Vedelago-Torreselle 1-1

Vedelago: Rebellato, Trentin (32’ pt Simonetto**), Girardi*, Grotto, Marin, Bordin, Barbon, N. Volpato, Brunello (43’ st Santi***), Zaupa (7’ st Recaj*), Bergamin

A disposizione: 12 Gaggia**** , 13  Sartore***,  14 Didonè **, 17 Fietta*

Allenatore: Simone Pavan

Torresellle: Colombo, Rossetto, Favaretto, Reginato*, Barban, Binotto (20’ st Civiero), Valentini, Trevisan, Libralato, Gian**, Ballarin (17’ st Barzon**)

A disposizione 12 Frascati, 13 Fabbian**,  15 Sartore,  17 Bottacin

Allenatore: Stefano Milanesi

Arbitro: Paolo De Martin sez. aia di Conegliano Veneto

Reti: 17’ pt  Valentini, 1’ st Bergamin

Note. Pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni, spettatori 130 circa con nutrito seguito padovano

Ammoniti: Simonetto, Barbon e Gian

Recupero: pt 2’ st 5’

(**) under della partita: *’94, **’95, ***’96, ****’97

Vedelago. Un pareggio che non stride...La capolista Torreselle esce indenne dall’esame del “Bolge” e oscura la carta jolly nelle mani del Vedelago che resta a -5 . Superato l’ostacolo Vedelago, l’undici di Stefano Milanesi conserva la leadership, ma le avversarie non mollano la presa e tengono nel mirino l’undici gialloblù. Sfumato in pochi un abbozzo di pressione articolato dal Vedelago, la capolista ha fatto valere un ottimo impianto di gioco, una spiccata mobilità nel coprire gli spazi e nel rilanciare l’azione il mobilissimo Libralato si è rivelato una “boa” essenziale. Il gol al 17’ di Valentini (diagonale ravvicinato) ha chiamato il Vedelago a esporsi.  Subito il gol della capolista, è l’undici di Pavan a fare la partita. La spinta sulla sinistra di Girardi mette sovente lo scompiglio al limite dell’area gialloblù. Al 29’ uno dei primi palloni scodellati nei sedici metri da capitan Volpato, è un’imbeccata con contagiri che Bergamin in sospensione incorna a fil di palo. L’azione tambureggiante orchestrata dai ragazzi di mr. Pavan non trova però sbocco. Al 31’ ci prova  anche Zaupa su palla inattiva e Colombo non si fa sorprendere.
La presenza constante nell’area avversaria  di 4/5 attaccanti non crea le alternative desiderate dal mister biancoceleste. Al 34’ è ancora Bergamin di testa a non inquadrare i legni ospiti. Al 36’ Colombo si erge a estremo invalicabile sulla legnata da fuori di Volpato. L’assedio non si concretizza nemmeno al 37’ quando sugli sviluppi dell’ennesimo corner lo stacco di Girardi vede il pallone stamparsi sulla traversa. E’sulle palle inattive che il Vedelago fa valere la propria pericolosità che al 42’ trova puntuale nell’incornata di Barbon che sciupa a lato. Al 47’ nei due minuti concessi da De Martin al recupero, il Vedelago sull’ennesimo tiro da posizione centrale (un rigore in movimento di Bergamin) si vede stregata la porta dalla risposta di piede di Colombo. Il batti e ribatti innesca una mischia davanti alla porta padovana, ma il pallone non vuole entrare. In avvio di ripresa il Vedelago parte a tavoletta e al 1’ è Bergamin a raccogliere sul secondo palo un pallone filtrante che l’estrema insacca di piatto destro. Il Torreselle assorbe il colpo e riparte con concretezza. 1’ dopo è il palo destro della porta di Rebellato a negare il nuovo vantaggio ai gialloblù sul fendente di Gian.

E’ un Torreselle che nei venti metri finali esalta il sacrificio di un Libralato a tutto campo. Il centravanti nel caracollare sull’intero fronte offensivo toglie i punti di riferimento alla difesa di casa favorendo gli inserimenti da dietro dei compagni. Il Vedelago molto lungo riesce comunque a ripartire e rendersi pericoloso al 16’ con una girata alta dell’avanzato Girardi. Al 22’ nel far valere la propria pericolosità nelle proiezioni da dietro, sono Favaretto, Binotto e Barzon a lanciarsi sul cross dalla destra che il terzino di testa incorna incredibilmente tra le mani di Rebellato in sospensione plastica. Un gol mancato che ha mandato su tutte le furie la panchina ospite. Ma il Vedelago è vivo e al 33’ è una girata bassa a lambire il montante destra di Colombo a togliere la soddisfazione del gol al centravanti. Nel finale con i padroni di casa tutti sbilanciati in avanti alla ricerca del 2-1, sono le ripartenze del Torreselle a tenere vigile la difesa di casa. Al 45’ l’ultima occasione se la mangia Recaj: il n° 16 di casa sbucato alla spalle della difesa ospite troppo concentrata sulle due torri piazzate sul primo palo, sul cross del mancino Girardi affronta il pallone a fronte piena, ma privo di forza…