nella foto, la squadra allievi elite dell'Albaborgoroma di Verona

Allievi Regionale Elite - Girone A - Quarta Giornata

Cade il Biancoscudati Padova  di mister Saviolo in casa contro una Piovese che non si fa intimorire dai più blasonati avversari. Vittoria meritatissima della Piovese , apre le marcature Carraro al 17 , raddoppio di Pavan al 31' su calcio di rigore (espulso nell'occasione Parmegian del Padova), triplica nella ripresa Gasparin con azione personale: con questo 3-0 la Piovese risale velocemente la classifica e si porta a ridosso di Montecchio Maggiore e Legnago Salus che oggi ha fatto una tourneè a Lonigo  con identico bottino, 3-0. L’altra squadra che sembra voler contendere il primo posto è il Petramalo, una società dalle tradizioni illustri in fatto di allievi.

Dal fondo classifica emerge la classica Virtus, con una squadra imbottita di talenti ma che non riesce ancora a far funzionare a dovere i meccanismi: contro l’AlbaBorgoRoma ha vinto per 2-0 grazie soprattutto ad una espulsione dopo soli 5’ ( leggi sotto in cronaca). I giallorossi di Annecchini hanno dimostrato come sempre grande agonismo ma hanno dovuto soccombere e accontentarsi di una classifica modesta  molto vicina alle ultime posizioni.

L’Altovicentino vola, 4 vittorie su 4 partite sono una credenziale fortissima per ambizioni di primato, con una squadra ben equilibrata e concreta, basta un gol in più per vincere le partite. Nella classifica marcatori si evidenzia Gasparello (Legnago Salus) con 4 reti seguito da Borgato (Vigontina) con due reti. Domenica prossima, Piovese-Altovicentino, partita che chiarirà le effettive possibilità dei vicentini soprattutto se i padroni di casa riusciranno a ripetere la bella prova di Padova.

La cronaca di oggi:

Virtus Vecomp  -  AlbaBorgoRoma 2-0 (1-0)      
Marcatori: Ortolani (V) al 25’ pt, Pellegrini (V) al 38' st
Note: Espulso Masella al 5’ pt. per doppia ammonizione.         
Arbitro: Scamperle Damiano di Verona

Virtus: Dalla Riva,Vinco, Zanoni ( Rossi dal 1’ st), Scolaro,Frizziero, Laratta, Ortolani, Fedrigo, Rosada (Barbini al 31’ st), Pellegrini, Fochesato (Rigo dal 30’ st).  A disposizione: Turri,Benini, Danzi, All. Riccardo Varanini

AlbaBorgoRoma: Antonini, Speri S., Bonato (Montecalvo dal 1’ st), Piccoli (Locatelli dal 1’ st), Spahovic, Biondani, Taylor,(Arella dal 30’) Biaeta, Guardini (Bonetti dal 30’ st), Berghi, Masella A disposizione: Zovadelli, Speri Y., All. Andrea Annecchini

Incontro condizionato da un brutto episodio nei primi minuti, mischia in area giallorossa, scambio di "cortesie" proibite fra Frizziero e Masella, ha la peggio quest'ultimo che crolla a terra in attesa di decisioni arbitrali a favore. L'arbitro al contrario lo invita a rialzarsi, il giocatore non ci sta e protesta vivacemente. Giallo. Dopo due minuti lo stesso Masella  va in cerca del Frizziero per ricambiare la "cortesia", ci riesce ma l'arbitro se ne avvede ed estrae il secondo giallo e quindi il rosso. Fallo di ingenuità soprattutto che costringe l'AlbaBorgo Roma a giocare in 10 per tutta la partita ma come spesso succede in questi casi, i superstiti raddoppiano le energie per chiudere tutti i varchi agli attaccanti rossoblu. Si mette in evidenza in questa parte di gara l'ala destra virtussina, Ortolani, che improvvisa azioni in sgroppate sulla destra, con cambi di velocità che disorientano i difensori dell'Alba.
La cronaca del primo tempo vede diversi tiri in porta della Virtus. al 17', punizione a rasoio di Fochesato  fuori di poco, al 25' azione in percussione del Rosada alto, al 31' Ortolani semina tre avversari prima di essere stoppato in area, ma due minuti dopo al 33' fa tutto da solo, va in missione esplorativa sulla destra, accentra, supera l'ultimo difensore ed infila il portiere con un tiro all'angolino basso. 1-0 per la Virtus. Subito dopo su cross dalla sinistra, Vinco arrivato dalle retrovie, incorna di poco alto sopra l’incrocio dei pali.
L'Alba, nonostante l'inferiorità numerica, tiene costantemente l'iniziativa negli ultimi minuti del primo tempo con tiri dalla distanza di Berghi, per ben due volte alto e infine , al 45’, con un forte tiro da 30 metri di Piccoli che si perde poco alto sopra la traversa.

Nella ripresa, ti aspetti ancora l’Alba all’attacco, invece la benzina è finita tutto quello che avevano da spendere era stato dato con generosità, quindi Virtus all’attacco con tutti i suoi talenti, soprattutto Ortolani che si dimostra migliore in campo. L’Alba risponde solo con Berghi, l’unico in grado di mettere cuore e polmoni per incorrere un improbabile pareggio. La Virtus risponde con azioni a tutto campo, senza rischiare nulla in difesa, ci prova Fochesato con un tiro parato a terra al 5’, poi con Scolaro con una bordata da 30 mt, alto, con una punizione potente di Rosada parata a terra, con un tiro alto di Pellegrini, preludio al gol del 2-0 che chiuderà la partita: parte Ortolani sulla destra imbeccato da Vinco, dialoga con Rosada e da questi un pallone filtrante in area per Pellegrini che infila in rete senza problemi.Arbitraggio del sig, Scamperle molto deciso, soprattutto dopo l’espulsione. Ha fischiato molto ma almeno non ci sono stati problemi. 

da un accompagnatore del Legnago Salus, riceviamo:

Lonigo 0 - Legnago Salus 3  
Marcatori: Cappellaro Gaino Cappellaro.

Lonigo Parladore, Campesato, Dalla Benetta, Rossi, Bignotto, Todescato, Dall'Omo, Montagnin (C), Pinelli, Lunardi, Hossan. All. Battistella. A disposizione Trevisan, Tessari, Zampieri, Danuso, Crosara, Mce Whang, Rossi

Legnago Salus Modena, Fogagnolo, Crema, Italiano, Cappellaro, Ferrazzini, Gasparello, Zanaga, Andriolo, Corso (C), Gaino. All. Bongiovanni. A disposizione Rizzi, Moro, Avanzini, De Venz, De Martini, Ambrosi, Falchetto.

Arbitro: Scaldaferro

Fischio d'inizio le squadre si studiano, il Lonigo gioca con diversi lanci lunghi sul veloce Hossan. Su un lancio dalla metà campo l'attaccante  parte con difesa che recupera con fallo fuori dall'area ma la punizione non crea pericolo. Al primo affondo il Legnago va in gol da calcio d'angolo battuto da Corso e perfetto stacco di Cappellaro che insacca. Nel primo tempo il Legnago crea un'altro paio di occasioni non sfruttate dagli attaccanti.

Nel secondo tempo il Lonigo prova ad intensificare il gioco inserendo 2 giocatori dalla panchina ma clamorosa occasione di testa di Gaino che solo davanti al portiere manda alto. Si fa perdonare poco dopo insaccando alle spalle del portiere. Ia partita a questo punto ha preso una direzione unica. Gli allenatori cominciano con i cambi. Bella punizione di Zampieri per il Lonigo e bella parata di Modena. Aziene sulla destra del Legnago e Cappellaro segna il terzo gol che chiude la partita. Proteste vibranti dal Mister del Lonigo che viene allontanato dall'Arbitro. Da quanto visto in campo il Legnago Salus ha meritato ampiamente la vittoria. Partita non bellissima.