nella foto l'esultanza di Lion, decisivo nella vittoria della Liventina

LIVENTINA – UNION RIPA LA FENADORA 1-0

LIVENTINA: Bettin, Perissinotto, Cofini, Soncin, Gardin, Cardin, Pagan, Boem, Lion (st 23’ Cescon), Grandin, Zanetti (st 37’ Dene) . All. Tossani
UNION RIPA: Salsano, Gjoshi, Salvadori, Casella (st 12’ Peotta), Ianneo, Guzzo, Caridi, Malacarne, Madiotto, Trento (st 25’ Venturin), Cibin (st 9 Savi). All. Lauria

ARBITRO: Morabito di Acireale
ANGOLI: 7 a 4 per l’Union Ripa
NOTE: Ammoniti Gardin, Zanetti, Casella, Ianneo. Espulso Cardin per gioco violento.

RETI: pt 46’ Lion

RECUPERO: 1’; 3’

Non delude le attese la squadra di Tossani, che davanti al pubblico di casa soffre ma porta a casa il bottino pieno.
L’avvio di gara sembra essere equilibrato, con entrambe le compagini che non si espongono a rischi e si limitano a far circolare palla nell’attesa di trovare un varco utile.
Fase di studio che si prolunga per il primo quarto d’ora, fino a che Zanetti dà il primo scossone con il solito dribbling a rientrare dal limite dell’area che porta il numero undici alla conclusione, smanacciata in corner da Salsano.
La risposta dei bellunesi arriva da calcio piazzato con Casella, che dai venticinque metri non inquadra la porta.
Al 24’ Malacarne serve Madiotto in profondità, ma quest’ultimo non è abbastanza lucido da battere Bettin che devia in angolo.
Dopo qualche folata il match subisce un attimo di stallo e per le emozioni bisogna attendere il recupero, quando Lion trova la girata vincente in mezzo al traffico dell’area nero verde e porta in vantaggio la Liventina qualche istante prima del duplice fischio.
La ripresa si apre con i bianco verdi ancora protagonisti e l’Union Ripa che rischia più volte di capitolare.
Al 9’ Zanetti salta due uomini al limite dell’area ma la conclusione incrociata si spegne sul fondo di niente.
Al 14’ il protagonista è Lion, che a tu per tu con Salsano manca clamorosamente lo specchio della porta.
Passano trenta secondi e ancora Zanetti, lanciato in contropiede da Pagan, si fa murare la conclusione da Salsano.
Al 22’ la Liventina rimane in dieci per l’espulsione di Cardin, reo di aver sgomitato vistosamente un avversario.
L’Union Ripa però, nonostante la superiorità numerica, si dimostra troppo disordinata nell’organizzare le transizioni offensive, e non riesce a impensierire più di tanto Bettin. La squadra di Lauria si affida per lo più ai calci da fermo sfruttando la grande fisicità dei suoi uomini. Al 36’ è Peotta a provarci di testa ma Bettin si distende bene e blocca la sfera.
I bianco verdi, nonostante l’uomo in meno, hanno un Pagan che corre per due e al 43’ della ripresa ha ancora la forza nelle gambe per farsi tutto il campo in contropiede, saltare due uomini con un numero di pregevole fattura e servire una palla d’ora all’accorrente Grandin, che conclude di prima intenzione ma viene murato da un colpo di reni di Salsano.
Dopo quest’ultimo sussulto non succede più nulla e la Liventina porta a casa i primi punti della stagione con una prestazione di squadra convincente, tra gli applausi del pubblico.

(Alessandro Bertagna - U.stampa Liventina)