Nella foto: il gol su rigore del pareggio di Busetto

Giorgione 2000-Union Pro MP (1-1) 5-4 dcr.

Giorgione 2000 (4-1-4-1): Bevilacqua*; Dotti***, Eberle** (24’ st Civiero*), Fontana**, Vio** (1’ st Trevisan***); Giacomazzi**; Podvorica*, De Stefani**, Mattioli, Episcopo (38’ st Olmesini***); Gazzola.

A disposizione 12 Pazzaia***, Prosdocimi***,  Donè,  Zarpellon**, Bizzotto*.

Allenatore: Antonio Paganin

Union Pro MP (4-2-3-1): Noè*, Saitta**, Furlan,  Zanette, Niero; Lorenzatti, Casarotto***( 28’ st Luise**); Rossi, Visinoni** (19’ st Comin), Busetto (19’ st Serena***); Andrea Nobile.

A disposizione 12 Baldn**, Checchin****, A. Nobile**, Trevisiol, Palmieri***, Basso.

Allenatore: Francesco Feltrin

Arbitro: Kether Dal Toso sez. aia di Maniago
Assistenti: Paun sez. di Padova; Rocco sez. di Mestre

Reti: 3’p t Podgorica, 2’ st Busetto su calcio di rigore

Note. Pomeriggio velato con ripresa di sole pieno, terreno soffice e in ottime condizioni, spettatori 300 circa.

Ammoniti: Zanette, Eberle, Dotti, Vio, Niero

Recupero: pt 3’ st 3’

(***) Under della partita: *’94, **’95, ***'96, ****’97

Castelfranco Veneto. Decidono i calci di rigore nel primo derby di Marca. Il Giorgione continua l’avventura in Coppa Italia (avversario il Legnago o l’ Altovicentino), mentre l’ Union Pro per altri quindici giorni potrà allenarsi con maggiore intensità e migliorare la tenuta fisico-atletica, magari con una nuova amichevole.

Al fischio del maniaghese Kether Dal Toso scatta il verde sulla strada del Giorgione 2000. L’undici di Antonio Paganin punta a mille all’ora la corsia di sinistra, l’ Union Pro MP non riesce a parare i colpi e sul primo aggiramento portato da Mattioli, sul cross sale alto Giacomazzi  è l'impatto di piena fronte supera di un palmo la trasversale. E’ un’ inizio tutto bollicine. Al 3’ i rosso-stellati vanno in rete sugli sviluppi di un calcio franco: Gazzola dai 25 metri cerca l’interno  a giro, il cuoio evita l’impatto sul “muro” bianco-blù,  Noè si lancia sul palo  a guantoni aperti, ma non trattiene e sul tap-in è lesto Podgorica a ribadire in gol.
Passata la buriana, la formazione di “Checco” Feltrin comincia a prendere campo, la linea di demarcazione diventa più aggressiva e i raddoppi di marcatura della mediana del Terraglio costringono i castellani a guardarsi alle spalle. La mole di gioco sviluppata dai ragazzi di Feltrin al 14’ dà i primi frutti della pericolosità degli avanti moglianesi. Al 14’  ci prova dalla media distanza Visinoni (ex Piovese) e Bevilacqua , ex portiere dell’Este, argina il tiro in sicurezza. E‘ l’azione che da il “la” al forcing ospite. Ad anticipare il miglior momento dell’Union Pro MP  c’è una stoccata radente a fil di palo di Episcopo che mette in guardia Noè (16’). L’Union  riportato il pallone sul versante opposto dell’Ostani punge con intensità e lo fa con il furetto Andrea Nobile sempre in pressing,  a caccia del pallone. Il continuo disturbo portato dal centravanti non dà tregua all’impostazione dei rosso- stellati che palesano qualche amnesia tattica  e si sfilacciano. Al 18’ l’Union  va in pressing sulla sinistra con Furlan, il terzino mette palla dentro per l’incrocio di Nobile, il centravanti uncina il cuoio sul vertice dell’area di porta, si gira di scatto e batte sul primo palo dove vigila Bevilacqua che salva in corner. Al 20’ l’azione dei ragazzi di Feltrin si sposta sulla destra: Visinoni detta la proiezione-cross per  l’entrata di Nobile, il centravanti incrocia teso nell’area di porta e Busetto in leggero ritardo manca la correzione di testa. Il tourbillon ospite al 22’ mette nuovamente in ambasce la retroguardia castellana che al 22’ si fa trovare impreparata sull’attacco di Andrea Nobile; Bevilacqua deve provvedere in uscita di piede.  Ci prova anche sulle palle inattive la formazione bianco-blù. Al 27’ sul taglio in area di Visinoni è l’avanzato Zanette a sfiorare la deviazione in area di porta. I difensori  castellani, dov’erano? L’ardore della gara si attenua al 29’ sulla legnata dai 18 metri di Marco Rossi.

Nel st. è l’ Union Pro a iniziare la cavalcata a tavoletta. Al 2’ è vincente la serpentina di Visinoni: il trequartista superata di slancio la difesa è arginato fallosamente dall’uscita bassa da Bevilacqua che stende il fantasista. Dal Toso non ha dubbi e indica il dischetto risparmiando la sanzione, il “giallo”, al portiere. Dagli undici metri è Busetto a spiazzare il portiere di casa.
Subito dopo è il Giorgione 2000 a lambire i pali ospiti con un pallone innocuo di Eberle che Noè colto di sorpresa valuta fuori, rischiando la capitolazione (4’).  L’Union Pro col passare dei minuti mostra di avere più fiato da spendere e il presidio della mediana  di casa è costante. Il Gorgione si difende e rilancia.  Ci prova nuovamente su calcio franco l’ Union Pro con Furlan e Bevilacqua in tuffo ribatte il fendente mancino  a pugni  E’ il momento che dalla panchina Francesco Feltrin gioca le sue carte e rende più offensiva la sua squadra con l’ingresso del velocista  Comin che va a sostenere l’altro “peperino” Andrea Nobile.
In cabina di play entra Serena, figlio di Michele ex laterale di Fiorentina.  Sono i due jolly che il tecnico bianco-blù si gioca per evitare i calci di rigore. E’ una disposizione tattica un po’ azzardata perché l’Union filtra meno e la fatica comincia  a farsi sentire sulle gambe. Il Giorgione 2000 abbozza così due contropiede che non portano alcun pericolo per i pali di Noè. Corregge subito il tiro mr. Feltrin che toglie il provato Casarotto e getta nella mischia l’affidabile Luise, ex laterale della Rappresentativa juniores del Veneto. L’ultimo quarto di gioco  si trascina con tanta buona volontà, ma privo di idee.