Eccellenza, gironi A e B. Nona di andata all'insegna di 4 super sfide!
Loreo-Adriese, Vigasio-Campodarsego, Liapiave-Noale e Nervesa-Mestrina
Nella foto: l'Union QdP chiamato a far visita alla LiventinaGorghense.
Il tifo pulsa fortissimo su un poker di gare di richiamo nei due gironi dell’Eccellenza. L’anticipo S. Giorgio/Sedico-Treviso già da sabato mobiliterà la curiosità dei supporter e degli appassionati bellunesi oltre alla frangia canora in arrivo dalla Marca, uno stuolo di tifosi che garantiranno una corposa cornice di pubblico all’avvenimento. Ma è di domenica che suonerà la gran-cassa al botteghino di Loreo-Adriese, il super-clou del Polesine. Una sfida che impone lo sfoglio degli annali del calcio: escluso l’isolato scontro in Promozione del 26 febbraio 2012 vinto dai ragazzi di Pregnolato per 2-0 con la doppietta di Cazzadore (!), bisogna andare controcorrente per 46 anni per rivivere quel derby nella Seconda categoria di allora, per valori tecnici sicuramente un’Eccellenza attuale e forse molto di più per la passione, l’agonismo, la partecipazione e il campanilismo a tutto tondo.
Effetti del “balon” di tanti anni fa, uno sfogo di confine, una rivalità divisa in una manciata di chilometri. C’è poi Vigasio-Campodarsego, 90’ che odorano di “spareggio” playoff. Non sono inferiori alle attese nel girone B le sfide tra il Lia Piave e l’imbattuto Calvi Noale con il “Lia” chiamato a uno sforzo per riaprire il dibattito sul campionato. Un chiaro messaggio di combattività con l’imperativo di dare un nuovo attacco al primato lo annuncia il Nervesa, ma al “Gipo Viani” salirà una Mestrina che ha mezzi tecnici e i requisiti per lottare a lungo nel quadrilatero playoff.
Nel girone A la giornata potrebbe favorire l’allungo del Cerea di Roberto Maschi impregnato al “Pelaloca” contro un Sarcedo che in viaggio è vulnerabile, ma per nulla rinunciatario. Altra bella gara la offrirà il rettangolo di Oppeano dove i ragazzi di Simone Boron proveranno a centrare il poker di vittorie contro una “Sambo” assetata di punti e reduce da 4 ko. Una delle gare più incerte e tirate lo sarà Pozzonovo-Team S. Lucia. Il “Pozzo” dopo un mese di astinenza ha voglia di prendersi una bella boccata d’ossigeno. Conta di rimanere nella pancia del gruppo il Bardolino, l’unico club con l’Adriese a non aver mai pareggiato. La formazione di Beppe Brentegani riceverà un Dolo RB che nella precedente visita nel veronese si è preso tre sberle. In Piovese-Montecchio Maggiore la temperatura al “VallinI” si farà più rigida e la posizione dei castellani non ammette altre prestazioni sfuocate.
Effetti del “balon” di tanti anni fa, uno sfogo di confine, una rivalità divisa in una manciata di chilometri. C’è poi Vigasio-Campodarsego, 90’ che odorano di “spareggio” playoff. Non sono inferiori alle attese nel girone B le sfide tra il Lia Piave e l’imbattuto Calvi Noale con il “Lia” chiamato a uno sforzo per riaprire il dibattito sul campionato. Un chiaro messaggio di combattività con l’imperativo di dare un nuovo attacco al primato lo annuncia il Nervesa, ma al “Gipo Viani” salirà una Mestrina che ha mezzi tecnici e i requisiti per lottare a lungo nel quadrilatero playoff.
Nel girone A la giornata potrebbe favorire l’allungo del Cerea di Roberto Maschi impregnato al “Pelaloca” contro un Sarcedo che in viaggio è vulnerabile, ma per nulla rinunciatario. Altra bella gara la offrirà il rettangolo di Oppeano dove i ragazzi di Simone Boron proveranno a centrare il poker di vittorie contro una “Sambo” assetata di punti e reduce da 4 ko. Una delle gare più incerte e tirate lo sarà Pozzonovo-Team S. Lucia. Il “Pozzo” dopo un mese di astinenza ha voglia di prendersi una bella boccata d’ossigeno. Conta di rimanere nella pancia del gruppo il Bardolino, l’unico club con l’Adriese a non aver mai pareggiato. La formazione di Beppe Brentegani riceverà un Dolo RB che nella precedente visita nel veronese si è preso tre sberle. In Piovese-Montecchio Maggiore la temperatura al “VallinI” si farà più rigida e la posizione dei castellani non ammette altre prestazioni sfuocate.
Nel girone B in Liv.Gorghense-Union QDP la breve storia parla a favore dei mottensi: i tre precedenti al “Samassa” sono stati qualificati con l’1-0 del 2008-9, il perentorio 3-1 (’12-‘13) e il risicato 2-1 dello scorso torneo. In “Lia”-Calvi Noale c’è solo il verdetto della passata stagione a gratificare i ragazzi di Albino Piovesan: al “Giol” i canarini piazzarono l’acuto con il minimo scarto. Una partita a rischio è Union Quinto-Vigontina e Michele Lorenzetto, l’ex del match, spera di poterla recitare da protagonista, con gol… I rossoblù di “Ale” Bertan firmerebbero il 2-1 dell’ scorso inverno che permise alla Vigontina di violare il Tenni”. All’Opitergim non ci sono vie di scampo alla vittoria: la cerca ostinatamente l’Opitergina di Stefano Dalla Bella, l’ha messa in prevenivo l’ Istrana di Marco Marchetti, che da questi 90’ potrebbe ricevere la spinta necessaria per decollare verso la tranquillità. Il Falmec se la vedrà invece con il Laguna di Venezia: è una sfida che per Gatto e compagni si rinnova al “Barison” dopo quasi cinque anni e il 21 febbraio 2010 la prestazione arrise ai rossoblù di Bruno Gava che si aggiudicarono i tre punti con i gol di Tonel e Santin; il brasiliano Bolzan, ex Union Quinto fissò il gol della bandiera.
Girone A
Ambrosiana-Marosticense 1-X
Bardolino-Dolo RB X
Cerea-Sarcedo 1
Loreo-Adriese X
Oppeano-Sambonifacese 1
Piovese-Montecchio Maggiore X
Pozzonovo-Team S. Lucia 1-X
Vigasio-Campodarsego 1-2
Girone B
Lia Piave-Calvi Noale X-2
Liv.Gorghense-Union QDP 1-2
Nervesa-Mestrina X
Opitergina-Istrana 2
Passarella 93-FeltresePrealpi X-2
Union Quinto-Union Vigontina 2
S. GiorgioSedico-Treviso X
Vittorio Falmec-Laguna di Ve X
Scritto da Flavio Cipriani il 30/10/2014