Semifinale Coppa Vigasio-Lia Piave 1-1. Il Liapiave sciupa 2 rigori...

Nella foto magia-gol di Benetton

Vigasio-Lia Piave 1-1

Vigasio: De Vita, Andreani**, Perozzi, Pisani, Sabaini, De Cao, Ambrosi, Bortignon, Marino*** (25' st Edeobi****), Filippo Guccione (25' st Filippini), Zorzi (12' st Tonolli). A disposizione 12 Maragna, 14 Malagò**,  15 Foroni, 17 Padovan*

Allenatore: Alberto Facci

Lia Piave: Dal Bo**, Bortoluzzi***, Fiorotto, Cattai**, Bortot, Bianchi, Dal Mas** (1' st Florean), Pettenà, Abazi, Benetton (40' st Gagno), Furlan. A disposizione: 12 Fuser**, 13 Truccolo****, 14 Boro****, 15 Tegon, 17 Manzan***Allenatore: Albino Piovesan

Arbitro: Gianluca Toniolo sez. di Schio
Assistenti: Meneghello e Munafò sez. di Verona
Reti: 12' pt Ambrosi, 7' st Benetton
Note. Pomeriggio velato, terreno in ottime condizioni, spettatori 250 circa con oltre settanta tifosi trevigiani.

Ammoniti: Sabaini, Bortoluzzi, Bortot

Espulso al 24' st mister Alberto Facci

Vigasio. Partenza fulminea del Lia Piave. Al 5' Benetton su calcio piazzato dal settore destro arcua una bella palombella, ma il calcio centra la traversa sul palo lungo non coperto da De Vita che sta a guardare. Il Vigasio gioca raccolto, sviluppa una buona circolazione di palla, ma è il "Lia" a sciupare al 9' la seconda occasione-gol: Taglio bassa dalla sinistra di Fiorotto, la difesa biancoceleste s'appisola e sul versante opposto è Bortot privo di pressione a calciare oltre la trasversale.
Al 12' sul primo attacco centrale il Vigasio passa con un fendente destro di Ambrosi (ex Campodarsego) che trafigge Dal Bo dai diciotto metri. Subìto il gol il LiaPiave cerca di ribattere con una manovra intensa e fisica. Il Vigasio cerca lo sfondamento centrale, ma in prossimità dei sedici metri l'azione dei ragazzi di mr. Facci evapora per l'ottimo allineamento di Bianchi e compagni. Al 23' l'undici di Piovesan non bada al sodo: sulla veloce ripartenza di Furlan, l'attaccante biancoceleste allunga la falcata, fa il vuoto alle proprie spalle, ma a tu per tu con De Vita scaglia il pallone tra le gambe del portiere veronese. 30' pt.

La partita inflazionata da parecchie interruzioni, affida ai calci piazzati la maggiori chance di arrivare al gol. Al 34' su palla inattiva il traversone di Benetton piega sulla testa di Bortot che incrocia fuori. Nel Vigasio è Ambrosi l'uomo più attivo al tiro con due siluri dalla media distanza (39' e 40') bloccati con efficacia da Dal Bo. Al 42' l'arbitro Toniolo, molto contestato, assegna un penalty al Lia Piave. Sul dischetto si porta Benetton e De Vita lo annulla allungandosi alla propria destra. Finale del pt 1-0 squadre al riposo

Ripresa. Al 3' altro calcio di rigore per il Lia Piave (fallo di mano in area); sul dischetto si porta stavolta Federico Furlan che sceglie lo stesso angolo di Benetton e De Vita è doppiamente super salvando la propria porta. Nel "Lia" l'ingresso di Florean porta a tre le punte schiarate da mr Piovesan. Superato il timore del pareggio, mister Facci affida a Tonolli (fuori Paolo Zorzi) il compito di fare filtro sulla sinistra. Al 7' st al terzo tentativo frontale, il "Lia" mette il sigillo al gol che merita. La punizione assegnata da un Toniolo, nel mirino del pubblico, ai 22 metri è un pepita d'oro per il mancino di Benetton, il capitano arcua il cuoio sopra il "muro" di casa e stavolta De Vita lanciato sul pallone non riesce a fare il miracolo.
Col passare dei minuti la partita si anima, l'asticella dell'agonismo resta molto alta, ma tra le due squadre c'è grande rispetto. Al 24' l'arbitro espelle mister Facci per proteste. Il LiaPiave ottenuto il pareggio articola una melina e un possesso palla che il Vigasio a singhiozzo aggredisce. Nel quarto finale nel Vigasio entra il bomber Pietro Filippini (9 gol in campionato) per uno spento e claudicante "Pippo" Guccione. L'arma più appuntita dei veronesi è subito preso in consegna da Bianchi che gli mette la museruola. Nel finale di gara con il Vigasio tutto avanti per il serrate finale, l'undici di mr. Facci al 39' spreca una deviazione aerea (secondo palo) con Filippini e al 42' è un pallone filtrante a tagliare l'intero specchio della porta trevigiana. Nei minuti di recupero la formazione di Piovesan si chiude a riccio, ma è la frenesia di Ambrosi e company a togliere la lucidità al tiro ai padroni di casa. 4' di recupero concessi da Toniolo e tutti a casa.
Appuntamento ora alla gara di ritorno in calendario il 20 Dicembre  (ore 14,30) al "Giol" di S. Polo di Piave.