Terza Categoria TV: San Vendemiano all'inglese sull'Asolo. E' 2-0!
Piai e Antoniazzi decidono il match...
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S. Vendemiano: Furlan, Zanchetta (42’ st Zambon), Dal Gobbo, Da Lozzo (24’ st Ghirardi), Brino, Dall’Anese, Gallon, Giglio (37’ st Bastianel), Mavmudoski (13’ st Lorenzet), Antoniazzi (28’ st Fanton), Piai. A disposizione: 12 Albrizio, 17 Zanette. Allenatore: Umberto Vettorel.
Città di Asolo: Marcolin, Mantesso (21’ st Minato), Dussin, Visentin, Vial (33’ st D’ Arrigo), Zanesco, Cunial (22’ st Shijaku), Mares (14’ st Pellizzari), Girardi, Reginato, Moretto. A disposizione: 12 Menegon, 14 Bordin, 15 Loro. Allenatore: Campagnolo (in panchina Basso).
Arbitro: Giovanni Costa sez. di Castelfranco Veneto
Reti: 42’ pt Piai, 11’ st Antoniazzi
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 26 gradi, terreno in buone condizioni, spettatori un centinaio circa.
Ammoniti: Visentin, Gallon, Shijaku
Espulsi nel pt l’assistente di linea del Città di Asolo e al 50’ st Shijaku per doppia ammonizione
Recupero: pt 1’ st 5’
S. Fior. Sono tre punti pesanti nell’economia del campionato dei coneglianesi, ma il S. Vendemiano visto oggi ha parecchie cose da migliorare. E’ una vittoria all’inglese che fa morale. Il lavoro però non manca a mister Umberto Vettorel. Il Città di Asolo sul piano pratico ha fatto bene nei primi 15’ e lo ha fatto in maniera spigliata. Al 5’ i biancorossi vanno vicinissimo al gol del vantaggio colpendo il palo con Moretto smarcato sul vertice dell’area di porta. I ragazzi mr. Campagnolo nelle prime fasi del match occupano tutto il campo, le distanze permettono un sicuro giro palla e per due volte Moretto rientra sul destro ma sballa ampiamente la conclusione. L’undici asolano col passare dei minuti cerca a più riprese di scavalcare la disposizione difensiva coneglianese con una serie di lanci, ma è sempre la misura dei suggerimenti in profondità a far naufragare le iniziative asolane. L’undici ospite muta in pochi minuti una strategia tattica che il S. Vendemiano subisce sulle fasce. In campo c’è però parecchia approssimazione nel palleggio e nella coralità del gioco d’assieme. Il San Vendemiano si vede poco, la manovra dei ragazzi di Vettorel è lenta e prevedibile, non ci sono verticalizzazioni in grado di sveltire l’avanzata che in prossimità dei sedici metri perde la bussola. E’ il Città di Asolo a condurre e danze e al 21’ Cunial da buona posizione azzarda la girata indirizzata oltre la traversa.
Dopo la mezz’ora nel Città di Asolo si nota un calo d’intensità e al 42’ il San Vendemiano anticipa il riposo con l’azione che sblocca il confronto: sullo smarcamento di Piai defilato sulla destra la difesa biancorossa non coordina la diagonale, l’ala ha tutto il tempo per puntare il portiere, Marcolin lascia i pali e Piai con un rasoterra lo infila sul primo palo. Nel secondo tempo grave pasticcio e incomprensione nella difesa ospite: sul pallone a candela c’è un vistoso malinteso tra Marcolin in uscita in presa e il difensore che si prende cura di Antoniazzi, il centravanti di casa mette a profitto la propria mole e sul rimbalzo del pallone costringe al contatto i due avversari, la sfera che esce dall’impatto, Antoniazzi con astuzia infila i pali ospiti. E’ il 12’ e la gara è incanalata a favore della capolista. Nella mezz’ora finale vani risultano gli attacchi ospiti (nemmeno l’entrata di Miniato e Shijaku rendono pungente il forcing che mai fa tremare i pali di casa. Il S. Vendemiano con una buon pressing e ripartendo in contropiede riesce a tenere a bada un Città di Asolo apparso privo di idee molto spuntato nelle conclusioni…