Amichevole. Campodarsego-Delta Rovigo termina 0-1...
Primo test per l\\'undici di Andreucci e Bagatti al fresco di S. Vito d Cadore
S. Vito di Cadore. Una leggera spruzzata di pioggia ha accompagnato le prime ore del pomeriggio in Cadore la vigilia del test amichevole tra il Campodarsego e il Delta Rovigo impegnate nella prima sgambata stagionale.
Si parte alle 15,50
Campodarsego-Delta Rovigo 0-1
Campodarsego: Merlano, Buson, Fevero, Bedin, Antonello, Poletti,
Cacurio, Piaggio, Aliù, Pellizzer, Michelotto
A disposizione 12 Vanzato, Artur, De Feo, Ambrosi, Tanasa, Luna Rey, Carollo, Reffo, Tescaro, Cappellaro, Santinon.
Allenatore: Tony Andreucci
Delta Rovigo: Radikon, Busetto, Bertoldi, Zane, Politti, Garbini, Cinti, Gattoni, Castellani, Pradolin, Pera.
A disposizione 12 Del Bino, Acka, Pian, Maini, De Grassi, M'boup, Mazzoli, Crepaldi, Santi, Staine
Allenatore: Massimo Bagatti
Arbitro: Jak di Calalzo (Belluno)
Marcatori 19' pt Castellani
Note. Pomeriggio velato, terreno in ottime condizioni, temperatura di 22 gradi
Primo approccio con il campo per il campdarsego targato serie D. Andreucci in partenza visto l'obbligo degli under ha preferito suula fascia sinistra Favaro per Tanasa. In avanti Cacurio è stato preferito a Ambrosi. Disposizione tattica con un tridente veloce con Luna Rey in panca. Il Delta Rovigo è sceso in campo con il Primavera dell' Urdinese Rodokon tra i pali; Del Dino pare aver rifelettuto restando in biancoceleste. Esordio per il bomber Pera sostenuto dal giovane Castellani. Con Zane in regia e Cinti e Pradolin a fare gli stantuffi sulle ali. Coppia centrale Pablo Garbini e Politti ritornato in fretta e furia dal soggiorno con l'Altovicentino. Il clima fresco invita le due squadra a intensificare il ritmo e la partita a tratti si rivela spigolosa. Non è certo il copione di un'amichevole. C'è tanta voglia in campo di dimostrare e a volte l'eccesso agonistico si rivela controproducente a contrasto. Il Delta passa al 19' mettendo a profitto un malinteso della difesa biancorossa; Catellani con cinismo insacca. Nel finale il "Campo" sale di tono e Bedin su calcio piazzato mette in luce i riflessi e la bavura di Rodikon. Nel secondo tempo il Campodarsego davanti al maggiore possesso-palla dei polesani ha messo in vetrina una spiccata pericolosità sottoporta che non si è concretizzata sulle palle-gol finalizzate da Rey Luna e Tanasa