Ciliverghe-Legnago 2-1

E' calcio d'agosto. Il Legnago dopo una mattinata di intenso sforzo fisico è scivolato di misura sul rettangolo del Ciliverghe. La gara inizialmente si doveva disputare sul rettangolo in erba, ma una copiosa pioggia ha spostato il test sull'adiacente terreno in sintetico. Mister Andrea Orecchia non ha gradito la variazione del campo, ma come conviene in questi casi, vista l'ospitalità, ha "chiuso" un occhio...

Prove tecniche. Il mister romagnolo a pochi giorni dalla vittoriosa gara sull'Este ha dato spazio a nuovi esperimenti. Questo è il periodo di maggiore lavoro e anche le scelte tecniche vanno fatte per gradi. A Mazzano si è visto un Legnago schierato nel canonico 4-4-2. Andrea Orecchia nell'occasione ha dato spazio al giovane portiere Verzotto, sulla linea difensiva si sono allineati Chiarini e Bigolin, con Friggi, mentre a coprire l'asse mancina è stato riconfermato l'ex Tamai, Dal Bianco. Nel mezzo intorno al lavoro di Zerbato e Tessari l'asse portante della mediana biancoceleste hanno agito Tressoldi e Zannimacchia. Davanti il tandem Adriano e Broso in gol nel primo tempo per l'1-0 veronese. Una gara che il Legnago ha giocato in scioltezza, senza forzare il ritmo per non incorrere in sgraditi guai muscolari. Nel primi 45' l'undici di mr. Orecchia ha fatto vedere una buona predisposizione nell'attaccare gli spazi e nelle ripartenze. Lavoro che sarà perfezionato con l'andar de tempo e con le prossime amichevoli, quella imminente di mercoledì 5 a Tombolo contro la Luparese FBC S. Paolo, una tonica verifica che sostituisce la programmata uscita a Rovigo.

Il Legnago del pt. Verzotto, Chiarini, Bigolin, Friggi, Dal Bianco; Zannimacchia, Tessari, Tressoldi, Zerbato; Adriano e Broso.

Nel st. sono entrati: Cybulko, Taribello, Manganotti, Taylor, Falchetto Garrizzo, Martino, Preto, Lucchiari, De Venz e Viviani.