Juniores Elite A, parapiglia a Cassola? Commento di giornata
Lotta accanita per il secondo posto, nessuno molla
Nella foto: la formazione Juniores del Team Santa Lucia di scena oggi a Verona.
Juniores Elite A, commento della 28^ giornata
(siamo in attesa delle formazioni e marcatori da inoltrare a tabellini@venetogol.it)
Chiude il campionato l'Audace e si appresta ormai a preparare la sfida con la vincitrice del girone B, che dovrebbe essere la LiventinaGorghense. La partita clou della giornata era al Tiberghien, al Caldiero l'ultima chanche di fermare la corazzata Audace, non ce l'ha fatta ma nel primo tempo, dopo aver preso la rete di Danzi al 10', mette paura ai rossoneri impegnando in due belle parate il portiere Bertagnoli e riesce ad acciuffare il pareggio grazie proprio ad un incidente tecnico del portiere audacino che si lascia sfuggire di mano la palla dopo una presa alta: Ballarotto da due passi non perdona. Sempre Ballarotto a pochi secondi dal termine del primo tempo, se ne va in velocità, Bertoldi, il centrale rossonero, lo stende da dietro con le mani platealmente. (così ci dice Silvano Veronese del Caldiero, che invoca una decisione arbitrale drastica che non avviene). Nel secondo tempo ci si aspettava un Caldiero più aggressivo ma è l'Audace a fare la partita e a chiuderla con un bel disimpegno in area di Dellerba che fulmina il portiere gialloverde.
Gli inseguitori (ma sarebbe meglio chiamarli candidati al secondo posto) vincono tutti, il Montecchio Maggiore non si pone problemi di fronte ad una Sambonifacese arrivata nel Vicentino con soli 12 giocatori (uno solo in panchina) e con una doppietta di Taurino rimane solo appesa agli sms che arrivano da Verona per informare sugli aggiornamenti delle altre partite.
La Virtus continua a vincere, oggi col Team Santa Lucia tutta la squadra ha girato alla perfezione, subito in vantaggio con una doppietta di Giurgevich (ogni tanto devo parlare anch'io di mio figlio altrimenti non mi guarda più in faccia) si limita nella ripresa a controllare la partita per chiuderla sul 4-1.
Più problematica la partita dell'Eurocalcio degenerata quasi in rissa contro il Mestrino, così ci racconta un dirigente dei padroni di casa: i padovani vanno in vantaggio nel primo tempo con il centravanti Rampazzo; nella ripresa Elia Romano prima pareggia e poi Gobbo porta in vantaggio l'Eurocalcio. Dopo questa rete il Mestrino imposta la gara sull'aggressività fisica e nasce qualche parapiglia, l'arbitro si limita ad una espulsione e ad una serie di cartellini gialli e ad un recupero che ha impensierito non poco i padroni di casa. Sdrammatizza tutto il mister del Mestrino Massimo Busatta: " E' vero che noi pratichiamo un gioco maschio ma non assolutamente provocatorio; dopo un fallo un nostro giocatore è caduto sulla schiena di un giocatore dell'Eurocalcio ma in modo assolutamente casuale, non voluto. Eè stata una bella partita, avremmo potuto vincerla noi se ci fossimo portati sul 2-0 e non avessimo fatto due errori in difesa, ma questo è il calcio, chi sbaglia paga."
A centro classifica, l'AlbaBorgoRoma incappa nella terza sconfitta consecutiva ad opera di una rinata Ambrosiana che ripresenta il bomber Pietropoli, reduce da un lungo infortunio. Francesco Pietropoli, capocannoniere l'anno scorso nella juniores elite, prima procura un rigore sciupato dall'ottimo Begalli (ma stavolta deve recitare il mea culpa) e poi porta in vantaggio la propria squadra. Finita qui la partita? No, su un lancio del grintoso Gandini, al 35' Esposito fa pace con mister La Rosa e segna il gol che chiude la partita. AlbaBorgoRoma che come al solito non rinuncia mai al gioco, ma i rossoneri stringono i denti e si portano ai margini della zona play out in attesa del prossimo turno con l'Audace.
Infine partita spensierata della Solesinese che va a Sarego senza paura, imposta una partita d'attacco e viene premiata da un 3-1 forse troppo pesante per la Seraticese. Mister Barbin per l'emozione non risponde al tefono.
Nelle ultime due partite Cadidavid-Sona e Lugagnano-San Martino, i bomber restano a secco in due partite per le quali i mister avevano dichiarato scontro aperto, spazio agli attaccanti e vinca il migliore; hanno vinto invece le difese e per il punto conquistato, l'unico ad essere soddisfatto è mister Tomelleri del Lugagnano che sembra abbandonare la zona più calda della classifica.
Arrivederci a domani per i tabellini che attendo su tabellini@venetogol.it; grazie per la collaborazione