Prima F. E' un S.Giorgio in Bosco formato rimonta. Carmenta cede 2-1!
Nell'ultimo quarto d'ora i ragazzi di Nardi ribaltano il match. Domenica match clou da vertigini contro il Vedelago...
Nella foto: mister Gianfranco Nardi, tecnico del San Giorgio in Bosco.
S. Giorgio in Bosco-Carmenta 2-1
S. Giorgio in Bosco: Frasson, Bergamo, Giacomazzo, Levantesi, Pivato, Bianchi, Matteo Luccon (39’ st Zanin), Sperotto, Molin, Dal Bello, Rigoni.
In panchina: 12 Andretta, 13 Prai, 14 Rossato, 16 Ferro, 17 Calderaro, 18 Nicola Luccon
Allenatore: G. Franco Nardi
Carmenta: Barci, Lago, Balin, Scandian, Fiorio, Facchinello, Vigo, Mascarello, Cherobin (32’ st Lucietto), Nuvoli (42’ st Valente), Lucatello
In panchina: 12 Mattesco, 14 Vanzetto, 16 Donanzan, 17 Motterle, 18 Chiarello
Allenatore: Stefano Bizzotto
Arbitro: Dylan Marin sez. aia di Portogruaro
Reti: 37’ pt Vigo (C) su rigore, 29’ st Dal Bello, 37’ st Levantesi
Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 6 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 180 circa.
Ammoniti: Giacomazzi, Nuvoli, Levantesi, Bianchi, Scandian,
Recupero: pt 1’ st 4’
S. Giorgio in Bosco. Leader con espressa vocazione di squadra. Il S.Giorgio in Bosco conferma la leadership del girone, vince il temuto confronto con il Carmenta che a distanza di cinque (il 13 febbraio 2001 il test terminò sul 2-0) stagioni ha ceduto l’intero bottino ai padroni di casa. E’ una partita subito viva e al 50’ sull’aggiramento portato dall’attivissimo Lago, il cross dà l’imbeccata a Dal Bello, il trequartista nel cuore dell’area ha il tempo per coordinarsi, ma nel battere a rete svirgola la girata in gol. E’ un S. Giorgio pimpante che schiaccia all’indietro l’undici di Bizzotto più preoccupato a difendere che costruire. Al 16’ è Barci a esibirsi in un intervento d’effetto: sul suggerimento di Sperotto indirizzato su Dal Bello, la volè del mezzo sinistro è sventata in plastico intervento in volo dal portiere ospite. La buona sorte non assiste la formazione di mr. Nardi che al 25’ sulla rapida combinazione: Sperotto-Dal Bello, Molin libera il centravanti che di astuzia alza il lob sull’uscita di Barci, ma il palo nega il vantaggio ai padroni di casa. Dal gol sbagliato a gol subito passano pochi minuti perché al 37’ un fallo di Giacomazzi è sanzionato da Marin con la massima punizione . Sul dischetto si porta Vigo e la palla gonfia la rete. Il gol al passivo chiama all’immediata reazione l’undici di casa che fino al riposo poco combinano dalle part di Barci. La ripresa presenta un S. Giorgio più pimpante, determinato. La notizia del risultato negativo del Vedelago spinge i “bianchi” padovani a intensificare la pressione.
Al 12’ è Lucon a girare a rete e Barci inizia il suo show salvando in corner. Al 15’ l’estremo rosso blù si ripete neutralizzando Molin. Al 29’ la formazione di mister Nardi concretizza l’assalto con il pareggio di Rigoni smarcato sul palo lungo dall’assistenza di Dal Bello. Il pareggio è ampiamente meritato, mentre il Vedelago a Rossano inizia la rimonta. Ma è presto per cantar vittoria. Al 37’ la capolista corona il crescendo fisico e tattico con il gol del sorpasso: punizione al bacio di Sperotto per la testa di Levantesi e la porta di Barci capitola per la seconda volta. Nei 10’ finale il S. Giorgio arretra il baricentro, alza una diga umana in prossimità dei 20 metri e il Carmenta non passa fino al triplice fischio di Dylan Marin che con molta fretta raggiunge gli spogliatoi, dove il rientro delle squadre è molto animato. Il S. Giorgio in Bosco fa suo il verdetto del campo e domenica al “Bolge” di Vedelago si deciderà la supremazia del girone F. I ragazzi di Nardi in terra trevigiana si presenteranno con un filotto di 14 gare.