Delta Porto Tolle-Este 1-1

Delta Porto Tolle: Bianco*, Bonaventura** (17’ st Acka**), Azzolin**, Politti, Giorgiono, Garbini, Bargiggia***, Pradolin (41’ pt Conti), Baldrocco (5’st Laurenti), Lauria, Pandiani

A disposizione: 12 Vimercati**, 14 Tedesco**, 15 Procida,  16 Greggio***,  17 Guiducci***,  18 Gherardi

Allenatore: Eugenio Benuzzi

Este: Lorello, Zoppelletto**, Scotton**, Lelj, Beghin, Meneghello, Beghetto*,  Rubbo, Turea****, Rondon (12’ st Coraini**), Bonazzoli (45’ st Favaro*)

A disposizione: 12 Veronese**, 13  Fjda***, 14 Diallo****, 15 Bichalo***, 17 Rampin**, 19 Piva*, 20 Bernardelle**

Allenatore: Gianluca Zattarin

Arbitro: Nicolò Marini  sez. di Trieste

Reti: 7’pt Bonazzoli, 10’ st Pandiani 

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 15 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 800 circa. Ammoniti: Lorello, Meneghello, Beghetto e Rubbo. Recupero: pt 1’ st 4’

Rovigo. Al “Gabrielli” l’Este di Gianluca Zattarin gioca, diverte, va in rete in pochi minuti, centra una traversa e sciupa almeno tre palle gol per chiudere la prima frazione in gloria…
Al termine del derby veneto che metteva in palio il terzo gradino del podio del girone D, è il pareggio a chiudere una contesa che il Delta Porto Tolle ha disputato sottotono e con sufficienza. L’Este sceso in terra rodigina per confermare la propria stabilità alle spalle della Correggerse, ora a + 5, ha pigiato subito a tavoletta e al 7’ è un affondo-cross basso di Beghetto a spalancare la porta al piattone di Bonazzoli. Il primo tepore primaverile fa brutti scherzi e al 16’ un temerario Bianco lascia scoperti i pali, accompagna la squadra nell’avanzata, ma sbaglia il rilancio e serve inavvertitamente Turea che da una cinquantina di metri cerca di inquadrare, inutilmente, la porta priva di protezione.
E’ l’azione che vanifica il potenziale raddoppio. Il monologo Este non si placa e al 20’ sul centro dalla bandierina dell’attivissimo Beghetto, è Meneghello a incornare alto un pallone che meritava altra sorte. Il Delta non c’è, fatica a sbarrare la verve dei giallorossi e al 30’ è Rondon a farsi vivo con una scorribanda-assist per Rubbo che da sotto centra la traversa. E’ un legno che grida vendetta, ma l’Este non si piega. Il calcio però è spietato e al 31’ una leggerezza in uscita di Lorello che attacca inutilmente Baldrocco a fondo campo costa l’impatto tra i due e l’atterramento del portiere è sanzionato con il rigore e l’ammonizione. Sul dischetto si porta il mancino Lauria fortunatamente per Lorello il pallone sfila sul palo sinistra e si perde a fondo campo. Sfumato il pareggio il Delta torna in trincea perché è al 37’ è Rubbo a sciupare la finalizzazione al termine di un assolo-dribbling che la mezzala chiude scaricando sul portiere. Il riposo porta consiglio la ramanzina di mister Benuzzi scuote in parte l’undici biancoceleste. E’ una Delta che prova dare un senso alla propria prestazione, ma le gambe girano a singhiozzo. La giornata calda col passare dei minuti si fa sentire sulla lucidità dei giallorossi e al 10’ una incomprensione del reparto arretrato è sfruttato magistralmente da Pandiani che non si fa sfuggire l’occasione per bucare Lorello. E’ il gol che rasserena un Delta macchinoso, ma la leggera supremazia evidenziata dopo il pareggio dal ragazzi di Benuzzi fino al 90’ non ha dato uno sviluppo concreto.