascolo, Viel, Pattaro (st De Zaiacono), Bortot, Doriguzzi ( st De Min), De Lazzer, Bozzola (st Biz), Piol.
Allenatore: Sommacal
Vittsangiacomo: Tamburlin, Varaschin, Tonon (32’ st Matteo Dal Pont), Alberto Dal Pont, Dal Col, Magagnin, De Col, Vienna, Viel, Pisacane, Dall’Anese (22’ st Da Dalt)
Allenatore: Sandro Tormen
Arbitro: Giorgio Esu sez. di Belluno
Reti: pt Pisacane (V), Viel su rigore(C), Dal Col (V), De Zaicono (C), Varaschin (V)
Note. Pomeriggio piovoso, terreno in discrete condizioni, spettatori 150 circa. Recupero: pt 1’ st 4’
Castion (Belluno). Parata e…risposta. Il Vittsangiacomo supera l’ostacolo Castion e da questa sera vede la luce sul cammino che porta in 1^ categoria. Ai piedi del Nevegal la partita è vissuta con grande attenzione e la formazione di mr. Sommacal non vuole sbagliare l’approccio con la capolista. Il “Vitt” da queste parti non perde dall’ 11 ottobre 1999, quando l’allora Castion firmò il 2-0 con i gol di Baietta e Soccal. Antenne alte quindi nello spogliatoio bianconero. La partita, molto tirata, s’infiamma al 19’ per il gol del vantaggio trevigiano che il bomber di La Rossa di Belluno, Pisacane, sigla sugli sviluppi di un calcio d’angolo articolato da uno schema disegnato in allenamento da mr. Sandro Tormen. Il pareggio è fissato su calcio di rigore, che il bellunese Esu (forse troppo fiscale nell’individuare l’infrazione in area sull’uscita in presa di Tamburlin) assegna ai padroni di casa. Il tiro dagli undici metri di Viel “buca” il guardiano trevigiano. La gara non si concede alcun respiro e va sul 2-1 quando Da Col su uno dei tanti corner è salito a colpire di testa per il nuovo vantaggio. Il Castion cerca di far valere il fattore campo e la spinta dei ragazzi di Sommacal non dà tregua alla disposizione tattica del “Vitt” che stringe i denti nel contenere il veemente forcing di casa. A forza di picchiare contro il “muro “ eretto davanti ai sedici metri da Dal Col e compagni, i bellunesi acciuffano il pareggio (taglio in area del veloce Bortot) con il neo entrato De Zaiacono che approfitta di uno svarione ospite per trafiggere Tamburlin. Sul 2-2 la capolista visti i concomitanti risultati che arrivano dagli altri campi, può giocare con meno apprensione, ma il colpo in canna lo riserva il difensore Varaschin che sull’affondo di Dal Col avanza velocemente nell’accompagnare l’azione del compagno per poi chiuderla con il sigillo del 3-2.