Terza Belluno. Sospirolese-Coi de Pera illumina la decima giornata
Si affrontano le prime due in classifica
Nella foto: mister Luca Redi tecnico della Sospirolese.
Terza Belluno A, al top…Domenica sul rettangolo della frazione di Gron a Sospirolo, l’undici di mr. Luca Redi e il Coi de Pera di mister Brancaleone daranno vita alla sfida più attesa dell’annata, il match clou favorito dalle posizioni d’avanguardia conquistate dai due club, che il calendario ha fatto slittare alla fase più “calda” del torneo, a 180’ dalla boa di metà stagione. In 90’ i due team divisi da un solo punto, 22 la capolista Sospirolese, 21 i rivali del Nevegal, si giocheranno la leadership e il titolo d’Inverno. La successiva pausa invernale che durerà fino a Febbraio, permetterà al Comitato dolomitico capeggiato dal presidentissimo Orazio Zanin di completare nel mese di Dicembre la fase preliminare del Trofeo Dolomiti e promuovere le finaliste di Primavera. Domenica l’attenzione sarà tutta concentrata su Sospirolo. L’interrogativo è d’obbligo davanti a una sfida di tale spessore: fuga Sospirolese o sorpasso Coi? Nello scandire i numeri stagionali, l’undici di Luca Redi reduce dalla convincente vittoria a Cesiomaggione (3-1 all’Alpes,) ha fatto del terreno di casa un fortino inattaccabile (3 vittorie); il quarto turno dettato dal calendario assegnato ai biancocelesti, ha subito l’inversione del campo in Dolomia-Sospirolese 1-1. Il Coi de Pera da inseguitore, nell’occasione clou della fase ascendente farà carte false per sbancare Gron, volare in vetta e prendersi l’etichetta di lepre. Il rullino di marcia snocciolato ragazzi di Brancaleone fuori dalle mura domestiche parla con quattro successi e un pareggio. Il “Coi” nel precedente turno ha passato indenne l’ostacolo Longarone battuto a domicilio per 2-0. Squadra solida, regolare nelle proprie prestazioni, concreta con 9 gol all’attivo e solo due nella propria rete, il team pontalpino è molto temuto dal mister alla guida della capolista. Ci sono però alcuni punti di favore che spingono la battistrada Sospirolese a tentare l’allungo: il primato, il fattore “Gron” e il risicato margine di vantaggio, 1 punto. Potrà questo dettaglio numerico, fare la differenza? “Assolutamente no-ammonisce mr. Redi-. Una partita seppur di vertice, in questo periodo della stagione non farà testo. Se saremo noi a gioire, l’allungo sarà importante ma non determinate; una vittoria del Coi de Pera lì proietterebbe a +2 da noi, ma il torneo è ancora aperto alla stessa Gemelle, al Real Damos e perchè no al Longarone, che sul piano tecnico reputo la più bella squadra del girone. Sarà un campionato lottato fino all’ultimo, da Febbraio alla ripresa, fino ad Aprile, il mese chiave nel delineare le forze in campo e l’ambizione di chi a quel punto punterà a salire in Seconda”.