Nella foto: Paolo Beggio, trainer dell'Arzi/Chiampo.

D’istinto, un marchio a Brendola….E con aplomb britannica, Paolo Beggio scruta l’orizzonte, il futuro prossimo del suo Arzignano/Chiampo rientrato da un paio di mesi nei quadri della serie D grazie a una sfavillante cavalcata nella Coppa Italia di Eccellenza (sconfitto in semifinale dal Ponsacco) che ha colmato un vuoto di tre stagioni di esilio. “E’ stata un’annata da incorniciare - afferma in prima battuta il mister - e se ora siamo qui a parlare di progetti, di serie D che personalmente ho conosciuto alla guida dell’MM Sarego, l’intera famiglia dell’ArzignanoChiampo con a capo il nostro appassionato presidente Lino Chilese, lo deve alla splendida prestazione fornita in coppa contro i torinesi della Pro Settimo Eureka. Quel testa a testa vinto contro uno squadrone, per capacità tecnica e organizzazione, è stato lo snodo della nostra stagione, un acuto decisivo prima di affrontare il Ponsacco e successivamente nello spareggio-promozione, tra le sconfitte delle semifinali nella corsa Tricolore, un’appendice di coppa a cui abbiamo subito dato credito, i siciliani del S. Pio X Catania, un match giocato al “Buozzi” di Firenze che resterà nella mente dei protagonisti e nella storia del nostro club”.

Ieri sera alle ore 20, in un locale di Chiampo, la truppa giallo-azzurra si è radunata per la presentazione ufficiale. Nel fare passerella, in casa arzignanese si è approfittato per dare il saluto all’ultimo arrivato, il difensore Andrea Pregnolato pescato nella Berretti del Vicenza calcio. Nei saloni del bar del “Centro”, il gran vociare ha fatto capire che l’Arzignano/Chiampo si presenta carico e motivato come lo è oltretutto mister Beggio.

L’esaltante esperienza della Coppa Italia è alle spalle, il campionato di Eccellenza è solo un ricordo: cosa chiederai alla squadra per entrare in sintonia con la nuova realtà?

“Sicuramente di mettersi in linea con i requisiti imposti dalla serie D, una categoria nuova, che non ti permette di sbagliare, nulla. Ci presentiamo ai nastri della serie D con il ricordo di aver inanellato due stagioni di altissimo rendimento, penalizzate da solo 4 sconfitte; quest’anno considerata l’importanza del torneo e la caratura nettamente superiore degli avversari dovremo accettare la sconfitta senza fare drammi”.

Dal 4 all’11 agosto vi sposterete a Bolca: sarà un mini-ritiro che ti consentirà di forzare la preparazione?

“Sarà una settimana in cui svilupperemo un lavoro importante al fine di migliorare il tono muscolare. Questo soggiorno in montagna voluto dalla società è anche un portafortuna visti i risultati ottenuti di recente, ma non transigerò sul lavoro giornaliero che avrà poi una intensa continuità rientrati in sede”.

La squadra così com’è allestita è stata puntellata nell’esperienza, nelle qualità tecniche e nella personalità, in ogni zolla del campo; nell’essere egoista, c’è ancora qualche smagliatura a cui mettere mano?

“Se avevamo qualche dubbio questo è stato fugato con gli ultimi arrivi di Fracaro un mancino che ha dato un saggio del proprio valore tecnico e di gol nell’annata disputata alla Sacilese. Con Pregnolato, un under affidabile abbiamo completato una difesa robusta e allo stesso tempo dinamica”.

Nei movimenti della tua squadra ritrova spazio il regista, Roverato?

“L’ho voluto io questo giocatore perché confido sulla sua personalità, sull’eccellente bagaglio tecnico che potrà mettere a disposizione dei compagni. E un regista che mi permetterà inoltre di studiare situazioni tattiche alternative rispetto al modulo e ai movimenti visti lo scorso anno con giocatori differenti”.

La rosa a disposizione di Paolo Beggio

Portieri: Alex Dell’Amico ’95 (dal Sarcedo), Devil Cristofori ‘94 (dal Marano Altovicentino), Alex Righetto ‘96.

Difensori: Andrea Pregnolato ’95 (dal Vicenza Berretti), Matteo Vignaga ’95, Luca Pellizzari ‘94, Luca Beghin (dal Giorgione 2000), Mattia Vanzo, Luca Tripoldi ’95, Christian Origano ’96 (dall’Hellas Monteforte), Enea Bolcato (dalla Virtus Vecomp).

Centrocampisti: Andrea Tecchio, Gabriele Azzolini ’94, Roberto Roverato ( dal Trissino/Valdagno), Nicola Gomiero ‘95 (dal Campodarsego), Jacopo Simonato, Mattia Carlotto, Riccardo Marchesini ’95 (dalla Sambonifacese), Nicola Urbani ’97 (dal Montecchio S. Pietro)  

Attaccanti: Filippo Fracaro (dalla Sacilese), Martin Trinchieri, Federico Marchetti (dal Trissino/Valdagno), Filippo Melison ‘96 (dal Bassano), Matteo Vallarsa ’97 

Lo staff tecnico

Direttore sportivo: Ennio Dalla Fina

Allenatore: Paolo Beggio

Vice: Corrado Giordani

Prep. portieri: Leopoldo Nogara

Prep. atletico: Paolo Guderzo

Massaggiatore/fisioterapista: Mario Zaffari

Il precampionato: il 9 a Vigasio, il 19 contro la Virtus Vecomp.