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Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Treviso


Giovanissimi Elite B: CareniPievigina-Pordenone termina 2-2...

Contro il Pordenone (fuori classifica) è pari per i solighesi

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Careni/Pievigina-Pordenone 2-2

Careni/Pievigina: Bellè, Gugel, Da Col (1’ st Fier), Lavina, Pazzaia, Vincenzi, Fedato, Frezza (33’ st Galli), Traspadini, Pol (8’ st Chiappinotto)  Tonon (1’ st Marchesin).

A disposizione: 12 Villanova, 13 Munarin, 15 Botton

Allenatore: Alessandro Cipriani

Pordenone: Baldi, Coletto (1’ st Benedet), Alietti, Mehni, Battistella, Piani, Martini, Lovisa, Dalla Libera, Pignata (33’ st Rubino), Spessotto (19’ st Querin).

A disposizione: 12 Maneghetti, 13 Cadin, 16 Fabbro, 17 Turrin

Allenatore: Fabio Bezera

Arbitro: Michele Casagrande sez. aia di Conegliano V.to
Reti: 10’ pt Martini, 14’ st Lovisa, 20’ e 36’st Gustavo Traspadini
Note. Mattinata soleggiata, temperatura di 27 gradi terreno in buone condizioni. Ammonito: Querin. Recupero: pt 1’ st 5’. Pordenone giovanissimi Elite è fuori classifica.

Solighetto. Si "blocca" il Careni/Pievigina Giovanissimi Elite, seppur contro il Pordenone "fuori classifica", ma sul campo i ragazzi solighesi hanno dimostrato carattere e determinazione nel raggiungere un meritato pareggio. Dal 4-0 di Mirano al 2-2 contro i blasonati neroverdi, non è un passo indietro. L’Eclisse di Alessandro Cipriani sul piano della determinazione e in fase di finalizzazione, ha dimostrato di saperci fare. Nel primo tempo l’undici di mr. Bezera ha giocato con maggiore vigore, evidenziando un discreto ordine nell’occupare il campo, mentre il Careni, forse troppo schiacciato all’indietro si è visto a singhiozzo e nelle ripartenze che solo in rare occasioni hanno liberato gli attaccanti al tiro. Come detto il Careni ha faticato a prendere ritmo, ma la 9’ sono proprio i ragazzi di casa a sfiorare il vantaggio su un pallone conteso sul pressing di Traspadini: la carambola in area di rigore rasenta pali nero-verdi di pochissimi centimetri. 1’ dopo il Pordenone mette a profitto l’aggiramento sulla destra con un cross basso dalla linea di fondo del centravanti Dalla Libera, deviato sottomisura da Martini.
Sul piano fisico l’undici di mr. Bezera prevale nell’anticipo e nel gioco in acrobazia. La parte centrale del tempo è comandata dai friulani. Nel finale esce allo scoperto anche il Careni che al 33’ rischia però il bis sul tap in di Martini deviato in angolo da Bellè con un esemplare scatto di reni. 1’ dopo è Lovisa da sotto ad alzare di centimetri un lob; 60” dopo sul versante opposto è l’ala destra Fedato, in contropiede, a tentennare troppo (palla sul sinistro…) nell’uno contro uno facilitando l’uscita bassa di Baldi. Nella ripresa la gara assume toni più spumeggianti e sono i gol, oltre a qualche errore veniale, a far lievitare l’interesse. Al 5’ il Pordenone osa nei sedici metri di casa con una conclusione centrale di Battistella. E’ una fase del match che i nero-verdi gestiscono con ordine raddoppiando le marcature in ogni settore del campo. Al 14’ il patatrac della difesa solighese spiana la strada del gol ai “Ramarri del Noncello”: un azzardato retropassaggio raccolto con le mani da Bellè è sanzionato dall’ottimo e attento Casagrande con il calcio indiretto nei sedici metri: il tiro secco e teso di capitan Lovisa gonfia la rete. Sotto di due reti il Careni non si rassegna, in breve tempo ritrova la fiducia e un vigore agonistico che arriva pure dalla panchina. Al 16’ è la traversa (deviazione decisiva di Baldi) a negare il gol a Fedato. 1’ dopo da un’azione in mischia il pallone calciato da Traspadini esce di un niente. Il crescendo di casa matura al 20’ nel gol del brasiliano Traspadini: questi si fa largo di forza tra due difensori friulani e di esterno destro indirizza il cuoio nell’angolino alla sinistra di Baldi.
E’ il gol che dà morale. Ma il Pordenone non ci sta a farla da spettatore e al 24’ sugli sviluppi di un corner, la girata volante di Lovisa impegna centralmente Bellè. Si va così al finale del confronto con un’ampia rotazione delle due panchine. Il Careni Pievigina non ci sta a perdere al 36’ mette a profitto il tambureggiante assedio con il gol del 2-2 scaturito dal calcio d’angolo catapultato in area di porta da Marchesini che il  “carioca” Gustavo Traspadini con un eccellente stacco di testa imbuca nella rete friulana.

F.C. www.venetogol.it

La galleria fotografica con il gol del 2-2 di Traspadini

Galleria fotografica
  • Cipriani Careni Pievigina
  • Careni Pievigina Giovanissimi
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  Scritto da Redazione Venetogol il 14/09/2014
 

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