Nella foto: l'attaccante classe 84 Manuel Pera, autore di una doppietta (foto Rimini Calcio).

Rimini-Este 3-0

Rimini: Dini***, Calori, De Nicola***, De Martino, Caccioli, Di Maio, Berardi****, Torelli (25’ st Spinosa), Pera, Ricchiuti (30’ st Kabine), Tedesco (24’ st Mazzocchi**) Allenatore: Marco Cari

Este: Lorello, Meneghello (34’ st Zoppelletto), SCotton**, Lelj, Bagattini**, Beghin, Turea (1’ st Fjda***), Rubbo, Coraini**( 23’ st Bernardelle**), Rondon, Beghetto* Allenatore: Gianluca Zattarin

Arbitro: Meleleo sez. di Casarano

Assistenti: Fantino di Savona e Magri sez. di Imperia

Reti: 32’ pt Ricchiuti, 4’ st Pera su rigore 28’ st Pera

Note. Pomeriggio di velata terreno in discrete condizioni spetta toreri 700 circa

Ammoniti: Meneghello e Bagatini; De Martino e Torelli

Espulso al 44’ pt Rondon

(*) under della partita: *’94, **’95, ***’96, ****’97

Rimini. Episodi pagati Cari…Il Rimini ne approfitta in toto e nella giornata che ha segnato il crollo della Correggese e dello stesso Este, i biancorossi di mister Cari sono volati a + 8. La Lega Pro è sempre più vicina per i romagnoli. Una partita stregata dagli episodi che hanno influito sull’espressione tecnica dei ragazzi di Zattarin. I giallorossi nella prima frazione giocata con una spiccata attenzione a non scoprirsi hanno retto fino al 32’ quando l’arbitro Meleleo ha assegnato ai padroni di casa un calcio piazzato che il talentuoso Ricchiuti con una calcio potente ha indirizzato verso i pali di Lorello trovando però sulla traiettoria la deviazione in barriera di Beghetto che ha spiazzato l’estremo padovano.
L’ Este davanti all’organizzata disposizione del Rimini solo a sprazzi è riuscito a dare profondità all’azione . Non ha giovato nell’occasione la giornata a corrente alterna di Rondon preso di mira dagli avversari e dal fischietto pugliese. Fatto sta che nell’anticipare il ritorno negli spogliatoi per il break di metà gara un intervento deciso da dietro del mezzo sinistro giallorosso è stato giudicato da “rosso”. Irremovibile Meleleo nello sventolare il cartellino al fantasista padovano. L’Este ridotto in dieci (domenica oltre a Rondon non sarà della partita anche il sanzionato Meneghello) ha cercato di riordinare le idee e disporre le marcature nel tentativo di reggere l’attesa sfuriata del Rimini. Tutto vano perché al 4’ un’ ingenuo fallo del giovanissimo polacco Fjda (ex Padova Primavera e Adriese) sull’esperto Pera è stato punito da Meleleo con la massima punizione trasformata dal bomber di casa. Subito il secondo gol l’Este ha badato a non aggravare la situazione disciplinare. Il Rimini in superiorità numerica ha cosi comandato il gioco lasciando poco spazio alla risposta padovana. Al 28’ a conclusione di un pomeriggio decisamente avverso, nato sotto la cattiva stella e finito peggio, è arrivata la terza rete biancorossa con il sigillo di Pera che nel finalizzare la conclusione a rete il pallone ha colpito il corpo di Bagatini e la deviazione come sul primo gol subito è stata fatale a Lorello. Nel finale di gara mister Cari ha dato spazio alla panchina regalando uno scampolo di gara a Kabine, ex Altovicentino.