Quantcast

Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI    

Edizione provinciale di Belluno


Terza Belluno. La Fulgor Farra Alpago alza al cielo la Coppa Dolomiti!

Cibien colpisce ancora, l\'Agordina si inchina al 90\'

Vai alla galleria

Nella foto: la festa della Fulgor Farra Alpago al "Polisportivo" di Belluno.

Agordina-Fulgor Farra 0-1

Agordina: Faè, Riva, Tormen, Marcon, Russo, Nicola Manfroi, Rossi, Da Roit, Masoch, Cancel, Farenzena

A disposizione: 12 Bergamini, 13 Sovilla , 14 Thomas Manfroi , 15 Simone Manfroi, 16 Vattai, 17 Tirabeni , 18 Case

Allenatore: Cristian Curti

Fulgor Farra Alpago: Andrea Mognol, Federico Dal Paos, Dazzi, Bona, Boccanera, Costa, Zanon (16’ st Saviane), De Bona (7’ st Bortoluzzi), Alex Dal Paos, Cibien, Padovan

A disposizione: 12 Facchin, 13 Funes, 15 Attilio Mognol, 16 Mussato, 17 Calvi

Allenatore: Alessandro De Battista

Arbitro: Rizzuni sez. aia di Belluno

Assistenti: Colazzuol e Manera sez. di Belluno

Reti: 45’ st Cibien

Note. Serata fresca, temperatura di 17 gradi, terreno in buone condizioni, illuminazione ottima, spettatori 350 circa.

Ammoniti: Marcon, Tormen, Alex Dal Paos, Da Roit

Recupero: pt 1’ st 4’

Presenti alla premiazione il Delegato Provinciale Orazio Zanin, il consigliere regionale Giacomelli e Manuela Boito
Belluno. El segna sempre “lu”, Andrea Cibien. Un’etichetta che per tanti anni Maurizio Ganz si è portato in dote nel calcio Nazionale…Cibien il capitano-goleador della Fulgor Farra la dote del match-winner l’ha messa al servizio della squadra in pochissimi giorni; quattro giorni che hanno decretato il sorpasso in campionato all’Agordina capolista e sancito al Polisportivo di Belluno il successo nella Coppa Dolomiti del team alpagoto che domenica contro il Longarone potrà mettere a segno il bis e garantirsi la promozione in Seconda categoria. La Coppa Dolomiti è la ciliegina sulla torta di una stagione completata in crescendo. La Fulgor Farra esce allo scoperto fin dai primi minuti e lo fa al 3’ con un corner tagliato di Cibien che attraversa l’intero specchio della porta di Faè. 1’ dopo è ancora la formazione di mr. De Battista a portare il pericolo nei sedici metri biancocelesti; il suggerimento di Cibien per la testa di Padovan è incornato a fondo campo dell’estrema alpagota. Ci prova anche di piede Padovan, ma il tiro scoccato dai sedici in precaria coordinazione supera abbondantemente la trasversale. La Fulgor in questi frangenti mette in vetrina una migliore compattezza di squadra nei movimenti a scalare c’è sempre un uomo a sostegno del compagno. Nell’Agordina il disegno tattico è votato alla copertura, c’è il timore di subire il gol nei ragazzi di mr. Curti la cui mediana concede troppo campo ai due avanti di rifermento. I lanci e i cambi di settore creano tanto movimento in prossimità dell’area biancorossa, ma Masoch e Farenzena, troppo isolati, sono spesso portati ad allargare il raggio dell’azione rendendo farraginosa la fase di finalizzazione. C’è poca spinta negli esterni biancocelesti, nei movimenti senza palla e nel esercitare la sovrapposizione.

Solo all’ 11’ l’Agordina riesce a dare vigore e rendere fluida ed incisiva una geometria: Rossi ai venti metri verticalizza palla nei sedici metri, Masoch riceve, va in rotazione e serve al centro Ferenzena che spalle alla porta cerca spazio al tiro ma la girata bassa di destro si perde abbondantemente a fondo campo. E’ una finale spezzettata da diversi contatti, ma Rizzuni fa valere la propria presenza con il dialogo e un paio di “gialli” che smorzano l’ardore. Ogni palla contesa porta le due squadre a rifiatare, ma quando il baricentro del gioco si sposta in prossimità dei sedici metri di entrambi i fronti, l’agonismo e la frenesia (testa bassa e avanti…) ingigantisco i limiti tecnici, a scapito dell’ordine tattico e del palleggio. La gara per una decina di minuti non regala nulla di significativo e solo al 36’ c’è da registrare l’ennesima puntata della Fulgor che si rende pericolosa con una rasoterra di rasoterra di Alex Dal Paos indirizzata a un paio di spanne dal palo lungo. La prima frazione si chiude con gli alpagoti tutti proiettati in avanti, ma Faè è ben protetto dalla cerniera difensiva biancoceleste. Nel secondo tempo l’Agordina forza io ritmo e per un quarto di frazione schiaccia all’indietro l’undici di De Battista. C’è parecchia imprecisione nelle conclusione dei banco celesti che mai impegnano Andrea Mognol in una parata meritevole di menzione. E’ una finale che il cronometro indirizza lentamente ai tempi supplementari. Tanta è a sterilità sui due fronti d’attacco. Al 30’ la Fulgor Farra dopo aver rifiatato a lungo torna a fare breccia in area biancoceleste, ma la capocciata dell’avanzato Boccanera che va a disturbare l’uscita in presa plastica di Faè esce di un metro all’altezza dell’incrocio dei pali.

Gli ultimi minuti sono una vera sofferenza per i 22 in campo. Molti di loro a ogni interruzione del gioco si piegano sulle gambe cercano di sciogliere i muscoli. E’ una sfida destinata a chiudersi sul nulla di fatto. Lo 0-0 non è ancora saldo per indirizzare la coppa all’extra-time. Al 36’ l’ equilibro potrebbe romperlo la scorribanda di Masoch: il centravanti agordino si sciroppa trenta metri di campo palla al piede, entra in area ma il diagonale non inquadra i legni. Lo stesso errore lo commette al 43’ un frettoloso Saviane che sul suggerimento di Cibien gira il pallone sul fondo. Ma il serrato recupero segna la resa dell’Agordina al 45’. E’ un tiro di Saviane non trattenuto a Faè a trasformarsi nell’assist vittoria per il tiro d’incontro di Cibien che insacca il pallone in rete e corre a prendersi l’applauso del Polisportivo.

Galleria fotografica
  • Fulgor Farra Alpago
  • Agordina
  • Mister Curti
  • Mister De Battista
  • Fulgor Farra Alpago
  • Rizzuni e colleghi
  • Fulgor Farra Alpago
Print Friendly and PDF
  Scritto da Flavio Cipriani il 27/05/2015
 

Altri articoli dalla provincia...




Presentato il 25° memorial Giuseppe Nicolli per le Rappresentative U14

Presentata dal Comitato regionale Veneto, a Marghera, la 25^ edizione del torneo regionale "memorial Giuseppe Nicolli", riservato alle Rappresentative Giovanissimi U14 delle 9 Delegazioni provinciali e distrettuali del Veneto. Il torneo ha vissuto il 4 aprile la fase di qualificazione, ma il clou de...leggi
17/04/2024















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,07887 secondi