Nella foto: il gol del pareggio definitivo del Careni Pievigina con Stella.

Careni/Pievigina-Real Martellago 2-2

Careni/Pievigina: Villanova, Marco Nardi (14’ st  Da Ruos***), Munarin*, Da Ros, Cason, Pizzol, Lazzari*** (1’ st Stella), Murador, De Martin, G. Franco Nardi (16’ pt Martini),  Frezza***
A disposizione: 12 Dal Bo, 13 Gerlin, 17 Maccari, 18 Bernardi.
Allenatore: Marco Conte

Real Martellago: Magon**, Marangon***, Molin, Gianmarco Cazzaro, Toso, Zugno, Riello, Lorenzatti, Gemelli (26’ pt Lana***), Lopez (36’ st Ciullo), Biancato* (22’ st Jacopo  Cazzaro).
A disposizione: 12 Cestaro***, 13 Bonso****, 14 Artusi, 16 Jacopo Cazzaro* , 17 Ventre.
Allenatore: Matteo Vianello

Arbitro: Alberto Spezzati  sez. aia di Padova

Assistente n° 1: Ciganotto sez. aia di S. Donà di Piave

Assistente n° 2: Pizzol sez. aia di S. Donà di Piave

Reti: 25’ pt e 17 st Lana (Real);  6’ st  Massimo De Martin (C/P), 23’ st Stella (C/P)

Note. Pomeriggio grigio e umido, terreno mole, ma agibile, spettatori 450 circa con discreto afflusso ospite.

Ammoniti: Pizzol, Martini e Murador; Lorenzatti, Toso, Marangon e Ventre (in panchina.)

Recupero: pt 1’, st 3’

(**) under della gara: *’94, **’95, ***’96, ****’97

Pieve di Soligo. Il clou giocato al “Raffaele D’Agostin” regala un pareggio (giusto), emozionante da vivere fino al’ultimo secondo. E’ stata una contesa combattuta, lottata su oggi pallone e per le difese ed entrambi i portieri è stata una domenica di intenso lavoro. Nel presentare il match, sono i numeri alla vigilia dei 90’ più attesi del girone di andata nel girone D della Promozione a mettere il giusto pepe. Il Careni/Pievigina nelle cui fila c’è il debutto con la maglia n° 9 di Massimo De Martin (ex Milan, Vicenza, Vittorio Falmec e Comunale Fontanafredda) e in corsa quello del mediano Luca Martini, presenta la difesa più solida del girone con solo 5 gol al passivo e un Simone Villanova immacolato da 583’ L’undici di mr. Marco Conte punta a far valere il fattore campo e l’imbattibilità stagionale.
Per contro l’imbattuto Real Martellago dall’alto dei sui 36 punti forte di un +5 sul diretto antagonista ha i suoi buoni motivi per non esporsi a rischi fuori programma. I gialloblù di “Teo” Vianello al “D’Agostin” nelle due precedenti visite hanno raccolto un solo punto, mentre due stagioni fa il responso del campo ha esaltato la prestazione dei solighesi vittoriosi per 3-1. La partita che potrebbe rilanciare la lotta per il primato è affidata a un fischietto di assoluta personalità, il padovano Alberto Spezzati assistite dall’ottima collaborazione lungo le linee laterali da Ciganotto e "Lady" Pizzol. Nello stilare il referto gara, mister Marco Conte lancia, come detto, nella mischia Massimo De Martin e si riserva l’impiego in coso d’opera del mediano Luca Martini entrambi arrivati dal Comunale Fontanafredda. Assenze di rilievo: Tonel e Gaiotti.  Nell’undici veneziano mr. Vianello sacrifica la fantasia di Ventre per dare maggiore solidità e copertura alla propria formazione dove manca però i dinamismo garantito da Maggiò. C’è subito l’impiego in mediana di Lorenzatti arrivato dall’Union Pro MP con lo spostamento sulla destra di Riello che svolge i compiti affidati a Ventre.
Lopez e Gemelli si dividono lo spazio in corrispondenza della porta di casa.  

E’ veemente l’avvio solighese che all’8’ vede sfumare sul palo alla sinistra di Magon il piazzato di Sandro Murador. Il terreno insidioso e viscido in pochi minuti mette al tappeto due protagonisti: al 16’ un malanno muscolare porta alla resa G. Franco Nardi; al 21’ è Gemelli a rimanere a terra su un contrasto. Dopo le solerti cure del massaggiatore e un parziale ritorno in campo, il centravanti abbandona.
L’avvicendamento si rivela un successo, perché da lì a poco il giovanissimo Lana ’96 ci mette del proprio (è tanta la forza fisica) nel piazzare la zampata del vantaggio. E’ un gol anticipato da un’occasione non sfruttata dal Careni che la 23’ sulla proiezione cross di Munarin coglie in controtempo De Martin che piomba di gran carriera sul primo palo. Ma è dalla parte opposta del campo che al 25’ i tacchetti fanno scintille: Lana smarcato sulla destra dall’assistenza di Lopez, va a contrasto in scivolata, vince due robusti taklè e di collo destro incrocia il pallone sul secondo palo dove Villanova non ci arriva. Il gol infrange il record del portiere di casa  che va a raccogliere il pallone nel sacco dopo 608’. Per il giovane Lana è una grande soddisfazione e per “Teo” Vianello che l’ha impiegato, la convinzione di aver azzeccato il cambio.
Il Real in questa fase esprime un buon calcio e nel miglior momento gialloblù il Careni ringhia su ogni pallone per frenare l’impeto ospite. La formazione di mr. Marco Conte prova ripetutamente ad alleggerire la pressione e il gioco per linee orizzontali dettato da Lorenzatti e lo fa con profitto  un paio di volate con le volate di Frezza, che non affonda le proprie evoluzioni. Si va così al finale di frazione e al 45’ è Biancato a fare il diavolo a quatto tra le maglie solighesi; sul diagonale a colpo sicuro c’è il palmo della mano di Villanova a negargli il raddoppio. Dopo 1’ Spezzati decide che la partita merita il giusto riposo.

Il secondo tempo presenta un Careni/Pievigina più aggressivo e la capolista ci mette del tempo a carburare e prendere le misure. Sono minuti chiave dell’incontro che al 6’ sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina vede puntuale la deviazione sottomisura di De Martin e la parità è ristabilita. La partita ben controllata da Spezzati col passare dei minuti cresce nell’intensità agonistica e fioccano i primi “gialli”. Il Real Martellago accetta la sfida a  viso aperto e non si accontenta del pareggio. L’undici di Vianello torna a presidiare i sedici metri trevigiani e al 17’ si riporta in vantaggio: dal coronamento di una folata lungo la corsia di destra, la girata da sotto di Lopez è deviata a terra da Villanova; sul pallone che ristagna davanti alla porta si sviluppa una furibonda mischia con un paio di giocate gialloblù prontamente stoppate; il terzo tentativo e però quello buono perchè  Lana coperto da due compagni in avvitamento di destro scarica il cuoio  tra una selva di gambe e raddoppia il bonus con Villanova ancora a terra.
Al 23’ la partita torna sui binari della parità. Il Careni/Pievigina il recupero lo concretizza su palla inattiva: dall’angolo Da Ruos scodella il traversone nei sedici metri, nel grappolo di uomini alzatosi fronte alla porta ne esce una illuminante “spizzata” per lo smarcato Stella appostato sul palo lungo; la correzione in rete non coglie impreparato il giovane attaccante sul pallone uscito dalla mischia tra i pivot delle due formazioni. Il Real Martellago incassa  ma non si arrende al pareggio. Al  27’ davanti a Villanova la pressione gialloblù alimenta una robusta mischia, il tentativo di Molin pare poter perforare lo sbarramento che “oscura” la porta di casa, ma sulla carambola la difesa solighese allontana. Villanova 2’ dopo si mette in luce per una tempestiva uscita volante. E’ un test che entrambe le squadre vogliono vincere e il Real lo chiude in avanti con due piazzati laterali senza però più creare problemi  ai pali di casa.