Zuliani & De Gennaro: brindisi Liventina, 2-0 al Pordenone in finale!
Un gol per tempo (Molin e Rover), ma c'è il grave infortunio di Dal Mas
Vai alla galleriaNella foto: i campioni della Liventina Gorghense.
Pordenone-Liv.Gorghense 0-2
Pordenone: Menegazzo, Uliari, Chiumento, Cramaro, Bucca, Zavan, Rizk, Dussi, Domini, Salamon, Chiusso.
A disposizione: 12 Mason
Nel st sono entrati: Presotto, Colli, Sutto, Buran, Bolgan, Benedetto.
Allenatore: Massimo Mian
Liventina/Gorghense: Borghetto, Zane, Simonetto Ghedini, Fregonas, Ferro, Ndombele Castor, Molin, Yared Adustini, Dal Mas (21’ pt Gullo), Vittore.
A disposizione: 12 Carraro
Nel st sono entrati: 13 Zaccarinn, 14 Donadello, 15 Battiston, 16 Rover, 18 Zanon.
Allenatore: Alberto Romano
Arbitro: Dall’Aesese sez. aia di Conegliano V.to
Assistenti: Mel e Peruzzetto sez. di Conegliano V.to
Reti: 21’ pt Molin, 27’ st Rover
Note. Serata temperata, terreno in ottime condizioni, spettatori 150 circa.
Espulsi al 35’ pt Zavan per doppia ammonizione; al 38’ st Bolgan
Presenti alla serata il vice-sindaco Giorgio Visentin, l’assessore allo sport Lucio Favero, il fiduciario del Coni Giovanni Feltrin e in rappresentanza della Figc di Treviso Luigi Frattina nonché giudice sportivo della rassegna.
Godega di Sant’Urbano. C’è l’alone e la triste parentesi del grave incidente di gioco capitato allo sfortunato Riccardo Dal Mas, mezzo sinistro della Liv.Gorghense a privare dell’enfasi che meriterebbe la finale del memorial “G. Zuliani & G. De Gennaro”. L’incidente capitato al giovane centrocampista ha in parte offuscato la sfida di finale tra la Liv.Gorghense-Pordenone da sempre partita tesa per la rivalità giovanile esistente tra i due club.
E’ una Liventina/Gorghense che parte all’arrembaggio. Al 1’ sull’attacco uno contro uno, Ndombele Castor entra in area palla al piede ma la conclusione da posizione impossibile si stampa sull’esterno della rete. Sfumata la prima occasione, la formazione di mr. Romano non demorde e insiste, mentre il Pordenone cerca di trovare il passo e mettere ordine alle marcature. Al 9’ ha del clamoroso l’errore a porta vuota di Castor. L’attaccante sul ripiegamento e la copertura di due difensori nero-verdi a sostegno dell’uscita di Menegazzo, s’ impossessa con astuzia del pallone, allarga il raggio della corsa, punta il primo palo e invece di appoggiare morbido nel sacco, sceglie il calcio di rabbia e il pallone va ad infrangersi sull’esterno della rete. E’ un errore da giallo… Questo è però un segnale di superiorità territorialità e tecnico-tattica dei bianco verdi. Al 13’ sull’ennesima incursione laterale di Ndombele, l’ala con altruismo smista basso all’altezza del dischetto in favore di Adustini e la girata mancina di prima intenzione sbatte sulla traversa; sul pallone vagante c’è una contesa decisa del pallone nei sedici metri e nel movimento tecnico la peggio l’ha Dal Mas che si infortuna gravemente (evidente la distorsione al ginocchio con la rotula uscita dalla sede naturale). Il giovane liventino prontamente soccorso dagli infermieri della Croce Rossa resta a terra una decina di minuti manifestando lancinanti dolori. Al suo posto entra Gullo e la serata bianco-verde si conferma jellata perché il centrocampista nel contendere un pallone in acrobazia, si scontra testa contro testa con Cramaro e rimedia un taglio nella zona temporale prontamente suturato con tre punti; Cramaro invece se la cava con una abrasione. E’ una finale che da questo momento il pubblico segue con un pizzico di amarezza ripassando nella mente il doloroso incidente di gioco visto in diretta.
Si riparte dopo 9’ d’attesa e l’undici mottense al 21’ piazza la zampata dell’1-0 con Molin pescato nell’area di porta. E’ un vantaggio che i ragazzi di Romano al 28’ potrebbero rimpinguare in contropiede con il 2-0 di Ndombele, ma è il palo a ribattere la conclusione invalidata dal fischio dell’arbitro per l’offside dell’attaccante. La partita pur sempre combattuta, nel secondo tempo batte la fiacca e solo a sprazzi regala emozioni. Il Pordenone cerca di elettrizzarla con un fendete respinto da Borghetto (13’) e con un paio di attacchi frontali stoppati dall’ attenta difesa degli “oranje” mottensi. Al 27’ la Liv.Gorghense mette a segno il definitivo 2-0 con un’incursione di Rover che di slancio evita un paio di avversari e insacca. La partita si chiude con il Pordenone tutto avanti alla ricerca del gol della bandiera, un forcing inutile.
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