Godega Napol-Lovis Spresiano 1-0

Godega Napol: Sancassani*, Pagotto (45’ st Bet**), Da Dalt, Poloni, Federico Gava, Rossi, Campion, Riccardo Gava, Luque, Tomè, Lenisa

A disposizione: 12 Bertagna, 13 D. Gava ,  14 Trimoski**, 16 Alex Gava,  17 Covre*, 18 De Zotti****

Allenatore: Ado Segat

Lovis Spresiano: Comisso, Dotto, Zanibellato (8’ st Schievene), Gambarotto, Rizzato, Baldovin (27’ st Mattiuzzi), Girardi, Pivato (5’ st Bresciani), Tonetto, Svraka

A disposizione:  12 Pirazzo* , 13 Olteanu**  14 Piccoli,  16 Mattiuzzi*, 17 Baggio**

Allenatore: Giudo Calissoni

Arbitro: Giacomo Segatto sez. di S. Donà di Piave

Reti: 11’ st Tomè

Note. Serata fresca, temperatura di 12 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 120 circa. Ammoniti: Pagotto, Da dalt, Poloni, Tomè, Dotto, Mattiuzzi

Recupero: pt 1’ st 4’

Godega di Sant’Urbano. Uno strappo alla regola... I pareggi ottenuti nel pomeriggio da Fregona e ZTLL Sinistra Piave potevano favorire la fuga della capolista Lovis Spresiano, ma l’insuccesso dei ragazzi di Giudo Caslissoni ha rimesso in discussione un torneo che si giocherà il rush finale in un solo punto. Merito di un Godega glaciale che ha decisamente fatto lo strappa a favore dell’interesse del campionato.  La classifica dopo l’acuto post-pomeridiano del Godega Napol dà un forte scossa al girone G e riconcilia la squadra di casa dopo i tanti alti e bassi mostrati nel corso del’annata. Il playoff è però ormai lontano.  Il Lovis ripresosi il primato favorito dal mezzo tracollo del Fregona e dal calo di rendimento dello ZTLL questa sera non ha avuto scampo davanti alla generosità di un Godega atleticamente perfetto e determinato nel contendere ogni pallone alla capolista. Mister Callisoni rispetto alle precedenti uscite ha mescolato le carte in tavola e la squadra, salvo i primi 20’ della ripresa dove ha preso campo schiacciando il Godega, ha mostrato parecchia frenesia  approssimazione  al tiro.
Tante le mischie davanti a Sancassani giovane portiere che per la seconda domenica consecutiva, da titolare, non ha subito reti. Il match nella prima parte è stata una lotta di tensione e di grande dispendio fisico. la gara ha dato sfogo alla parte atletica e per una mezzora il gioco è ristagnato tra le due aree di rigore. Il primo vero pericolo lo corre al 36’ Comisso che in uscita chiude l’angolo di tiro alla volè di Campione  con la mano aperta devia il pallone in corner.  E’ un Godega che mostra il petto e lo fa con grinta e a contrasto si fa sentire.
Nel secondo tempo i gialloblù giocano con meno timore e dopo un paio di attacchi abbozzati e stoppati dalla difesa del Lovis in prossimità dei sedici metri, è Tomè su calcio piazzato a decretare il vantaggio: la punizione aggira sull’esterno la barriera, centra il palo all’altezza del “sette”e carambola in rete togliendo il tempo dell’intervento in extremis a Comisso che resta di ghiaccio. Il risultato al passivo obbliga il Lovis a cambiare il ritmo – gara e tutta la squadra ospite si allinea sulla linea mediana. Di spazio alle spalle per affondare il contropiede Lenisa, l’uomo di vertice dell’attacco gialloblù ne ha parecchio a disposizione , ma il feeling con i pali avversari non è dei migliori. Almeno due palle- gol da finalizzare con maggiore cinismo sono finite nella discarica del Campardo… Tutto tempo utile per far rifiatare i compagni. Il Lovis nel soccombere al risultato nei 10’ finali dà tutto. L’agonismo sale a mille e davanti alla porta di Sancassani c’è parecchio lavoro da sbrigare. Il portiere che al 26’ si era esibito in una splendida risposta sul palo destro al piazzato di Tonetto, nelle battute finali prima anticipa sul tempo l’avanzata di Bresciani e col passare dei minuti ha dalla sua un pizzico di fortuna nell’intervenire in mischia con un gesto d’istinto nello smanacciare un pallone allontanato dalla difesa. Dopo 4’ pieni di sofferenza il Godega può gioire alla vittoria. Per il Lovis  il secondo ko esterno consecutivo.