Nella foto: la Rappresentativa Giovanissimi Treviso vincitrice del Trofeo Nicolli.

Rappr. di Treviso-Rappr. di Padova 4-2

Sel. Giovanissimi Treviso: Matteo Bonato, Pietro Bonato, Favaretto, Kajganic, Setten, DeZotti, Luongo, Martimbianco, Diallo, Haidara, Follador  
A disposizione: 12 Padoin
Nel secondo tempo  2 Bariol, 8 Vincenzotto, 9 Girardi, 15 Sejlmani, 16 Serafin, 18 Vettoretto
Allenatore: Piero Iozzino

Sel. Giovanissimi Padova: Di Staso, Zagolin, Ruzza, Minotto, Marcon, Bissiato, Carraro, Segat (13’ pt Giordano), Tennyson, Rosso (7’ st Marcon), Aramini  
A disposizione: 12 Demo
Nel corso della gara sono poi entrati: 13 Ulaj, 15 Redi,  16 Kasala, 17 Pegoraro, 18 Giacomini
Allenatore: David. Valarini

Arbitro: Daniele Sbardella sez. aia di Belluno.

Reti: 10’ pt e 29’ st Diallo, 13’ pt Haidara, 37’ pt e 32’ st Aramini 26’ st Girardi

Note. Pomeriggio velato e piovoso, temperatura di 16 gradi, terreno in buone condizioni spettatori 150 circa. Presenti alla premiazione il delegato di Belluno Orazio Zanin, il delegato  di Treviso Ennio Filippetto, il consigliere Florio Zanon vice Figc di Padova, il consigliere Figc  di Treviso Claudio Donà , il consigliere Maurizio Giacomelli di Belluno, il consigliere di Venezia Dino Tamai, di  Rovigo Argentino Pavanati e Patrik Pinton consigliere di Bassano del Grappa, il consigliere di S. Donà Roberto Mamerti e il delegato Biancotto. Presente la figlia di Giuseppe Nicolli.

Ponte nelle Alpi. Uno spettacolo organizzativo la giornata di finale del 18° memorial “Giuseppe Nicolli” per rappresentative provinciali. All’ “Orzes” di Ponte nelle Alpi hanno aperto il pomeriggio calcistico i Giovanissimi di Treviso e Padova. Al 10’ è l’undici di coach Piero Iozzino a dare fondo al pressing avviato dal fischio di Sbardella. Su un pallone servito dalla sinistra sul primo palo è la testa di Diallo a prevalere in acrobazia. Il pallone entra in rete a fil di montante. I due colored Diallo e Haidara nel 30 metri finali danno notevole filo da torcere alla difesa patavina in grossa difficoltà quando la Selezione trevigiana verticalizza l’azione.
Al 13’ proprio sugli sviluppi di un contropiede a campo aperto è Haidara a prevalere sulla corsa, la difesa padovana non regge all’allungo dell’attaccante del Prodeco Montello che insacca il 2-0 con un preciso diagonale. 3’ dopo è ancora l’avanti montelliano a insidiare i pali di Di Stasio: il lob arcuato in mischia dal dischetto del rigore scavalca di poco la trasversale. La pressione trevigiana non dà tregua ai ragazzi di David Valarini che al 18’ rischiano grosso sulla percussione laterale di Kajganic: l’esterno della Liv.Gorghense al termine di un affondo personale fionda un diagonale dal basso verso l’alto a lambire di centimetri l’incrocio dei pali. Nell’ultimo giro di lancette la selezione di mr. Iozzino evidenzia qualche pecca nelle chiusure e lascia aperti troppi varchi alla reazione di Padova che dimezza il divario. Al 36’ il primo assalto di Aramini smarcato al tiro (interno destro) ai sedici metri termina incredibilmente fuori dai pali; si riscatta 30” dopo l’estrema sinistra dell’Abano con un tiro da fuori che Matteo Bonato estremo del Vedelago non riesce a intercettare. Nel secondo tempo. La vivacità della selezione trevigiana è marcata dalla pericolosità di Haidara che al 15’ cerca vanamente di scavalcare il portiere in uscita e 1’ dopo e Diallo a mancare il bersaglio con un diagonale fuori di poco. Al 29’ è Girardi con un fendente basso a portare a tre le reti trevigiane. E nel finale di partita, prima Diallo in allungo di forza e Aramini chiudono l’incontro sul 4-2.