Promozione Gir A, AuroraCavalponica, in 10 recupera 2 gol e fa 3-3
A segno ancora Vesentini, ma non basta
Nella foto: la formazione dell'Aurora Cavalponica di scena oggi al Gavagnin.
VIRTUS-AURORA CAVALPONICA 3-3 (3-2)
Reti: Giarrizzo (A) al 30' pt, Dal Corso E. al 32' pt su rig., Rossetto (V) al 37' pt, Vesentini (V) su rig. al 41' pt, Giarrizzo (A) al 45' pt, Crivellaro (A) al 35' st
Virtus: Chiamenti, Dassiè, Lipizer, De Boni, Poletto, Dal Corso, Romano, Rossetto, Vesentini, Fracasso, Zardini a disp. Pennacchioni, Giurgevich, Conca, Zenatti, Poli, Bogoni, Cadete. all. Michele Cherobin
Aurora Cavalponica: Navarro, Romellini, Zigiotto, Sartori, Gecchele, Avanzi, Giarrizzo, Colognese, Crivellaro, Borgatti, Pastorello A disp. Refosco, Alcesti, Polo, Corso, Nifruli, Scavazza, Bottaro, all. Gianfranco Brendolan
Arbitro: Mozzo Matteo di Padova
Orgogliosa partita dei ragazzi di Gianfranco Brendolan, che pur ridotti in 10 per l'espulsione di Gecchele dopo appena trenta minuti, sono riusciti ad impostare una gara attenta e determinata fino al raggiungimento del pareggio finale. Da segnalare che alla fine del primo tempo, l'Aurora era sotto di due reti.
Dopo quasi trenta minuti di noia assoluta, ci pensava Borgatti dell'Aurora a spedire sulla traversa una micidiale bordata; sul rimbalzo interveniva Giarrizzo per depositare in rete. 1-0 per l'Aurora.
Reagiva immediatamente la Virtus, con Vesentini che sulla trequarti rubava palla di testa al centrale avversario: s'involava verso la porta e a Gecchele non restava altro che metterlo a terra. Rigore e rosso per Gecchele. Batteva Dal Corso imparabilmente al 32'. Col vantaggio di un uomo in più la Virtus volava sulle fasce e da un traversone di Dal Corso, Rossetto prendeva l'ascensore per battere a rete con un preciso colpo di testa, al 38'. 2-1 per la Virtus.
Ancora la Virtus si proponeva con Romano, scendeva in area, superava Zigiotto, il quale pensando che l'arbitro non avrebbe fischiato un secondo rigore, sgambettava l'attaccante rossoblu. Zigiotto pensava male, l'arbitro inflessibile decreta il secondo penalty e dispensava il difensore da cartellini. Batte Vesentini ed è rete, siamo al 44' del primo tempo con tre minuti di recupero. 3-1 per la Virtus.
Virtus rilassata in attesa del duplice fischio per l'intervallo, approfitta del relax rossoblu, Giarizzo che scarica in rete la palla del 3-2 e la riapertura ufficiale della partita.
Ripresa con l'Aurora che deve spingere ma lascia ovviamente varchi soprattutto a Vesentini che arriva in gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco al 6'. Ancora Vesentini scende veloce sulla sinistra, appoggia al centro per Rossetto in corsa, il portiere Navarro salva di piede.
Si accendono le luci, giusto per vedere un affondo di Sartori ribattuto in angolo da Lipizer. Ripartenza Virtus dopo l'angolo, Rossetto si lancia in escursione verso Navarro, staffilata rasoterra ma il portiere para ancora coi piedi. Non è un modo di dire, ottima parata.
Siamo al 18', riprende l'iniziativa la Virtus, l'impressione è che l'Aurora sia già in debito di ossigeno. 22', Crivellaro guadagna palla da un out e scarica a rete con una semigirata. Esterno della rete.
Ci prova ancora l'Aurora, lancio per Romellini, tiro in corsa alto sulla rete di protezione. 27' punizione dai 20 metri per l'Aurora, batte Sartori, Chiamenti para comodo.
34' azioni stanche dell'Aurora, la Virtus controlla. L'unico che non è stanco sembra essere Crivellaro che al 35' scatta in contropiede e scarica il 3-3 sull'angolino basso alla sinistra di Chiamenti.
Tardivamente riprende l'niziativa la Virtus, ci prova Vesentini con un diagonale, preda facile di Navarro al 40' ma l'Aurora pur in dieci non desiste dal punzecchiare sempre con Crivellaro. Virtus ci prova con un affondo di Vesentini, diagonale dalla destra in corsa, fuori di niente.
Sulla ripartenza, uscita avventurosa di Chiamenti, che cerca di portare avanti la palla ma la consegna al contrario a Giarrizzo che ci prova da 40 metri. Nessun'altra nota da segnalare fino ai minuti di recupero, cinque.
Arriva il triplice fischio dell'arbitro a sancire un 3-3 che premia l'Aurora e castiga la Virtus per non aver osato al momento giusto.