Cappella Maggiore-S. Martino C.U. 1-1

Cappella Maggiore: Anzanello, Uliana (43’ st Fumagalli), Pasquale Ferrigno, Fontanive, Mascolo, Simone Pizzol, Dal Mas (26’ st Casagrande), De Poi (29’ st De Luca), Biz, Richard Pizzol, Vasiù.
In panchina: 12 De Martin, 13 Martin, 15 Covre, 18 Biscotto
Allenatore: Sandro Tormen

S. Martino Colleumberto: Torres, Stefano De Martin, Mouchine Jalloul, Piccinin, Dan Zampieri, Da Dalt (13’ st Dal Cin), Mattia Ferrigno, Alpago (28’ st Cais), Hassan Jalloul, Golemi (8’ st De Conti).
In panchina: 12 Bellotto, 13 Armellin, 14 Bajselmani, 15 Gava
Allenatore: Claudio Torres

Arbitro: Andrea Pasquali sez. di Conegliano Veneto

Reti: 7’ pt Alpago, 47’ pt Biz

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 13 gradi, terreno in ottime condizioni, spettatori 300 circa.
Ammoniti: Jalloul Mouchine, Uliana, Hassan Jalloul
Recupero: pt 1’ st 4’

Cappella Maggiore. Vietato sbagliare! E’ la parola d’ordine che Cappella Maggiore (soprattutto) e S. Martino Colle alla vigilia dovevano interpretare alla lettera. In campo però, la tensione e l’approssimazione nel palleggio, di errori ne ha snocciolati parecchi. Ai nero-verdi di Sandro Tormen, a sette giorni dal flop casalingo contro il Sarmede non sono concessi altri bonus; il S. Martino leader del girone da fine novembre e nel corso del torneo è sbandato solo a Mas di Sedico (Fiori Barp) alla 3^ di andata e nel refrain sul rettangolo dei cugini non fa mistero di voler prendersi i tre punti e consolidare il primato.
La tradizione da quando i giallo-viola sono ritornati in Seconda categoria è dalla loro parte con un pareggio (1-1) del 9 settembre 2013 e la vittoria di misura del 1° marzo 2015. Al Cappella sbiadito, inconcludente visto sabato scorso mister Tormen concede la prova del riscatto. Il mister bellunese non rischia all’attacco il febbricitante Vanni Biscotto e nel disegno tattico che deve scandire i tempi sulla mediana non può avvalersi dell’albanese Zekiroski, assente anche nel precedente anticipo.
Le motivazioni in un derby si innescano da sole e la nota piacevole è la riproposizione del derby tra i fratelli Ferrigno tra i migliori in campo con i gemelli Jalloul) che vede capitan Pasquale (Cappella M.) prevalere per due vittorie a una. Il derby e lo splendido pomeriggio di sole fanno da richiamo a un folto pubblico. Il S. Martino sulle ali dell’entusiasmo al fischi del coneglianese non tarda ad entrare in partita. I giallo-viola pressano molto alto e il fraseggio e l’azione offensiva prende immediatamente lo slancio per impensierire i pali di Anzanello. Le direttive di mr. Torres sono chiare: attaccare in blocco, mantenere le distanze e la massima attenzione e applicazione nel recupero delle “seconde palle”. E’ una tattica che infastidisce la disposizione difensiva dei nero-verdi. Nel prendere campo il S. Martino al primo tentativo va a segno: illuminante suggerimento di Hassan Jalloul sulla corsa in entrata di Da Dal, l’ala giallo-viola dal limite sferra un fendente basso, Anzanello non trattiene a Alpago da rapace dell’area piazza la zampata del vantaggio. In tribuna il pubblico di casa mormora e presagendo un copia e incolla con il derby di sette giorni prima. E i disagi difensivi tornano a galla al 10’ quando la difesa di casa si apre sull’incursione centrale di Hassan Jalloul, l’ex Falmec Vittorio V.to sull’uscita di Anzanello alza un lob, ma il pallone esce tra lo stupore dei presenti. Dal possibile 2-0 la capolista rischia al 17’ di subire la reazione di casa, ma il tiro mancino di Biz scoccato nei sedici metri in posizione defilata esce abbondantemente dallo specchio della porta. Accantonati i timori del primo quarto di gioco, l’undici di Tormen prende coraggio, conquista terreno e al 20’ sugli sviluppi di una palla inattiva scodellata nel cuore dell’area da capitan Pasquale Ferrigno, è Fontanive dimenticato dalla difesa giallo viola a sprecare in spaccata (il colpo gli rimane in canna) un pallone destinato in fondo al sacco. Da questo momento la gara si appiattisce e scivola via priva di emozioni.

Il Cappella Maggiore cerca in più occasioni di forzare il blocco centrale ospite con alcune conclusioni sballate: la capolista ribatte al 39’ con un piazzato di Da Dalt bloccato in due tempi e subito dopo Anzanello copre bene il primo palo sulla botta a colpo sicuro di Alpago. Al 44’ palla-gol per il S. Martino Colle: Da Dalt molto defilato sulla sinistra elude l’allineamento e il titubante offside dei nero-verdi, avanza palla al piede, punta Anzanello che sul proiettile indirizzato sul palo lungo salva di riflesso. Il gol sbagliato (o azione sfumata) e punito al 47’ dal pareggio dei ragazzi di Sandro Tormen. Dall’angolo pasquale Ferrigno arcua il traversone, Torres sta a guardare la traiettoria e sul secondo palo in un groviglio di quattro uomini è Biz al volo a incassare il pareggio che indirizza le squadre al riposo. Nei primi minuti della ripresa mister Claudio Torres rivede l’assetto della squadra e in una manciata di minuti avvicenda due pedine. La partita si apre per la spinta esercitata dal Cappella Maggiore, ma è la capolista a sprecare al 15’ il pallone del nuovo vantaggio con la giravolta in un fazzoletto di terreno di Mattia Ferrigno (la difesa dov’era?) che aveva tutto il tempo per mirare il bersaglio grosso. La fiondata della mezzala si perde a fondo campo. Nella parte centrale del confronto l'undici ospite palesa una breve fase di stanchezza e appannamento tattico. Il Cappella Maggiore però nei sedici metri raramente trova la luce e superata la momentanea defaillance, i ragazzi di Claudio Torres tornano protagonisti e dinamici portando la pressione sulla corsia di sinistra con il vivace De Conti. Ma il troppo slancio manifestato dalla capolista al 35’ non è punito dal piattone di Biz. L’azione in aggiramento di Vasiù non è controllata dalla diagonale ospite, l’estrema converge e serve sul primo palo a Biz il pallone che vale l’allungo, ma sulla correzione di interno sinistro in area di porta del centravanti è provvidenziale la scivolata takle di un difensore giallo-viola. Al 44’ piccola sbavatura da parte di Pasquali che non estrae il “giallo”, sarebbe il secondo sventolato a Hassan Jalloul reo di un fallo tattico sulla linea mediana. Alla fine il pari è il verdetto più giusto, ma il Cappella Maggiore ha visto sfumare altri due punti nella lotta per accedere al playoff.