Presentazione del Caldiero, aspirazioni in libertà
Roberto Piuzzi chiede collaborazione a tutti
Nella foto, da sinistra: Roberto Piuzzi, Barbara Zampini, Filippo Berti, Augusto Fanini e Andrea Dal Sasso.
Caldiero 30 luglio 2015
Mancava solo il don nella sala parrochiale di Caldiero per la presentazione ufficiale della squadra che parteciperà al prossimo campionato di Eccellenza, traguardo raggiunto grazie ad una galoppata in Promozione che l’ha distanziata da ogni azione competitiva. Anzi a dir la verità la struttura per l’Eccellenza c’era già l’anno scorso e i risultati si sono visti tanto che le ambizioni dei presenti sono ben altre che non quelle espresse dal Direttore Generale Augusto Fanini “ Obiettivo di base per quest’anno è la salvezza, magari senza play out” Di ben altro avviso è il mister, Roberto Piuzzi, riconfermato, che ha fatto sottindere che grazie all’aiuto e alla collaborazione fattiva di tutti, si potrà creare qualcosa di più di una semplice squadra e soprattutto arrivare ad un traguardo dove mai il Caldiero è arrivato” Stiamo parlando di una nuova promozione? Vola basso l’Assessore allo Sport di Caldiero e si sofferma sugli aspetti organizzativi di questa società modello, orgoglio di tutta la comunità” Si associa su questo concetto Barbara Zampini presidente per la Delegazione FIGC di Verona che non può dimenticare anche l’impegno sociale del giovane presidente del Caldiero, Filippo Berti con il quale assieme hanno premiato gli atleti e lo staff che ha vinto il campionato nella scorsa stagione.
Filippo Berti si è soffermato non tanto sulle aspirazioni per la prossima stagione, nascoste ma comunque evidenti, quanto sull’aspetto umano della compagine: “Benevenuti ai nuovi e ben trovati a quanti hanno permesso di festeggiare la scorsa stagione; cercate di essere prima che giocatori, uomini con la coscienza di chi sa come battersi e con l’orgoglio di indossare una casacca importante come quella del Caldiero. Grazie a tutti voi che scenderete in campo, ma un sentito grazie alle imprese che ci sostengono con la loro passione, quella stessa passione che anima tutto il nostro staff composto da volontari”.
Sul finire prende la parola Romano Mattè, personaggio indiscusso del calcio veronese, a sorpresa cita Mennea, “Ogni traguardo è un punto di partenza… e questo vale soprattutto per voi che adesso siete chiamati ad una nuova impresa; per l’esperienza che ho, vi invito a creare empatia fra di voi, ovvero la capacità di fare gruppo, piccolo segreto per le grandi sfide”.