Liventina-Varesina ultimo atto. L'ascensore per la D è in movimento...
L'unica gara in Veneto sarà quella che si disputerà a Motta di Livenza. Dopo il 3-3 dell'andata le due squadre pronte a battagliarsi nell'ultima occasione disponibile
Nella foto: la Liventina Gorghense davanti ai propri tifosi.
Liventina/Gorghenese o Varesina, chi delle due finaliste salirà in serie D? L’interrogativo è d’obbligo dopo il pareggio per 3-3 (disastrosa la prestazione del 4° portiere della Varesina) ottenuto dai bianco-verdi del Livenza nello scorso weekend fa a Venegono. Al “Luigino Samassa” rientreranno in tre: il portiere De Bernardi e il fluidificante di fascia sinistra Mattia Manuzzato a disposizione di Marco Spilli; nelle fila mottensi, sul versante destro, ci sarà il duttile Pagan, al rientro dal turno di stop. La settimana su entrambi i fronti è stata contrassegnata da un certosino lavoro tattico. Le due finaliste domenica scorsa si sono “scoperte”.
Nel dare una chiave di lettura all’imminente match, la Varesina che si è fatta infilare di brutto nei 30’ giocati a tavoletta dai trevigiani (la differenza in questi confronti è di non conoscere le strategie e i valori dell’avversario), nella seconda parte del confronto è riuscita a mostrare la propria prestanza fisica, l’esperienza e il saper gestire la gara da parte di Marzio & compagni. Mister Spilli presa visione del filmato e della prestazione della propria squadra, nel corso della settimana ha provato un nuovo disegno tattico. Il tecnico sarà privo dello squalificato Tino (doppio giallo), ma ritrova il portiere-garanzia De Bernardi, il laterale Mattia Manuzzato, il centrale Borin e con molta probabilità assegnerà la maglia n° 11 all’ ex Kras Pizzini, in assenza dell’appiedato Constantin. Un ruolo tattico quello di fascia sinistra settore in cui i rossoblù potrebbero inizialmente impiegare in un centrocampo a “5” con Rampinini a sostegno di Federico Caon, l’esterno Denis Manuzzato, l’alternativa a Pizzini con funzioni di allargare la difesa bianco verde e il movimento lungo la fascia, con compiti di ripiegamento per “stritolare” sulla spinta del “gemello” mancino Mattia, i movimenti di Pagan e nel contempo proiettarsi al cross. Detto del ritorno tra i pali di De Bernardi, Albiazzati sarà al proprio posto; è atteso il rientro di Borin (ex Juve e Verbania) in coppia con Allodi. Centrocampo folto con due play Marzio e Cristian Caon davanti a Kate, Mattia Manuzzato e Denis Manuzzato. Nel completare il probabile iniziale 3-5-1-1 con Rampinini a rimorchio di “Fede” Caon. La partita con il caldo annunciato e la tensione dei 90’, andrà gestita con acume tattico. Nella LiventinaGorghense il ritorno di Pagan garantirà il dinamismo che la piccola ala sa esercitare, ma la perdita di Soncin, ragazzo di qualità, sostanza, personalità e capacità balistiche, è una perdita di spicco nello scacchiere di mister Tossani.
La squadra in questi giorni ha lavorato in grande serenità. La gara di andata è passata agli archivi e nemmeno al risultato si guarda. I 90’ al “Samassa” saranno un’altra partita. Non c’è alcun vantaggio da far valere…Il tecnico sandonatese non si discosterà dall’undici presentato a Venegono Superiore, questi sono in titolari, stasera in campo per la seduta di rifinitura. Nel ricapitolare il trend delle due formazioni, la Varesina non perde in trasferta da 1° marzo (2-0 a Trezzano) e dal quel turno di campionato ha infilato 5 vittorie esterne con 15 gol all’attivo. Spiccano in questa mini-serie il 5-0 a Verbano sul terreno della terza forza del girone e il 3-2 ottenuto a Muzane (Cjarlins). La Liv.Gorghense l’ultima stecca casalinga l’ha evidenziata in rosso l’8 marzo contro la capolista Calvi Noale (2-0). A questo punto solo il campo dirà che più merita la serie D. A testimoniarlo saranno almeno 1300 i presenti domenica sulle ampie tribune del “Samassa”. Il calcio trevigiano attende l’exploit…
Le probabili formazioni
Liventina/Gorghense: Piccolo, Perissinotto, Cofini, Cardin, Gardin, Boem, Pagan, Iacono, Vianello, Grandin, Zanetti
Allenatore: Mauro Tossani
Varesina: De Bernardi, Albizzati, Mattia Manuzzato, Borin, Allodi, Marzio, Kate (De Caro), Cristian Caon, Federico Caon, Rampinini, Denis Manuzzato (Pizzini)
Allenatore: Marco Spilli
Arbitro: Fabio Tucci sez. di Ostia Lido
Assistenti: Patric Lenarduzzi sez. di Merano e Federico Polo-Grillo sez. di Pordenone