Nella foto: mister Antonio Paganin, riconfermatissimo sulla panchina rossostellata dopo aver centrato la salvezza con la seconda squadra più giovane d'Italia tra le 167 di Serie D.

CASTELFRANCO VENETO. Era il 24 maggio quando l’Ostani mormorò «non passa lo straniero». Cinquantotto giorni dopo quel successo casalingo ai playout contro gli italo-sloveni del Kras Repen, il Giorgione ricomincia a sudare agli ordini di Antonio Paganin. Radunandosi nella fornace di Bella Venezia, i rossostellati hanno inaugurato la quinta stagione consecutiva in Serie D. Si presentano con qualche casella vuota nell’organico, ma in chiave mercato c’è tempo visto che la Coppa Italia inizia il 23 agosto e il campionato il 6 settembre. «Puntiamo ancora sulla linea verde, con il vantaggio che i ragazzi possono contare su un anno in più di esperienza in categoria», ha affermato mister Paganin, «Ci sarà un minor prelievo di giovani dal Bassano, a fronte di una maggior valorizzazione delle risorse interne: saranno aggregati alcuni juniores e allievi del Giorgione, che verranno valutati per capire se hanno le caratteristiche per sostenere un torneo di Serie D». «Il girone sarà quasi un campionato regionale, con una decina di club nel raggio di 50 chilometri e con le neopromosse attrezzate», prosegue il tecnico vicentino, «Fare mercato al momento non è semplice, si scatenano aste difficili da sostenere e fuori portata per la filosofia che vuole seguire la società. L’aspetto positivo è che il Giorgione ha appeal, molti giocatori chiedono di essere valutati per giocare qui». Nel riconoscere che la rosa è incompleta, il team manager Tiziano Antonello ha affermato che l’obiettivo è la salvezza evitando i playout. Dal presidente Orfeo Antonello è invece arrivato l'annuncio dell’ingresso in società di Romeo Vilnai, ex patron della Luparense ed ora numero due a Castelfranco.

Finora più partenze che arrivi in via Rizzetti: hanno lasciato Antonio Baggio (destinazione Trieste), Leonardo Mattioli, Rocco Donè (entrambi alla Luparense San Paolo), Alessandro Prosdocimi (fine prestito dal Montebelluna e ora al Treviso), Mattia Episcopo e Fabrizio Nenzi, accasatisi al Mestre. Andrea Giacomazzi è in prova con il Lumezzane. Federico Trevisan ha richieste e potrebbe trovare sistemazione in Eccellenza svolgendo comunque la prima parte di preparazione a Bella Venezia, mentre il bomber Manuel Trevisan (juniores) è già alla Godigese. Ad oggi gli unici arrivi sono il centrocampista Alessio Longhi (classe 1996), l’esterno d’attacco Agostino Marcolin (’95), ambedue provenienti dall’Atletico San Paolo, e il difensore Gianluca Debuono (’96) dal Bassano.

Diamo quindi un volto al Giorgione 2015/16. Tra i pali ancora Matteo Bevilacqua (’94) e Nicola Pazzaia (’96). In difesa i riconfermati Liam Fontana (’95), Marco Eberle (’95), Gianmarco Vio (’95), Gianluca Maran (’94) e Giulio Dotti (’96), affiancati dal già citato Debuono; Lorenzo Favaro (’98) dovrebbe aggregarsi dagli Allievi per essere valutato. A centrocampo rimangono Manuel De Stefani (’95), Riccardo Zanin (’96), Matteo Vigo (’96, l’anno scorso schierato più volte in difesa), quindi le new entry Filippo Beghetto, Leonardo Stocco (due juniores) e appunto Longhi. In attacco confermatissimo il capitano Andrea “Speedy” Gazzola (’83), che ritrova Stefano Bizzotto (’94), Adriatik Podvorica (’94) e Davide Cendron (’97), a cui si aggregano il neoacquisto Marcolin e il promettente Ardit Gashi dagli Allievi élite che sono approdati alle final six scudetto. Al raduno di ieri anche i giovani Alberto Ferraro, Andrea Dorella e Giulio Liviero.

Staff tecnico invariato: Marco Bruzzichessi nel ruolo di vice allenatore e preparatore portieri, Andrea Bellon preparatore atletico e Andrea Feltre massofisioterapista. Il Giorgione rimarrà negli impianti di Bella Venezia fino a sabato per i test fisici. La prossima settimana ritiro a Paderno del Grappa come nella passata stagione. Poi il rientro in sede per la raffica di amichevoli di agosto: l’8 a Nervesa (ore 16.30), l’11 all’Ostani di Castelfranco con il Graticolato (18.30), il 14 a Treviso (16.30), il 18 la “classica” ad Istrana (16.30) e il 20 tra le mura amiche con l’Euromarosticense (16.30). Da definire i test del 29/7, 1/8 e 5/8.