Nella foto: la Zensonese scesa a San Vendemiano.

S. Vendemiano. Esame riscatto per il “SanVe” a sette giorni dalla brutta prestazione fornita contro la “Cenerentola” del girone, il Morosini Biancade (2 punti). I biancorossi di Umberto Vettorel sono riusciti a bloccare la terza forza del torneo, la Zensonese, senza brillare. L’undici di casa davanti alla solida compagine di mister Zanin però hanno impattato un match che stante il verdetto finale riporta Mavmudoski e compagni nella pancia del gruppo. Il S. Vendemiano in casa non conosce sconfitta dal 1 novembre (Silea, 1-0). Nel corso dei 90’ i biancorossi hanno sfiorato in più occasioni il gol del vantaggio, ma la mira si fatta molto desiderare. Al via di Santon il SanVe mette sul piatto una perdita di spessore: mister Vettorel deve rinunciare al giocatore più talentuoso ed esperto, il centravanti Greco, infortunato. Sul versante ospite non ci sono il centravanti Bagnara e Damelico,mentre Abbruscia entra a referto (17 uomini per squadra…) per onor di firma. Ma tra i pali l’undici gialloblù può contare sulla sicurezza di Vanin: in trasferta il portiere ospite non incassa gol da 443’ (Montello) e al termine del confronto nel coneglianese la sua performance si è arricchita di altri 90’ portando così il personale a 533’. E’ una Zensonese che in avvio di gara si rende pericolosa di testa (7’) e con una fiondata da fuori al 12’. Il S. Vendemiano si disimpegna con il baricentro troppo basso, consegna le chiavi della mediana alla formazione ospite che gioca la palla ad ampi raggio vanificando il pressing locale sul portatore di palla. E’ una Zensonese ordinata, pratica che si muove bene quando spazia sulle ali. E sulla sinistra è il mobilissimo centravanti Dal Col e le sovrapposizioni di Barbirato e tenere a freno l’avanzata di casa. In prossimità dei sedici metri è Verbanac a presidiare la lunetta di casa. La partita però fatica a decollare; troppe le ingenuità e la frenesia nel palleggio e in fase di impostazione. Al 23’ finalmente si vede qualcosa di concreto: il pericolo si sviluppa davanti a De Filip, nel batti e ribatti il pallone ristagna in una furibonda mischia che Verbanac, impossessatosi del cuoio finalizza con un diagonale che attraversa l’intero specchio della porta. Il SanVe avanza a strappi, ma la spinta non è mai coordinata nei movimenti e si bada servire sempre l’uomo isolato. Mavmudoski a più riprese prova l’allungo è puro spreco di energie. Al 31’ l’estrema trova il varco giusto: filtra dalla sinistra, guadagna la linea di fondo e cosa elementare (da scuola calcio!) serve l’assist all’indietro dove i compagni la fanno da spettatori. Sfumata la ghiotta occasione per far capitolare i pali di Vanin, l’undici di mr. Vettorel prova la percussione sulla destra: è Brino a mulinare le leva, il terzino fa il vuoto, entra in area, ma sul diagonale radente è superlativa la deviazione di Vanin che si allunga sul pallone con un esemplare scatto di reni e con il palmo della mano accompagna il pallone in corner. Nel secondo tempo la partita non è per nulla godibile. Il gioco si fa arruffone, si moltiplicano i falli e i contatti. Da annotare una bella palla-gol per la Zensonese che Barbirato, smarcato dalla veronica di Dal Col, scaraventa alla stelle da non più di sette /otto metri. A chiudere, nel serrate finale del SanVe, da segnalare una buona volè dell’avanzato Talamini (32’) di poco sopra la traversa.

S. Vendemiano-Zensonese 0-0

S. Vendemiano: De Filip, Brino, Jebali, Talamini, Albrizio, Dall’Anese, Gallon, Sedja, Mavmudowki (46’ st Zanette), Lorenzet, Giglio (30’ st Bastianel). In panchina: 12 Scopel, 13 Krasnqui, 14 Zanchetta, 17 Rustemoski. Allenatore: Umberto Vettorel

Zensonese: Vanin, Sfera, Raone, Toniol, Borsato, Verdone, Costantin, Artuso, Da Col (22’ st Fall), Barbirato, Verbanac. In panchina: 12 Tonetto, 13 Gorghetto, 15 Boccaletto, 16 Moro, 17 Abbruscia.
Allenatore: Lorenzo Zanin (squalificato)

Arbitro: Michele Santon sez. aia di S. Donà di Piave

Note. Pomeriggio velato e freddo, terreno irregolare, spettatori 100 circa con buona presenza ospite. Recupero: pt 1’ st 3’.