Serie D: la Virtus Verona sfodera la quaterna a Motta di Livenza. 1-4!
Nell'immagine: l'esultanza Virtus nello splendido gol di Alba che vale l'1-0.
LIVENTINA – VIRTUSVECOMP 1 – 4 (PT 0 – 2)
LIVENTINA: Rossi, Fornasier, Cofini, Soncin, Gardin, Perissinotto (35’ st Zanetti), Pagan, Boem (1’ st Savio), Vianello, Zottino (35’ st Ghedini), Iacono. All. Tossani
A disposizione: Pasquali, Cescon, Dene, Fantin, Fregonas, Lion.
VIRTUSVECOMP: Guagnetti, N’Ze, Peroni, Rossi, Allegrini, Maccarone, Santuari, Burato, Cernigoi (47’ st Padovani), Alba (21’ st Mensah), Agazzani (16’ st Joketic). All. Fresco
A disposizione: Tebaldi, Boateng, Vesentini, Leoni, Frinzi, Armani.
ARBITRO: Francesco Di Paolo di Chieti
RETI: 36’ pt Alba, 44’ Burato; 18’ st Soncin, 28’ Cernigoi, 45’ Joketic
NOTE: Ammoniti Fornasier (L), Gardin (L), Boem (L), Zottino (L), N’Ze (V)
SPETTATORI: 250 circa
ANGOLI: 3 a 1 per la Liventina
RECUPERO: 1’; 3’
La Virtus espugna il Samassa: aprono Alba e Burato, Soncin accorcia ma poi i veronesi trovano i varchi giusti per arrotondare il risultato.
La Liventina incappa nella prima sconfitta dell’anno contro la quinta forza del girone.
Stentano ad arrivare le emozioni nei primi minuti di gioco, complici due squadre che giocano a viso aperto ed entrambe non concedono nulla, facendo scomparire il gap di punti in classifica.
La squadra di Fresco si dimostra però più concreta nello sfruttare le uniche occasioni dei primi quarantacinque di gioco; al 36’ Burato sventaglia verso il vertice opposto dell’area per Alba: aggancio perfetto del dieci rosso blu che con un doppio passo mette a sedere Cofini e incrocia la conclusione vincente nel palo lontano.
Gli ospiti prendono campo e verso lo scadere di frazione raddoppiano il conto dei gol: ancora Burato protagonista, che direttamente da calcio di punizione pesca l’incornata vincente di N’Ze.
Nella ripresa Tossani gioca la carta Savio e facendo esordire il classe ’97 arrivato in settimana dal Pordenone per rafforzare il reparto avanzato.
La Liventina aggredisce gli ospiti e si prende di prepotenza il controllo del gioco; a suonare la carica è Vianello, che al 15’ si libera del diretto marcatore con un sombrero, per poi calciare di esterno destro dal limite costringendo Guagnetti a compiere un autentico miracolo.
Al 18’ la Liventina accorcia il risultato: discesa sulla sinistra di Perissinotto, che crossa la sfera verso l’area piccola dove c’è Soncin a gonfiare la rete da pochi metri.
Continuano a spingere i mottensi ma la Virtus non traballa e ritrova la solidità difensiva smarrita a inizio ripresa. Fresco decide di giocarsi la carta Mensah per approfittare degli spazi lasciati inevitabilmente liberi dai bianco verdi; proprio Mensah, al 28’, serve l’assist comodo a Cernigoi che dal limite, con un tiro potente e preciso, trafigge Rossi.
Sempre Mensah, al 33’, si libera prepotentemente di Fornasier e dal fondo crossa per l’appoggio facile di Cernigoi, ma il numero nove rosso blu sbaglia clamorosamente da pochi passi centrando il palo.
Al 45’ cala il sipario sulla partita dei mottensi: Burato mette a referto il terzo assist verticalizzando per la corsa del neo entrato Joketic, che a tu per tu con Rossi sigla il quarto gol veronese.
Alessandro Bertagna De Marchi