Nella foto: la formazione juniores dell'Union Grezzana.

Juniores Regionale A, commento al recupero della 20^ giornata

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Chi voleva gufare contro il Bussolengo c'è riuscito a metà:  nell'incontro top della giornata, il CastelnuovoSandrà di mister Urbenti ha messo sotto per tutto il primo tempo il capoclassifica Bussolengo, segnando all'8' con Ponti che raccoglieva una corta respinta della difesa, facendosi pericoloso con ripartenze veloci ma alla fine doveva subire il gol del pareggio al 31' del secondo tempo con Tezza, guizzante ed abile nel raccogliere un cross dal fondo ed insaccare di sorpresa. Quindi si faceva più pericoloso il Bussolengo che riusciva a colpire un palo con Montresor al 40'.  "...ma i pali non fanno gol.." dice mister Venturelli e prosegue " nel primo tempo tanto di cappello al Castelnuovo ma nella ripresa potevamo essere noi a chiudere in vantaggio la partita, invece siamo qui a conteggiare il quinto pareggio consecutivo..."

Se il Bussolengo pareggia, il Nogara vince 1-0 contro la Montebaldina e si porta a sole sei lunghezze dai rossoverdi, tipica situazione che diventa stimolante per chi insegue e logorante per chi è costretto a mantenere il vantaggio. Ecco cosa dice  Claudio Soffiati del Nogara Calcio: " Partita con poche emozioni da ambo le parti. La squadra ospite probabilmente è arrivata a Nogara con l'intento di portare a casa un punto. A dimostrazione di questo, sta il fatto che, fin dall'inizio tenta di addormentare la partita influenzando anche le giocate della squadra locale.  Al ritorno dagli spogliatoi il Nogara tenta di imporre il proprio ritmo che comunque resta sempre abbastanza basso. La svolta della partita arriva quasi casualmente con un bel colpo di testa su calcio d'angolo da parte del difensore centrale ribattuto in un primo tempo dal portiere che poi lo ribatte addosso allo stesso il quale, anticipando un compagno, questa volta non fallisce e regala la vittoria e il fiato sul collo al Bussolengo"

A questo punto è necessario un inciso sulla particolare situazione della giornata, che ha coinciso con il riposo programmato delle prime squadre,; logico che molte formazioni si siano avvantaggiate dell'opportunità, ma molti hanno storto il naso, in particolare Daniele Lo Presti che si è dichiarato in silenzio stampa per il commento sulla partita persa contro il Bardolino (0-2) , ma comunque si lascia scappare una lamentela: "Vedere società che, solo perché le prime squadre sono ferme, portano giù così tanti giocatori mi fa capire come ci sia poco rispetto per il campionato ma sopratutto per i propri ragazzi della juniores che si allenano tutte le settimane. Sicuramente qualcuno del Bardolino sarà stato fuori per far posto a quelli scesi della prima squadra e non mi sembra giusto. Anche noi avremmo potuto schierare un difensore centrale che gioca nella nostra prima squadra ma per rispetto di quello che si allenano e sudano per la juniores non l'abbiamo fatto! Partite come queste rischiano di falsare il campionato quindi è meglio che mi chiuda in un bel "silenzio stampa"!!!"

Devo dire che lo sfogo di mister Lo Presti è stato condiviso da altri mister; resta il fatto che ancora una volta il Pescantina Settimo ha perso una buona occasione di avvicinarsi al Bussolengo, avrà modo di rifarsi prossimamente. In serata è arrivata la replica di Luca Carletti, tecnico del Bardolino: " In merito alle dichiarazioni di mister Lo Presti allenatore del Pescantina tengo a precisare che il Bardolino ha schierato un solo giocatore della prima squadra, nel dettaglio,  l'attaccante Birlea che per dovere di cronaca è stato uno dei meno positivi non entrando in alcuna azione determinante. Senza entrare nel merito della partita ricordo al signor Lo Presti che lo scorso campionato schierava regolarmente Beverari che era in pianta stabile in prima squadra. La realtà è che Lo Presti da ottimo avvocato quando vince tesse delle ottime arringhe sulla sua squadra mentre quando perde cerca sempre le colpe esterne"  Grazie a Carletti per la replica, devo dire che effettivamente Lo Presti è un eccellente legale e poi come sportivo probabilmente vede le partite con i colori della propria squadra, fenomeno costante molto diffuso in tutta Italia. Ma non ci sta Lo Presti e replica con un sms, arrivato adesso (Lunedì 23.02 ore 9,15). " Rispondo a mister Carletti per ricordare che il giocatore Beverari, l'anno scorso ha sempre giocato nella juniores e solo nelle ultime partite è stato utilizzato in prima squadra, per meriti sportivi durante la stagione juniores, più o meno come veniva utilizzato Elia Pachera alla Benaco, l'anno scorso e anche quest'anno. Concludo precisando che il giocatore Birlea è stato fra i migliori in campo, aprendo varchi utili per i compagni e tenendo in apprensione tutta la nostra difesa, questa è stata una situazione che hanno visto tutti e non capisco perchè si voglia sminuire il valore di un ottimo giocatore come Birlea."

Penso che a questo punto, di rispettare opinioni e punti di vista personali. Il campionato è ancora lungo.

A metà classifica, cade il Cadore in casa del Raldon affamato di punti; mister Napoleone Ruggero: "Dopo la bella prova di sabato scorso, oggi siamo caduti in casa del Raldon che con grinta e voglia ha ottenuto i tre punti. Noi siamo scesi in campo con poca voglia e poca grinta quello che invece servirebbe per poter raggiungere la salvezza, se non si cambia rotta cercando di vincere gli scontri diretti dovremmo lottare fino alla fine per raggiungere l'obiettivo fissato ad inizio stagione."  Gli fa eco Alessandro Roveda del Raldon: " Partita piacevole, ricca di occasioni, tra la nostra squadra,  ultima in classifica e il Cadore che ha 13 punti in più ma che sul campo non si sono visti. Il Raldon parte forte costruendo diverse palle goal e concretizzandone due nel primo tempo. Il Cadore accorcia le distanze un po  fortunosamente con una deviazione su punizione da parte di Vanzan.  Nel secondo tempo il Raldon non cambia l'atteggiamento iniziale costruendo altre palle goal ma concretizzandone solo una e passa sul 3 a 1. Il Cadore accorcia nuovamente le distanze direttamente da calcio d'angolo complice il vento. Comunque il Raldon protegge il vantaggio fino alla fine conquistando tre punti importanti per la lotta salvezza." La vittoria del Raldon ha complicato la vita  ad almeno tre squadre; la lotta per la salvezza adesso si fa veramente dura: il neo promosso Povegliano è scivolato in ultima posizione, poco più sopra l'Union Grezzana, che deve scontare il noviziato contro squadre esperte come il Valpolicella, corsara nell'altra vallata per 1-0, mister Cristofoli è un po' avvilito: " Ennesima partita che lascia l'amaro in bocca per il risultato. Abbiamo giocato un gran bel calcio, abbiamo creato parecchie occasioni da gol, ci abbiamo creduto fino alla fine senza mollare un attimo ma anche stavolta non abbiamo raccolto niente.. Non ho niente da rimproverare ai miei se non una diagonale sbagliata in occasione del gol subito. Guardiamo avanti con la testa alta e con ottimismo, prima o poi la ruota deve girare per forza! E l'importante a fine stagione sarà non avere rimpianti, consapevoli di aver messo sempre tutto noi stessi in campo." Sicuramente i ragazzi della Valpantena ce la metteranno tutta per mantenere la categoria, anche se l'obiettivo interessa pure a Montebaldina e Concordia, leggermente fuori dalla mischia ma sempre in zona pericolosa.

A metà classifica, almeno sette squadre si preparano al finale di campionato all'insegna del divertimento e degli esperimenti.  Per esempio il Dossobuono e il Cerea che ieri hanno dato vita ad una gara interessante vinta dal Cerea per 1-0. Ecco il commento sereno del Dossobuono: " Gara giocata a ritmi alti, tra due squadre ben disposte in campo, reattive e con la voglia di portare a casa il bottino pieno. Nella prima metà del primo tempo, le due squadre si studiano e la partita viene giocata prevalentemente a centrocampo. Il Dossobuono poi, crea due occasioni con Lonardi: al 32'pt il n.10 locale prova un tiro da fuori area che sfiora l'incrocio dei pali, e al 44'pt lascia partire un diagonale rasoterra che si stampa sul palo opposto. Nel mezzo c'è da registrare un'azione del Cerea dove Marola colpisce di testa un traversone in area ma mette a lato di poco.
Il secondo tempo viene giocato alla pari del primo, combattuto ed è il Dossobuono che crea più occasioni. Il Cerea si limita a coprire non trovando varchi nell'ottima difesa avversaria, che commette comunque un errore in tutta la gara e lo paga caro. Al 31'st, su retropassaggio al portiere, il difensore appoggia corto e permette a Negrini di infilarsi e segnare il goal che regala i tre punti la Cerea."  

Sabato prossimo il campionato propone due partite molto interessanti, Raldon - Bussolengo,  eccellente testa coda fra due ottime squadre (vedremo se Roveda potrà far conto ancora sui giocatori della prima squadra) e Pescantina-CastelnuovoSandrà, chi perde è tagliato fuori per il primo posto. Il Nogara ospita il Vigasio e starà alla finestra.

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