Nella foto_ l'esultanza dell'Este al Penzo a fine gara.

VENEZIA-ESTE 1-2

VENEZIA FC (4-3-1-2): Vicario; Ferrante, Cernuto, Modolo, Luciani; Callegaro (90′ Seno), Calzi, Gualdi (53′ Maccan); Fabiano (70′ Soligo); Carbonaro, Serafini. All.: Paolo Favaretto.
A disposizione: D’Alessandro, Cantini, Beccaro, Malagò, Acquadro, Innocenti.

ESTE (4-3-3): Lorello; Tiozzo, Guagnetti, Arvia, Favaro; Maldonado, Marcolini, Caporali (71′ Mastroianni); Coraini (75′ Rosina), Marcandella (75′ Favre), Ferrara. All.: Andrea Pagan.
A disposizione: Boaretto, Canton, Montin, Colombara, Niselli, Dascalu.

Reti: 56′ Fabiano; 91′ Ferrara; 93′ Arvia

ARBITRO: Meloni di Carbonia.

NOTE: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Modolo, Serafini, Vicario; Tiozzo. Espulsi: Carbonaro (V) al 62′; Favaretto (V) al 85′ per proteste; Serafini (V) al 94′ per doppia ammonizione. Angoli: 5-3 per il Venezia FC. Recupero: 1′ pt – 6′ st. Spettatori 1460

Incredibile al...Penzo. Negli anni 80 era il Cibali di Catania a intervenire dalle emittenti radiofoniche Rai per comunicare la sorpresa di giornata. Oggi è sucesso al Penzo di Venezia dove una vittoria seppur sofferta da parte del Venezia si è trasformata nella beffa più atroce. Due gol nel giro di 120 secondi e per di più entrambi in pieno recupero. All'11' della ripresa il gol del vantaggio di Fabiano mentre come detto nel giro di due minuti in recupero il gol di Ferrara di testa su calcio d'angolo per il pari e poi quello di Arvia, sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandiera con il tiro da fuori di Arvia che non lascia scampo a Vicario. Campodarsego che vince col Levico in casa e scappa sorprendentemente a +3 in classifica.