L'Altovicentino non sa più vincere. De Checchi firma il pari Ripa 1-1!
Nella foto: l'autore del gol del pari, De Checchi.
Union Ripa La Fenadora-Altovicentino 1-1
U. Ripa La Fenadora: De Carli, Pellizzer**, Frangu***, Antoniol, De Checchi, Tomasi, Dassiè**, Solagna, Malacarne (28’ st Ponik), Mastellotto (28’ st Andreolla), Gjoshi***
A disposizione 12 Salzano****, 13 De March, 14 De Min****, 15 Longo*, 17 Tibolla***, 18 Venturin***, 19 Cibin***
Allenatore: Massimiliano Parteli
Altovicentino: De Filippo**, Bertinetti** (18’ st Nachama**), Ricci***, Brancato*, Bertozzini, Di Girolamo, Peluso (18’ st Gritti), Pozza, Gambino, Cortesi (40’ st Cozzolino), Marrazzo
A disposizione: 12 Logofatu**, 13 Kicaj***, 15 Dalla Riva**, 17 Burato, 18 Yarboye, 19 Roveretto
Allenatore: Diego Zanin
Arbitro: Andrea Saggese sez. aia di Rovereto
Assistente n° 1: Leonarduzzi si Merano
Assistente n° 2: Polo di Pordenone
Reti: 12’ pt Marrazzo, 36’ st DeChecchi
Note.Pomeriggio velato e umido accompagnato da una gelida pioggierella, temperatura di 5 gradi, terreno sintetico, spettatori 400 circa
Ammoniti: Bertozzini, Dassiè, Solagna, Pozza, Frangu
Espulso 41’ st Pozza
Recupero: pt 1’ st 5’
(***) under a referto gara: *’94, **’95, ***’96, ****’97
Pedavena. Per la classifica è la partita più delicata della domenica. Union Ripa e Altovicentino non possono steccare l’appuntamento con i tre punti. Una però (la “ics” che potrebbe calmierare l’avvolgente delusione in casa nero-verde) potrebbe sottostare alla legge del campo. I 90’ dicono pareggio e il punto porta nuovo sollievo in casa feltrina. I nero-verdi di Parteli si affacciano in campo con quattro ko alle spalle; i bianconeri si portano in dote i due flop contro Kras e Sacilese.
Nel prendere spunto dal referto gara, i due mister vanno controcorrente rispetto alle scelte fatte nelle precedenti uscite. Imposizioni? Questo fa pensare che superato il cammino di meta stagione si trova il tempo per fare nuovi esperimenti. Nell’ undici di casa torna tra i pali De Carli (Salzano va in panca), la difesa a “tre” (scelta azzardata nel contrarre il tridente bianconero) con Pellizzer e Frangu ruota intorno al dinamico De Checchi, ma è un reparto che in acrobazia concede parecchi centimetri. In mediana si torna all’antico con Tomasi e Antoniol, mentre Malacarne fa il vice-Andreolla. L’attacco privo dello squalificato Brotto affida a Mastellotto e al rientrante Sebastiano Solagna il compito di portare l’insidia ai pali di De Filippo. Nell’ Altovicentino mister Zanin rimpiazza lo squalificato Pignat con Brancato, la linea mediana priva dell’infortunato Dal Dosso affida la regia a uno spento Cortesi (quello visto a Sacile!) con Pozza a fare il frangiflutti. In avanti, a sorpresa, resta ai bordi del campo Cozzolino, rientra a furor di popolo Peluso e gioca la coppia Marrazzo-Gambino.
E’ una partita che prova a divertire il poco pubblico presente, ma il campo a occhio, non è nelle migliori condizioni. L’ Altovicentino prende subito le misure del rettangolo e al 12’ passa: Gambino va in accelerazione su Frangu lungo l’out destro, supera in velocità l’ex giovane della Triestina e centra basso per l’entrata in scivolata di Marrazzo che insacca il pallone alle spalle di De Carli. L’Union accusa il colpo e la reazione dei nero-verdi offre attacchi a singhiozzo. L’ “Alto” comanda il gioco, si difende con ordine e respinge l’ardita aggressività manifestata dai padroni di casa che fatica a sfondare dalle parti di Bertozzini e Di Girolano. Solo nel finale di tempo il match fa registrare due fiammate. Al 44’ è Peluso su calcio piazzato a un paio di metri dalla bandierina e arcuare il destro a rientrare che sbatte sulla parte superiore della traversa. 2’ dopo un periodo del recupero è Solagna da sottomisura a alzare la mira sul centro di Pellizzer non controllato dalla difesa bianconera.
Nel secondo tempo, l’ Union Ripa rientra in campo una spiccata grinta e la pressione nella metà campo vicentina obbliga mister Zanin a coprirsi con una paio di cambi. E’ un atteggiamento che snatura gli equilibri nelle fila bianconere e nel frattempo sale il nervosismo in campo. La posta in palio è molto ambita e fioccano le ammonizioni e al 30’ in una delle sparute proiezioni degli ospiti Gambino centra il palo con un tiro al volo da posizione ravvicinata sul servizio dal neo-entrato Nachama.
Scampato il pericolo il Ripa chiude in avanti a testa bassa e al 36’ è De Checchi su concitata azione d’angolo a trovare il varco buono per infilare De Filippo. Il gol fa esplodere il “Boscherai” e condanna un Altovicentino che da questa sera dà il via libera al Biancoscudati…