Nella foto: l'attaccante ex Spal Cozzolino, oggi decisivo.

Delta Porto Tolle Rovigo-NK Kras Repen 1-0

Delta Rovigo: Vimercati*, Dallara Azzolin, Bargiggia, Politti Camarotto, Laurenti, Cappelupo, , Gherardi, Cozzolino, “Pippo” Guccione.

Allenatore: Luca Tiozzo

Nogometni Klub Kras Repen: Budicin, Simeoni, Castellano Bosic, Cvjanovic, Zoglar, Capalbo, Maio, Knezevic, Ranic, Spetic.

Allenatore: Pedrag Arcaba

Arbitro: Riccardo Turchet sez. aia di Pordenone

Reti: 19’ pt Cozzolino

Note. Pomeriggio velato, terreno in ottime condizioni, spettatori 350 circa.

Recupero: pt 1’ st 3’

Rovigo. E’ il “Gabrielli” di Rovigo ad aprire i battenti sull’esordio in Coppa Italia del Delta Porto Tolle Rovigo. E’ una vernice che mette di fronte i polesani retrocessi dalla proma esperienza in Lega Pro e l’ NK Kras salto in serie D mettendosi alle spalle quattro incontri e 360’ di duro agonismo contro Libarna e Magra Azzurri Sarzana che sono valsi la promozione. Il Kras tra Sali e scendi in D vi ritorna per la terza volta. Non c’è due senza il tre ricorda il detto, ma stavolta il team “sloveno” non ha la minima intenzione di fare il passo del gambero, proprio partendo dalla Coppa Italia dove seppur rabberciati alla “prima” per problemi di tesseramento di alcuni uomini chiave, il Klub di Goran Kocman vuole fare valere la propria forza internazionale… Delta e Kras al fischio del pordenonese Turchet non presentano i migliori undici. Mister Luca Tiozzo in queste settimane ha dovuto integrare alla rosa un pezzo per volta e non tutti gli effettivi hanno sviluppato di pari passo la preparazione. Anche nel Kras, mr. Arcaba deve fare i conti con le molte assenze. Previsti i forfait di Gruijc (ex S. Paolo e Tamai) e del lungodegente, il bomber tascabile Corvaglia, a questi il trainer biancorosso ha dovuto aggiungere i mancati impieghi del centrale Bachevic e Komel,     

In campo però ci sono due leader che hanno qualcosa da offrire al pubblico del “Gabrielli”. Uno è Luka Spetic, un ex che a causa di un infortunio solo in parte ha contribuito alla promozione dei biancocelesti in Lega; l’altro è Zoglar, perno della difesa del Pordenone che nella gara decisiva giocata due stagioni fa a Porto Tolle (3-0) era il perno dell’imbambolata difesa nero verde che al termine di quei 90’ spalancò le porte del professionismo ai polesani del patron Mario Visentini.

Il gol che ha portato in vantaggio i polesani è stato realizzato dal solito Cuzzolino (ex Spal) e l’1-0 finale è quanto basta al Delta per avanzare in coppa.