Finale incandescente nella partita Povegliano Montebaldina valida per il campionato Juniores Regionale A. Entrambe le squadre sono impegnate per la salvezza e mantenere la categoria.
La gara si preannunciava nervosa è così è stato; il nervosismo ha raggiunto il culmine quando un giocatore del Povegliano cade in area,il centrale della Montebaldina lo rialza in maniera poco ortodossa accusandolo di simulazione, l'attaccante reagisce e l'arbitro interviene.
L'arbitro espelle solo il giocatore della Montebaldina (dice il mister del Povegliano, correttamente,  avrebbe dovuto espellere entrambi) e questo accende gli animi. La partita era sull'1-1. A questo punto, la Montebaldina restava in 9 giocatori contro 11.
All'esterno del campo, un giocatore del Povegliano, N.N., non meglio identificato, provoca l'espulso della Montebaldina, Davide Bongiovanni, mentre se ne sta uscendo, questi reagisce a parole e recupera lo spogliatoio.

Dopodichè succede l'irreparabile, ce lo racconta Raffaele Pachera della Montebaldina: " Sicuramente il nostro giocatore avrà reagito a parole alle provocazioni ma è successa una cosa che non avrebbe dovuto succedere, la società di casa ( il Povegliano ndr) aveva lasciato aperto la porta che conduce dalle gradinate agli spogliatoi e di questo fatto ne hanno approffittato alcuni giovinastri, del Povegliano (tesserati? non posso dirlo) che hanno raggiunto il Bongiovanni negli spogliatoi per aggredirlo. Di questo fatto se ne sono accorti i giocatori della Montebaldina che sono intervenuti e di qui è nata la rissa generale che ha convinto il giovane arbitro a sospendere la partita."

Si accende la rissa dentro e fuori campo, l'arbitro convoca capitani e dirigenti e decreta la sospensione della partita e lascia alla Giustizia Sportiva il compito di chiudere questo incontro con le delibere più appropriate.

Questa è la dimostrazione a quanto ci tengono le società a partecipare al campionato regionale e come vengono stimolati i giocatori a questi incontri. Per la cronaca, già l'anno scorso la Montebaldina è stata in lizza per la salvezza e si era salvata all'ultima giornata, vincendo (5-4) una partita fin troppo "comoda" contro l'Audace che aveva già vinto il campionato; nell'occasione l'arbitro aveva minacciato rapporti ma poi tutto era stato archiviato. Per la cronaca a rimetterci fu il Montorio che venne retrocesso nei Provinciali.