Serie D/C: Tamai-Belluno 1-3. Da 1-0 a 1-3 per i bellunesi...
Doppio Corbanese nella rimonta bellunese in terra friulana
Tamai-Ital-Lenti Belluno 1905 1-3
Tamai (4-3-3): Peresson, Meneghel**, Dal Bianco**, Colombera, Faloppa; Petris, Davide Furlan (24’ pt Bertoia**), Pavan*** (32’ st Tuan***), Sellan* (26’ st Bolzon*), Zambon, Federico Furlan.
Allenatore: Stefano De Agostini
Ital Lenti Belluno 1905 (4-3-3): Schincariol**, Pescosta *** (41’ st Canova*****), Pellicano** (44’ st Paganin***), Merli Sala, Sommacal; Masoch (10’ st Posocco***), Bertagno, Miniati, Duravia; D’ Incà*, Corbanese.
Allenatore: Roberto Vecchiato
Arbitro: Guido D’Andrea sez. di Legnano
Assistenti: Passarella sez. di Ferrara e Reggiani sez. di Ravenna
Reti: 44’ pt Colombera, 9’ e 17’ st Corbanese, 26’ st Miniati
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 28 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 550 circa con discreto seguito gialloblù. Ammoniti: Zambon, Miniati, Duravia e Petris
Espulso al 12’ st Zambon (T)
(**) under della gara: *’94,**’95, ***’96, ****’97, *****’98.
Tamai. Dalla coppa al campionato, tutto in quattro giorni per confermare un trend in discesa…Il Tamai però incrocia un Ital Lenti Belluno che su campo tamaita gode di una tradizione sfavillante: nelle ultime quattro visite i gialloblù hanno messo a segno due successi e due pareggi. Il Tamai è avvertito e mister De Agostini rivede l’undici titolare, fa rifiatare un paio di uomini e si copre con il metodista Davide Furlan.
Nel Belluno due le assenze dal 1’, e sono quelle di Mosca e Posocco relegato in panchina. E’ una partita molto equilibrata e nei primi 20’ il gioco ristagna nella zona mediana. Al 21’ si fa vivo il Tamai con un diagonale di Zambon indirizzato sul palo lungo. La reazione e soprattutto la spinta dei dolomitici è farraginosa e di chiara lettura per la disposizione difensiva delle “furie rosse”. Al 44’ a pochissimi secondi dal riposo, il Tamai va in gol con una giocata scaturita da palla inattiva: sul corner fiondato lungo sul secondo palo, la difesa ospite perde di vista l’entra del difensore di casa Colombera che di piatto al volo corregge il pallone alle spalle di Schincariol. E’ un Tamai cinico, l’undici che piace a mr. De Agostini. Nel secondo tempo il Belluno rientra in campo con un piglio più convincente, sfodera la classe dei propri solisti e al 9’ mette a profitto la vena del “cobra” Corbanese che sulla pennellata di D’Incà si defila sul secondo palo e fa centro con un tocco morbido.
La partita cresce nel tono agonistico e non manca il lavoro per la discutibile direzione di D’ Andrea. Al 12’ l’arbitro, forse in una fase di palese stanchezza, penalizza (controllo del pallone con un braccio) l’ammonito Zambon con il secondo giallo e decide di appioppargli il “rosso”. Per il bomber di casa è la doccia anticipata.
La superiorità numerica è puntualmente sfruttata dai ragazzi di mr. Vecchiato che al 17’ mettono la freccia: è il solito Duravia a dosare la parabola ad arcobaleno per Corbanese che anticipa Colombera e fissa il 2-1 gialloblù. Il crescendo bellunese si concretizza al 26’ con l’ennesima giocata laterale: la discesa di Pescosta si rivela una stilettata in una difesa di burro, il terzino centra per l’accorrente Miniati che dopo una possente cavalcata entra in area e di testa insacca con certosina puntualità. E’ il 3-1 gialloblù, mister De Agostini prova a cambiare l’inerzia della squadra togliendo uno spento Sellan, ma il tempo per recuperare il gap è molto limitato. Nel finale mr. Vecchiato regala l’esordio al giovane Canova ‘98 Per il Tamai è un congedo da una domenica no; il Belluno Ital-Lenti invece ci vede lungo e resta al comando della classifica, in condominio…