Nella foto: l'undici titolare della Vigontina.

Vittorio Falmec-Union Vigontina 0-2

Vittorio Falmec: Gottardi, Doro, Krasniqi, Pancot, Dal Cin, Lavina, Agostini, Carniel (23’ st Bajselmami), Barzotto, Fattorel (13’ st Toffoli), Masut

A disposizione: 12 Lazzaro, 14 Gallon, 15 De Zotti, 16 Dall’Anese, 18 Da Dalt. Allenatore: Paolo Fedato

Union Vigontina: Faverati, Bregolato, Matei Ionut, Gallo, Griggio, Topao, Gazzea, Geron, Boccato, Ferrato

A disposizione: 12 Rossato, 13 Biliato, 14 Camporese, 15 Fetahi, 16 Sandonà, 17 Zoppello. Allenatore: Domenico Vallario

Arbitro: Sandro Ceneda sez. aia di Conegliano Veneto

Reti: 33’ pt Gazzea, 18’ st Ferrato

Note. Pomeriggio nuvoloso, terreno in fondo sintetico, spettatori 120 circa. Ammoniti: Pancot e Krasniqi

Recupero: pt 0’ st 3’

Colle Umberto. Tre punti “Silver”… Nella lotta a tre per assicurasi la piazza d’onore alle spalle dell’imprendibile Liv.Gorghense, l’ Union Vigontina ha piazzato l’acuto a Colle approfittando del concomitante testa a testa tra la FeltresePrealpi e la Lia Piave (1-0 con gol del bellunese Rosset) per prendersi con autorità il secondo gradino del podio. La partita sul sintetico di Colle Umberto nella prima parte ha visto il Falmec esercitare una discreta pressione senza però creare grattacapi alla porta di Feverati.

Nei primi 7’ di gioco un cross nel mezzo e un calcio dalla bandierina sono i pericoli che  hanno creato qualche patema nella difesa padovana. L’ Union Vigontina ha badato a controllare la sfuriata e superato indenne il quarto di frazione, al 18’ a completamento di  un rapido contropiede, Geron sul taglio in area  non azzarda la correzione di controbalzo e si porta il pallone (errato controllo) a fondo campo. Il crescendo ospite lo evidenzia la praticità del gioco in sovrapposizione dei ragazzi di mr. Vallario abili a liberare sulla corsia mancina il dinamico Matei Ionut. Al 26’ il laterale avvia l’azione in velocità, scambia con Geron e dalla linea di fondo pennella il cuoio sul primo palo dove Ferrato trova l’opposizione a guantoni aperti di Gottardi. E’ un’azione martellante che il Falmec fatica a frenare. Al 29’ altra occasione-gol. E’ un’azione fotocopia: sul cross teso di Matei, sul primo palo si catapulta Geron, ma il tap-in esce di centimetri sul montante destro. Al 33’ la Vigontina corona la supremazia con il gol (a sorpesa) di Gazzea. La mezzala smarcato per linee laterali, dalla destra, all’altezza del vertice dell’area s’inventa un tiro-cross a incrociare sul palo lungo che lascia di sale Gottardi.

In apertura di ripresa il Falmec torna alla carica e nei primi minti una deviazione di testa a lambire il secondo palo e l’inzuccata all’11’ di Fattorel arpionata con un colpo di reni da Feverati sono le note della fiammata di casa. Al 19’ in una fase del confronto in cui la Vigontina ha badato ad amministrare la reazione trevigiana, la vice-capolista ha portato a due i gol su palla inattiva: il pallone scodellato dall’angolo non è stato intercettato da nessun difensore e sul secondo palo è sbucato il piattone destro di Ferrato che al volo ha di fatto chiuso il match. Non pago della buona prestazione, l’Union Vigontina ha spinto con intensità ma al 34’ sul contropiede trevigiano ha rischianto di subire il gol della bandiera del Falmec. Nel finale, la stanchezza, un eccesso di sicurezza nell’accompagnare l’azione con il baricentro esposto al contropiede i ragazzi di mr. Vallario hanno palesato qualche sbavatura concedendo altre due occasioni ai locali. Al 42’ ci ha messo una pezza Feverati in deviazione a terra. Sul ribaltamento dell’azione (43’) Fetahi forse troppo precipitoso ed egoista ha centrato la traversa dal limite in superiorità numerica. Nei secondi finali il Vittorio Falmec ha avuto un’altra palla-gol che non ha sfruttato con il dovuto cinismo.