Seconda N. Il Marcon si gode il primato con moderazione
Mister Pesce. "Meno polemiche e più divertimento"
Marcon.
Non ha nessuna vertigine mister Lionello (Eros) Pesce, primo in classifica nel girone N di seconda categoria. Nessun problema di alta classifica perché moderate sono le considerazioni legate ad un percorso sinora netto con sei vittorie e quattro pareggi e nessuna sconfitta della sua formazione, che nell’ultimo turno è stata capace di superare un ottimo avversario come l’Oriago di Cristiano Vescovo e adesso affronta la trasferta con l’Altobello con serenità.
Serenità che proviene proprio dalle parole dell’allenatore che non fa proclami, richiama alla calma e invita alla tranquillità.
“Sinora siamo stati bravini” modera, “veniamo da una bella vittoria contro l’Oriago che sarà un avversario che lotterà sino alla fine per la promozione come è successo lo scorso anno, quando uscì dai play off per mano nostra. Ma sono molte le squadre che possono ambire al salto di categoria, quindi, aspettiamo a fare progetti. Le due retrocesse Salese e Marghera, il Ballò che può contare su un giocatore come Davide Scantamburlo che è stato un professionista sino a pochi anni fa. Molte formazioni che proveranno a scalciarci in un torneo equilibrato e che sarà molto combattuto. Noi non abbiamo nessuna sconfitta, certo, ma anche nelle sfide con avversari di metà classifica siamo stati messi in difficoltà e bravi a uscirne portando a casa il risultato.”
Anche grazie al vostro bomber indiscusso Andrea Manzan.
“ Andrea è giocatore di altra categoria. È una fortuna averlo con noi. Ha scelto di venire qui per il gruppo e grazie al gruppo, alla squadra, riesce a essere decisivo, a sfruttare al massimo le sue enormi potenzialità, già decisive da sole.” Prima di chiudere però un commento sulla notizia della settimana. La sfida tra Oriago e Ballò, conclusasi con un 0-3 a tavolino verrà invece rigiocata.
“Prima di tutto capisco come sia difficile accettare una sconfitta non maturata su campo. Ma detto questo credo che tutto quello che è stato dichiarato in questi ultimi giorni su questa sfida, tutte le considerazioni e le affermazioni facciano solo male al calcio. L’arbitro sbaglia come sbagliano giocatori e allenatori in campo. Ci dimentichiamo troppo spesso che questo è solo un gioco e molte polemiche potremmo evitarle. Domenica scorsa nonostante avessimo subito una espulsione, è da elogiare il comportamento dell’arbitro che si è sempre confrontato con i giocatori sul terreno di gioco. E non sempre succede. Dovremmo fare tutti un passo indietro e dare al calcio dilettantistico la sua giusta dimensione. Meno toni esasperati, più divertimento.”
Quello di cui si fregia il Marcon capolista.