Nella foto: il protagonista di giornata Denè Salam.

LIVENTINA – FONTANAFREDDA 3-1

LIVENTINA: Rossi, Cescon, Perissinotto, Soncin, Gardin, Fantin, Ghedini, Iacono (43’ st Fregonas), Dene (34’ st Vianello), Grandin, Zanetti (19’ st Cardin). All. Tossani
A disposizione: Bettin, Fornasier, Cofini, Polesel, Lion, Sclano.

FONTANAFREDDA: Onnivello, Malerba (34’ st De Crescenzo), Zanata, Tonizzo, Frison, Giglio, Alcantara, Ortolan, Pagano (6’ st Minisini), Sadio, Bolzan (34 ‘ st Paciulli). All. De Pieri
A disposizione: Buiatti, Zorzetto, Bianchini, Tacoli, Nastri, Roveredo.

ARBITRO: Maraniello di Paola

NOTE: Ammoniti Soncin, Gardin, Fantin, Iacono.

RETI: 39’ Tonizzo (rig.); st 13’ e 33’ Dene, 28’ Gardin.

SPETTATORI: 400 circa
ANGOLI: 6 a 3 per la Liventina
RECUPERO: 1’; 3’

La Liventina ribalta il risultato e infila la terza vittoria consecutiva. Al “Samassa” di Motta di Livenza arriva il Fontanafredda a giocarsi tre punti importantissimi con una Liventina in ottima forma dopo le trasferte vincenti di Montebelluna e Noale. L’avvio di gara vede la squadra di Tossani padrona del campo ma poco concreta sottoporta: al 3’ Dene dribbla mezza difesa e serve l’assist all’accorrente Zanetti che spara sopra la traversa il classico rigore in movimento. Ancora Dene tre minuti più tardi va via sulla corsia di destra mettendo la palla al centro ma non trovando nessun inserimento vincente. Al 19’ rispondono i friulani con la conclusione mancina di Frison, che indovina l’angolo, ma deve fare i conti con Rossi il quale, con un colpo di reni, manda la sfera in angolo.
Dopo questo spauracchio i padroni di casa continuano a premere ma la difesa friulana regge bene e si limita a concedere qualche conclusione velleitaria. Al 38’ la squadra di De Pieri trova l’episodio che sblocca a sorpresa il risultato: ingenuità di Dene che, sugli sviluppi di un corner, atterrà in modo maldestro Ortolan costringendo Marianello di Paola ad assegnare la massima punizione alla squadra ospite; dagli undici metri ci pensa Tonizzo a portare in vantaggio i suoi calciando a fil di palo.

Nella ripresa i mottensi non perdono tempo e si affidano a uno scatenato Dene per ribaltare la partita. L’ex Fiorentina, Lazio e Padova diventa mattatore assoluto della seconda frazione e si fa perdonare del fallo da rigore: siamo al 13’ quando il numero nove bianco verde va via di prepotenza a due marcatori per poi incrociare sul secondo palo il gol della parità.
Ancora Dene al 18’ scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Onnivello sbaglia clamorosamente il dribbling gettando al vento il gol del sorpasso.
Liventina che rischia lasciando qualche buco di troppo nella retroguardia ma ringrazia l’imprecisione di Sadio che, in pochi minuti,si divora due clamorose occasioni: al 23’ dall’altezza del dischetto calcia sulla traversa; due minuti più tardi entra in area a tu per tu con Rossi ma incrocia troppo la conclusione.
Prontamente la Liventina fa valere la regola del “gol sbagliato gol subito”: al 28’ Gardin firma il suo terzo gol stagionale avventandosi su una palla vagante in area ospite rendendo concreto il sorpasso.
Al 33’ sale nuovamente in cattedra Dene: esterno destro in profondità di Gardin per l’attaccante bianco verde, che salta in velocità due avversari e incrocia sul secondo palo il gol della sicurezza.
Gli ospiti da qui issano bandiera bianca e rischiano di subire un passivo ancora più pesante ma vengono graziati da Grandin, che scappa in contropiede e, davanti a Onnivello, sbaglia l’assist per il ben appostato Vianello, facendo sfumare il quarto gol locale.
I mottensi adesso salgono a quota ventiquattro punti a stretto contatto con la zona playoff, lasciando il Fontanafredda inguaiato nella lotta per non retrocedere.

Alessandro Bertagna De Marchi