Jr. Nazionali C. La Sacilese affonda il tris nella porta dei "muli"...

Sacilese-Unione Triestina 3-1

Sacilese: Uccheddu, Padovan, Castellano, Possamai, Vecchio, Sossai, Montagner, Bianchini (42’ st Iannaccone), Craviari (26’ st Romano), Dullius (12’ st Guarino), Barbui

In panchina: 12 Lazzaro, 14 Nadal , 17 Basso

Allenatore: Stefano Lombardi

Triestina: Medic, Del Bello, Zenuni, Crosato, Farosich, Girardini, Luongo, Miani, Tiznavan, Iodanza, Volk

In panchina: 13 Toscan

Allenatore: Stefano Lotti

Arbitro: Luigi Cristiano  sez. aia di Pordenone

Assistenti: Matteo Grandin sez. di Cormons; Valeria De Paoli sez. di Maniago

Reti: 29’ pt Iodanza, 7’ st Bianchini, 20’ st Craviari, 29’ st Guarino

Note. Serata umida, terreno molle ma in discrete condizioni, spettatori 50 circa

Recupero pt 1’ st 3’

Sacile. Vittoria da copione della Sacilese jr. nel recupero di campionato, ospite al “XXV Aprile” il fanalino Unione Triestina. Per l’undici di mister Lombardi è un successo che permette ai biancorossi di portarsi a un punto dall’ArziChiampo e a sole due lunghezze di distacco dal Giorgione 2000, terzo in classifica. La gara interpretata in maniera propositiva dal ragazzi di mr. Lombardi si è sviluppata a sprazzi. I biancorossi liventini (in maglia gialla) in avvio comandano il gioco con un discreto movimento senza palla e puntuali inserimenti degli esterni. Nei primi 20’ i padroni di casa si portano sovente alla conclusione. A 5’ è subito pericolo per i pali difesi da Medic che sul piazzato scodellato dalla destra da Dullius, per il puntuale inserimento di Vecchio, il centrale di casa incorna rete e l’estremo alabardato in due tempi argina il pericolo. Insistono i ragazzi liventini. Al 14’ ci prova da fuori Bianchini senza inquadrare lo specchio della porta. La Triestina a referto con soli 12 uomini e priva del portiere di riserva, al 27’ mette in allarme la disposizione difensiva di casa con l’allungo sulla fascia destro del veloce Luongo: l’estrema destra sul primo tentativo di imbeccare a centro area il compagno  Volk si vede ribattere il suggerimento che in seconda battuta detta corto all’altezza della lunetta dei sedici metri dove è Iodanza a colpire in caduta di collo destro chiamando Uccheddu alla presa in due tempi. Il derby  nel miglior momento tecnico-tattico della Sacilese prende però una piega a favore degli alabardati che al 29’ affondano in proiezione centrale  e vanno in gol con un fendente a scendere di Iodanza che va a insaccarsi alla sinistra di Uccheddu che nemmeno abbozza l’intervento. Subito il vantaggio dei “muli” la formazione di Stefano Lombardi  cerca di riportare il derby sui binari dell’equilibrio. I biancorossi lo fanno mettendo in vetrina  un paio di fiammate con un tiro dalla media distanza di Barbui (32’) che sfiora il montante alla sinistra di Medic e al 40’ con il bis dell’estrema mancina che nel coordinare lo stacco sul secondo palo si rivela timoroso nell’incornare in rete il traversone catapultato nell’area di porta da Possamai. La ripresa ricalca il cliché di inizio gara: Sacilese in avanti e la Triestina arroccata nella propria metà campo pronta a parare i colpi e ripartire. Al 7’ la Sacilese trova i tempi per incidere e perviene al pareggio con un fulmineo shot dai 18 metri di Bianchini che va a infilarsi a mezza altezza sul palo lungo. Il pareggio rimette in carreggiata la Sacilese in crescendo fisico. Al 20’ i liventini piazzano il raddoppio su palla inattiva. Sul calcio indirizzato nei sedici metri a scendere di Montagner, Medic in uscita di pugno si scontra con un compagno, la respinta si rivela un assist per Craviari che a palla in movimento sul dischetto del rigore apre l’interno sinistro e di piatto insacca il raddoppio. La Triestina sul doppio vantaggio di casa mostra i primi sintomi di stanchezza. La formazione di Stefano Lotti  si allunga, dilata le maglie e subisce il contropiede di casa. Al 29’ si concretizza il tris di Guarino che gira a rete il centro basso di Padovan salito in sovrapposizione alla ripartenza avviata da Montagner. Al 31’ una seconda palla-gol per Guarino non è sfruttata dal centravanti che si fa beffare dal rimbalzo del pallone nel piazzare il tap in a due passi dalla linea bianca. Altri tiri  scoccati verso i pali  di Medic dagli avanti di casa non trovano la giusta direzione, ma la Sacilese è già paga e nei minuti di recupero la Triestina ha modo di chiudere in avanti alla ricerca del secondo gol.