(di Mattia Capraro)

PLAVIS – FREGONA. Il vero inizio? La Plavis di mister Alessandro Ferro è uscita frastornata dalla prima giornata a Spresiano, ma già in questa domenica ha la possibilità di rimediare la faccenda con un’aspirante play off qual è il Fregona di Bessega e compagni. Servono la compattezza e le qualità in campo per castigare tra le mura amiche quel Fregona che si conferma un’ottima compagine, volta alle piazze nobili della classifica. Tra i trevigiani l’alpagoto Alberto Dal Paos è solo uno dei tanti tasselli di forza dei biancoazzurri ai piedi del Cansiglio, ma questa Plavis deve far paura a tutti e, in via Pulliere, l’ambizione c’è, tanto da aver consegnato alla piazza santagiustinese nomi altisonanti quali Tonus, Giazzon, Tormen, Argenta, Zanolla, senza parlare di chi, in queste ultime stagioni, ha dimostrato tanto. Pronostico 1

FIORI BARP – PONTE NELLE ALPI. Matricola terribile – Piazza di blasone. Nello storico Pio XXII di Mas di Sedico il Fiori Barp, da sempre, fa paura. Il “triplete” di Terza Categoria ha presentato il biglietto da visita domenica scorsa in terra trevigiana, dove a farne le spese è stato il Trl. Domenica sarà spettacolo a Mas, con il consueto pubblico di fede arancioblu che non ha scordato gli antichi lustri di un glorioso Fiori Barp versione “storia” con la promozione in Prima Categoria; era il 1999, la “creatura” era quella di Patron Arone Roni con in panchina Dario Capraro e una corazzata “anti Asolo” che salì agli onori della cronaca sportiva. Erano altri tempi, ma il gruppo di Mas è quello che maggiormente rassomiglia a quella compagine storica. Davanti c’è un Ponte Nelle Alpi giovane, tosto, quadrato, ma ferito da una Juventina corsara all’Umberto Orzes. E’ partita della verità per i granata, per prendere la strada giusta da percorrere per le altre ventotto gare. E’ partita di lusso per il Fiori Barp che ritorna tra le mura amiche con una categoria in più e tre punti in cascina, con un gruppo consolidato e i nuovi innesti Stefano Comiotto, Christian Da Rold, Alex Da Riz e Hajdaraj di indiscusso valore e in cerca di riscatto. Difficile fare un pronostico a questo match. Il terreno di gioco favorisce i ragazzi di casa, mentre il Ponte Nelle Alpi dovrà rinunciare in avanti a Luca Reolon e dietro a Carlo De Pasqual, mentre sembra difficile il recupero di Lorenzo Frescura a centrocampo e la presenza nell’undici titolare dell’ultimo acquisto Alex Soravia per l’attacco. L’ex di turno è quel Stefano Comiotto che è stato protagonista dell’impresa culminata con la salvezza dei granata due anni orsono.  A difendere la porta pontalpina, invece, ci sarà un ex fedelissimo tifoso arancioblu, figlio di quel Dario Capraro che sedeva in panchina in quel lontano ’99. Pronostico 1

LENTIAI – AURONZO. Dubbi o conferme? Il Lentiai è partito male al Boscherai con la neopromossa Monte Tomatico e il risultato finale è stata la sorpresa dello scorso week end. L’Auronzo ha spazzato a casa la ripescata Schiara chiudendo la pratica con il più perfetto risultato calcistico; 2 a 0. Ci si attende molto da un Lentiai che ormai è gruppo consolidato da tempo e ha condito di qualità ed esperienza la rosa con Nicola Isotton e Gianluca Capitani dalla Zt. L’Auronzo scende a valle sino al limite della Sinistra Piave per raccogliere i primi tre punti esterni su un rettangolo da sempre “sconosciuto” alle compagini dell’alto bellunese. Ciò non toglie che la corazzata del Presidente Lozza ha qualità e quantità quest’anno e la sfida potrebbe essere impari, almeno sulla carta. Da una parte i “galletti” dovranno prestare attenzione all’effetto “novità Lentiai” e alla grinta di Nicola Basei in avanti. I neroverdi, invece, dovranno fare la partita perfetta per cercare di smuovere la classifica. Pronostico 2

LIMANA – CASTION. La legge del calcio. Anni orsono una sfida così era inimmaginabile. Limana in Promozione o al più in Prima Categoria, Castion già decaduto e da anni in Terza Categoria. Poteva essere la classica amichevole pre – campionato o l’allenamento di metà settimana. Oggi Limana – Castion si gioca a carte invertite. Il Castion non nasconde le ambizioni di voler tentare uno storico ritorno in Prima Categoria, mentre il giovane Limana schiantato in Seconda Categoria deve far crescere i Suoi ragazzi pensando prima alla salvezza per poi poter ripartire verso mete più blasonate. L’estate gialloblu ha visto il fuggi-fuggi generale da La Cal e la costituzione di un nuovo spogliatoio, con timoniere mister Liguori e una cerchia di giovani dalle belle speranze, ma con una responsabilità non da poco sul groppone. A Castion le partenze dei fratelli De Lazzer sono state rimpiazzate dall’arrivo di Favero dalla Plavis e di bomber Alessandro Soldano che sarà il grande ex in campo di questa sfida. Nella panchina dei verdi quel Stefano Sommacal che stà cercando oggi, in via Nongole, quello che è svanito ieri altrove; era il 2009 a Solighetto quando nella finale play off il Limana si chinò all’Sp Calcio e, nella panchina di La Cal, sedeva proprio l’attuale mister castionese. Altri ex di lusso sono il portiere Michele Sommavilla e il talentuoso Nicola Bozzolla che hanno salutato Limana anni fa e oggi hanno il compito, rispettivamente, di difendere il fortino del Savaris e, dall’altro fronte, gonfiare la rete alle spalle di Giacomo Brandalise per consegnare al Castion, già alla seconda giornata, la vetta del girone insieme alle più papabili al trono finale. Pronostico 2

Le altre gare di Prima G:

Zt – Cordignano – Pronostico 1

Cavarzano – Barbisano – Pronostico X

…e in Seconda R:

Alpago – Monte Tomatico – Pronostico 1

Juventina – Cortina – Pronostico X

San Vittore – Alpina – Pronostico 2

Schiara – Tarzo Revine Lago – Pronostico 1

Sois – Cadore – Pronostico 1