Serie D. Anteprima e pronostici del terzultimo turno nei gironi B-C-D!

Nella foto: un Giorgione 2000 pericolante davanti all’Altovicentino?

Da sottolineare in rosso il volo in lega Pro del Biancoscudati Padova; da sottolineare in rosso e… nero, invece, il finale di sofferenza in cui sono piantonati un poker di sodalizi regionali rischio. La terzultima giornata potrebbe già tessere una maglia più chiara.

Girone B

Lecco-Villafranca 1

Virtus Vecomp Verona-Olginatese 1

Proibitivo l’impegno esterno per  il “Villa” di Sauro Frutti. La trasferta a Lecco, damigella del girone, impegnato a rosicchiare altro margine alla capolista Castiglione (i mantovani con Inveruno Milano e Seregno devono ancora riposare…) rischia di trasformarsi in un passaggio vuoto e toglierebbe al team amaranto la parte più appiccicosa del collante che lo tiene a stretto contatto con la zona salvezza. C’è infatti soltanto un punto a dividere i veronesi dalla Pro Sesto ultimo e unico aggancio alla portata per evitare la coda “out”; a + 4 c’è l’Aurora Seriate appiglio sulla carta ancora possibile. Tutte le altre sono quasi in salvo. La Virtus di Gigi Fresco da domenica scorsa non è pi in una botte di ferro come lo era nelle precedenti settimane. Il crollo di Ciliverghe ha permesso ai bresciani di portarsi a -2 dai rossoblù Borgo Venezia  e il quarto posto playoff nei 270’ che restano da giocare, saranno una contesa assai rovente, a partire dal derby scaligero in programma tra due turni, a Villafranca. 

Girone C

Arzi/Chiampo-Montebelluna 1

Clodiense-Sacilese X-2

Ital-Lenti BL-Union Ripa 1-2

Biancoscudati Padova-NK Kras Repen 1

Dro-Legnago X

Fontanafredda-Tamai X

Giorgione 2000-Altovicentino 1-X

Mezzocorona-Union Pro MP 2

Triestina-Mori S. Stefano 1-X

Nel girone C già assegnato al Biancoscudati Padova il pass per la Lega Pro, gli occhi puntano sul duello playoff. In due punti sgomitano per assicurarsi il secondo gradino, il Belluno 1905 di Roby Vecchiato, la Sacilese di Carlo Marchetto e l’ArziChiampo di Paolo Beggio. E’ un ingranaggio  dentato che al momento esclude dal playoff  la Clodiense (49), a -3 dalla matricola vicentina. Tutto frutto del pedaggio pagato salato dalla formazione di Andrea Pagan proprio nelle ultime due uscite. I lagunari contano di riabilitarsi già domenica al “Ballarin” nel test da “dentro o fuori” contro la Sacilese (53), avversario che i bianco-granata sconfissero il 17 marzo 2013 per 1-0. Il 32° turno  sposta inoltre l’attenzione sul derby delle Dolomiti, Ital-Lenti Belluno-Union Ripa. Per l’undici di Roby Vecchiato l’imperativo sarà conquistare l’intera posta in palio per parare l’attacco della Sacilese impegnata a Chioggia. Sul piatto della bilancia i verdetti dei precedenti bellunesi dicono parità con un minimo vantaggio-gol per i nero-verdi di mr. Parteli: vittoria per 4-1 dell’ Union al primo impatto davanti a quasi 2000 supporter, vittoria al Polisportivo dei gialloblù per 2-1, mentre l’esito della gara di andata ha sancito un salomonico pareggio di 1-1.  Per i nero-verdi  di Pedavena sarà un finale di stagione pepato, perchè nel prossimo turno del 3 maggio, tutta l’organizzazione si trasferirà a Feltre: allo ”Zugni Tauro”, struttura in grado si ospitare 1500/1700 persone, l’ Union Ripa nell’ultima esibizione casalinga affronterà il Biancosudati Padova. 180’ in cui Paolo De Carli e compagni cercheranno di raccogliere il massimo per scalzare il Legnago e riappropriarsi della parte sinistra della classifica. Sarà un turno di campionato particolarmente bollente anche in fondo alla piramide. Triestina e NK Kras sono le formazioni in maggiore difficoltà. I “muli” e il sodalizio di Goran Kocman non intendono però chiudere il playout nel ruolo di fanalino. L’interrogativo sulla volata finale sarà “scegliersi” l’avversario. E sarà uno sprint lungo,  caratterizzato da parecchie sgomitate. Il pericolo post-season tiene infatti vigili altri due team friulani, Tamai (37) e Comunale Fontanafredda ( 37) impegnati nel fine settimana nel derby  all’ “Omero Tognon”. Rossoneri e “furie” non potranno sbagliare una mossa, ma nemmeno il pareggio allevierà la sofferenza. I tre punti valgono il doppio e al triplice fischio dell’arbitro, una delle due rappresentanti del calcio della Destra Tagliamento potrebbe già gioire alla salvezza. Fondamentale sarà anche l’incrocio Dro (33)-Legnago. Per i gialloverdi di mr. Stefano Manfioletti i 90’ contro l’undici veronese e la successiva tappa a Monrupino (Kras) potrebbero bastare per affondare l’ancora-salvezza nel terreno e sperare nei passi falsi delle dirette antagoniste. Una mano ai corregionali proverà a darla il Mori in visita “turistica” a Trieste. L’istrionico Davide Zoller (il trainer di Brentonico  è squalificato nella giornata che attendeva da un anno, da poter vivere da mister nel catino del “Nereo Rocco”, come i grandi allenatori)  l’ha pensata a 360°.  Per l’intera stagione le trasferte dei nero-verdi  erano state programmate  in giornata; a Trieste il club partirà sabato ore 8,45 per un lungo cammino itinerante (musei, lungomare, passeggiata in Piazza Unità e tanta gastronomia, saranno le mete indicate nella tabella di avvicinamento al ritiro),  da club di rango. Il Mori punta a fare lo sgambetto all’ Alabarda e riprendersi i tre punti scuciti da Proia e compagni nel girone di andata. Il pericolo “out” lo tocca da tempo con mano il Giorgione 2000. Pericolo che acuirebbe la posizione in classifica se l’Altovicentino vorrà riscattare la sconfitta dell’andata al “Fiori”, l’1-0 firmato dai castellani che fece perdere la vetta e nel contempo scivolare i bianconeri alle spalle del Biancoscudati. Ritornando nell’orbita “off”, anche l’Union Pro MP potrebbe recitare il ruolo di “guasta feste” nel serrato vortice playoff. A Mezzocorona (tutti gli under gialloverdi saranno impegnati sabato contro la Sacilese nel playoff degli Juniores Nazionali) la band di “Checco” Feltrin potrà approfittare del rilassamento dei rotaliani per accaparrarsi l’intera posta e la speranza sarà l’ultima a morire…

Girone D

Abano Calcio-Virtus Castelfranco X-2

Delta Porto Tolle-Rimini 1-2

Este-Fortis Juventus X

Formigine-Thermal Abano/Teolo 1-2

Fidenza-Atl. S. Paolo Padova X-2

Del girone D c’è poco da raccontare. Il Rimini in viaggio verso il Polesine al “Gabrielli” di Rovigo testerà la condizione “off” del Delta di Luca Tiozzo. L’Este scivolato al quarto posto proverà a domare i toscani del Fortis Juventus, mentre la matassa più ingarbugliata è il playout dove il Thermal ha l’opportunità di affondare il Formigine e ridurre il gap sul trio Ribelle, Romagna Centro e Fidenza che a 35 punti si dividono la leadership dell’out con il fattore campo a favore. Piacenza e Este, i prossimi avversari delle ultime due, potrebbero delineare le posizioni. Una analoga situazione la vivrà l’ Atletico S. Paolo che ha nelle proprie mani il potenziale post-season, ma dovrà centrare i tre punti a Fidenza.