Al Careni Pievigina basta un golletto di Frezza. Godigese va ko 1-0...
A Pieve di Soligo si respira aria di primato, almeno fino a domani...
Vai alla galleriaCareni/Pievigina-Godigese 1-0
Careni Pievigina: Villanova, Brandalise***** (19' st Janko****), Munarin, Grillo, Cason, Bonotto (16’ pt Maccari**), Spagnol*, Murador (15' st Gaiotti), De Martin, Nardi, Frezza**.
In panchina: 12 Zonta *****, 13 Francescon****, 15 De Zotti****, 18 Gondo
Allenatore: Marco Conte
Godigese: Marcato, Zarpellon*, Civiero, Marangon, Marchesan, Lovato, Alberton****, Campagnolo, Bizzotto (10' st Trevisan*), Conte (22' st Florini), Materrazzo** (43' st Biral***)
A disposizione: 12 Bertoncello, 14 Tessaro, 15 Santin*, 16 Ceccehetto
Allenatore: Marco Fabbian
Arbitro: Matteo Mozzo sez. aia di Padova
Assistente n° 1: Brunzin sez. aia di Portogruaro
Assistente n° 2: Cecchin sez. aia di Mestre
Reti: 12’ pt Frezza
Note. Pomeriggio velato, terreno molle ma in buone condizioni, spettatori 350 circa con discreto afflusso ospite.
Ammoniti: Marangon, Marchesan, Spagnol, Alberton, Maccari
Espulso al 43’ st Marchesan
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) under della partita: *’95, **’96, ***’97, ****’98
Pieve di Soligo. Un golletto che vale… La sfida tra la vice-capolista Careni/Pievigina, da questa sera e per 24 ore sul tetto della classifica (a Pieve si ritorna a respirare il profumo del primato in attesa della risposto della Vigontina), e l’imbattuta Godigese si è risolta in favore dei giallorossi. Un verdetto stiracchiato per un remake che nella storia dei due club ha fatto registrare un solo confronto al “Raffaele D’ Agostin”. E’ un faccia a faccia datato 20 Febbraio 2011, riferito al torneo di Prima categoria, e anche in quei 90’ la spuntò l’undici di casa per 2-1 con il gol del vantaggio di Tormena, il pareggio di Zanon e la firma sul successo finale di Marco Tomè. I tre punti in palio sono un fardello pesante da gestire.
Il Careni scopre le proprie carte prima della rivale padovana e punta a fare il pieno. Ma fin dal via la gara si rivela contratta, giocata a singhiozzo. L’azione corale fatica a decollare. Il Careni/Pievigina sente la pressione del risultato, è non mette in pratica il suo calcio fluido, caratterizzato da repentine verticalizzazioni. E ‘ palleggio schematico, prevedibile che la formazione di mr. Fabbian aggredisce con un’ottima cerniera di sbarramento. Forse troppo perché la Godigese si concede troppe pause e quando muove il pallone il suggeritore trova puntualmente i compagni piantati sul terreno. C’ è poco movimento nell’avanzata dei castellani puntualmente anticipati dai più agili solighesi. Del primo tempo c’è solo da ricordare la “gaffe” al 12’ della difesa, un inopportuno retropassaggio di alleggerimento che ha innescato lo scatto di Frezza: l’ala nell’allungo ha fatto il vuoto e con un preciso rasoterra ha infilato Marcato. La reazione della Godigese non si è vista proprio. Solo al 43’ Angelo Conte da posizione estremamente angolata ha cercato di sorprendere Villa nova sul primo montante. Nella ripresa è crescita la spinta ospite, ma il careni con un paio di accorgimenti tattici ha saputo arginare , anche con qualche passaggio all’indietro verso Villanova, l’arruffata reazione castellana. Conte al 4’ dalla media distanza è il primo a impegnare a terra Villanova (282’ la solidità): 1’ dopo è De Martin smarcato sottoporta a non agganciare alla perfezione il pallone che fionda sul fondo. All’8’ nel profondere lo sforzo è Civiero con un destro “sporco”, in mischia a chiamare Villanova alla presa a terra. Passano 30’ prima di assistere a qualcosa di curioso e questo è il piazzato secco di Marchesan che esce di mezzo metro alla sinistra di Villanova.
Subito dopo Marchesan, già ammonito, nel chiudere la cerniera sulla mediana entra in collisione con un avversario e Mozzo gli sventola il secondo giallo. La partita finisce qui e la formazione di Conte si gode per qualche ora la vetta…