La cavalcata Reale...del Martellago finisce a Villorba. E' ECCELLENZA!
Il Real Martellago di mister Vianello espugna il terreno dell'Union Vipo e vince il proprio campionato con 2 giornate di anticipo!
Vai alla galleriaNella foto: Lopez e compagni festeggiano la vittoria del campionato. E' Eccellenza...
Union Vi-Po- Real Martellago 2-3
Union Vi-Po: Urban, Guarnieri**, De Longhi (1’ st Visentin), Bello, Benvenuti, Stangherlin, Giorgio Pellizzari*** ( 40’ st Migotto**), Andrea Pellizzari*** (26’ st Tarnagda***) , Pizzolato, Mattiazzo, Marchiori
A disposizione: 12 Garbujo*, 13 Liberali***, 14 Bettiol***, 18 Spadotto
Allenatore: Massimo Colombo
Real Martellago: Magon**, Max Marangon***, Molin, Maggiò, Toso, Zugno, Ciullo, Riello, Lopez (27’ st Gemelli), Ventre, Biancato (21’ st Lana***).
A disposizione: 12 Cestaro***, 14 Artusi, 15 G. Marco Cazzaro, 16 Jacopo Cazzaro*, 17 Gallo**
Allenatore: Matteo “Teo” Vianello
Arbitro: Riccardo Liotta sez. aia di S. Donà di Piave
Assistente n° 1: Aliprandi sez. di S. Donà
Assistente n° 2: Cerrato sez. di S. Donà
Reti: 25’ pt Lopez, 27’ pt e 31’ st Ventre; 35’ e 42’ st Mattiazzo
Note. Pomeriggio bello e soleggiato, temperatura di 17 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 200 circa con buon afflusso veneziano
Recupero: pt 1’ st 4’
(**) under a referto gara: *’94, **’95, ***’96, ****’97, *****’98
Real, è un successo al fotofinish…49’ st: calcio di punizione in favore del Vi-Po. Il pallone collocato ai 18 metri è la migliore zolla a disposizione di Daniele Mattiazzo per tracciare l’ “arcobaleno”. I due precedenti sono andati a segno, il terzo ha colpito il palo; il quarto in un silenzio di tomba che aleggia in tribuna, sbriciola la vernice del montante alla destra di Magos rimasto immobile al centro dei pali.
E’ sfumato così il pareggio in extremis del Vi-Po e il 3-2 finale ha fatto brillare di gioia la band di “Teo” Vianello che al primo colpo nelle vesti di mister ha fatto centro. Il Real Martellago tocca con mano l’Eccellenza. Prima del fischio d’inizio, le due squadre allineate in campo, sfoggiano una maglietta che vuole essere uno stimolo di ripresa e un messaggio allo sfortunato “Maurico”, ragazzo del settore giovanile del Real Martellago colpito dalla leucemia, ma in costante progresso. Non c’è una grande ressa in tribuna, ma la cornice gialloblù veneziana si fa sentire con i tanti ragazzi portati al seguito. Al Real Martellago per brindare al ritorno nel torneo di Eccellenza, una categoria in cui manca dalla stagione 2003-4, serve il risultato pieno. In caso di pareggio e di affermazione certa del Careni/Pievigina sul retrocesso Ponzano, il punto ai ragazzi di “Teo” Vianello non basta e farebbe slittare la gioia di sette giorni, nel match casalingo. E’ un Martellago che a referto gara, nell’undici di partenza non dispone di Gemelli (in panca) mentre Lorenzatti si accomoda in tribuna. Nell’Union Vi-Po le scelte tecniche di mister Massimo Colombo impongono un’ampia panoramica sui giovani del vivaio. La panchina salvo Spadotto è composta da tutti under e tre partono da titolari. Ai trevigiani il punto è di base per mettere al sicuro la posizione in classifica e serve, eccome.
E’ la maggiore caratura della capolista a scandire i tempi del match. Il brio nei movimenti senza palla e la costante spinta sulle fasce permettono al Real di alzare di molto il baricentro e permettere a Maggiò un’ampia visione di campo. Il regista smista a piacimento e sull’out sinistro la spinta di Molin e limitata a stento dalla difesa di casa. Al 14’ sugli sviluppi di una percussione centrale la respinta corta del Vi-Po e contesa da Biancato e Maggiò, ma è il mediano a sfoderare il rasoterra che sbatte sul palo. L’ Union partito molto prudente non si perde d’animo. Il disegno tattico di mister Colombo è aspettare il momento buono per liberare gli esterni. Per linee centrali Pizzolato trova pane duro per i propri denti davanti alla forza e l’anticipo di Toso e in seconda battuta di Zugno. L’Union Vi-Po però tiene bene il campo e al 24’ sull’asse Giorgio Pellizzari-De Longhi il terzino lanciato verso l’area sfodera una potente legnata che Magos devia a fondo campo. Pericolo scampato… Sul ribaltamento dell’azione arriva il gol di “Nico” Lopez che va a suggellare in rete l’assist a centro area di Ventre; lo scambio di favore si materializza al 27’ quando Lopez pesca sul palo lungo il fantasista che insacca con freddezza.
Nel secondo tempo il pallino del gioco rimane costantemente tra i piedi dei gialloblù, ma solo al 26’ Urban deve fare lo straordinario sul bolide di Molin che il guardiano di casa addomestica in calcio d’angolo. Superata la mezz’ora la partita torna a fare scintille. Al 31’ arriva il terzo gol del match di ventre da sotto. Ma la gara non è per nulla chiusa. Al 35’ è “Lele”Mattiazzo a far valere le proprie capacità balistiche. Il piazzato dai 28 metri leggermente defilato supera Magos leggermente avanzato dai pali. Ci prende gusto Mattiazzo. Al 42’ il calcio da fermo è posizionato a 35 metri dalla porta appena oltre il cerchio del centrocampo: la battuta è di quelle concrete, ma in Magos tremano le gambe, il portiere non stacca da terra e il cuoio si infila sotto la traversa. Nel Real si balla il “Tango”… I gialloblù si ritirano nella propria metà campo a parare il crescendo trevigiano. Al 44’ ecco il terzo piazzato per il piede caldo di Mattiazzo. La punizione a rientrare supera magos in volo ma è il palo lungo a salvare la capolista. Sulla panchina di casa si impreca. Ma al 4’ di recupero la punizione affidata a Mattiazzo, il calcio a “giro”, da posizione centrale, che potrebbe dare un calcio ai timori “out” accarezza la vernice del montante destro di Magos e si perde a fondo campo. Per il Real è la fine di un quarto d’ora da incubo, ma la festa in tribuna e nel parterre dove compare lo spumante, è iniziata!