San Donà-Vigontina, è la legnata di Yarboye a fare la differenza...
Vai alla galleriaSandonà-Vigontina 1-0
Sandonà: D’ Estè**, Vivian**, Zamuner, Yarboye (42’ st Mone**), De March, Ton, Costantini***, Di Prisco (16’ pt D’ Amico) De Freitas (34’ st Da Silva), Nicoletti, Pedrozo
In panchina:12 Saltarel, 16 Carbonetti*, 17 Traine***, 18 Zuccon
Allenatore: Stefano Andretta
Vigontina: Iovino*, Marco Masiero, Raffaelli (31’ st Regazzo), Dnato, Villatora, Caco, Eulogi** (14’ st Milanese***), Boccato***, Nicolò Masiero, Zurlo (14’ st Marcolin), Nassivera
In panchina: 12 Coppo, 13 Boscaro, 15 Furlan**, 16 Topao***.
Allenatore: Alessandro Bertan (in panchina Gianni Tomasin)
Arbitro: Filippo Giaccaglia sez. di Jesi
Assistenti: Collavo e Carraretto sez. di Treviso
Reti: 14’ pt Yarboye
Note. Pomeriggio nuvoloso e umido accompagnato da una fine pioggia, temperatura di 9 gradi, terreno molle, spettatori 200 circa.
Ammoniti: Raffaelli, Caco, Marco Masiero, D’ Amico.
Espulsi: 8’ st Boccato per fallo intenzionale a metà campo su Pedrozo e mister Tommasin per proteste e al 43’ st Vivan doppia ammonizione.
Recupero: pt 2’ st 4’
(***) under della partita:*’95, **’96, ***’97., ****’9
San Donà di Piave. Nel catino dell “Zanutto” il Sandonà continua la corsa verso la vetta che da questa sera è a meno 2…La partita clou del fine settimana vede la Vigontina presentarsi in riva al Piave con alcune defezioni e l’assenza pesante al centro dell’attacco del bomber Comin. E’ la formazione di mister Andretta a prendere per mano l bandolo della matassa con un paio di accelerazioni che i padroni di casa portano con repentine folate lungo le corsie laterali. Al 9’ il Sandonà conferma la propria voglia di fare proprio l’intero bottino con un diagonale basso di Costantini: sull’uno contro uno l’ala evita il diretto avversario e dai 16 metri scarica il rasoterra che Iovino blocca sicuro. La capolista prova a più riprese ad alleggerire l’avanzata di casa che al 14’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo passa.
Il traversone di Zamuner è liberato alla bell’è meglio dalla difesa rossoblù, il pallone scende al limite dell’area dopo è appostato Yarboye che indovina il fendente in diagonale che s’insacca nell’angolino basso alla sinistra di Iovino coperto da una selva di gambe. Subito il gol la Vigontina priva di “Lele” Comin cerca con Nicolò Masiero e le palle inattive di Nassivera di portare i pericoli in area piavese. Nel difendere l’area in questa fase di spinta ospite, Di Prisco, polmone della mediana allestita da mr. Stefano Andretta, s’infortuna ed è costretto a lasciare il campo per il geometrico D’ Amico. Al 18’ sul cross operato dalla linea di fondo dal mancino Nassivera, il pallone liberato corto dalla difesa di casa trova pronto alla volè Donato che incrocia un pericoloso diagonale. Il Sandonà sull’avanzata della capolista cerca di dare fondo alle ripartenze e al 22’ è una legnata centrale di Pedrozo a far lievitare i commenti allo “Zanutto”. Nel secondo tempo la partita s’infiamma per l’aggressività che la Vigontina riversa in campo. Al 6’ magistrale “arcobaleno” dal settori sinistro di Zurlo e superlativa la deviazione in volo arcuato all’indietro di D’ Este che salva la porta dalla capitolazione. E’una fiammata che crea scintille al 7’ per il brutto fallo di rincorsa di Boccato sul lanciato Pedrozo. Giaccaglia che seguiva l’azione non ha esitato nell’estrarre il “rosso”.
La Vigontina chiamata a rimontare lo fa in inferiorità numerica e la partita si fa in salita. Mister Tommasin opera due avvicendamenti e la capolista intensifica il pressing. Al 26’ i rossoblù conquistano un calcio franco ai 18 metri e un “calcio di rigore” che 12 uomini in barriera oscurano alla visuale di D’ Este. Il calcio a scavalcare il muro piavese di Villatora esce a fil di palo. La Vigontina le prova in tutte le salse per acciuffare il pareggio e al 32’ sulla sfuriata alimentata sulla destra dal neo entrato Regazzo, il tiro-cross picchia sullo spigolo dell’incrocio dei pali e ritorna in gioco. Subito dopo è una fiondata dal limite a far correre i brividi alla difesa di casa. In panchina intanto si gioca coni cambi e mister Andretta nel finale dà spazio al veloce Da Silva per il provato De Freitas. E sul primo pallone giocato dal brasiliano (43’), una ripartenza a campo aperto 3 contro 1, il Sandonà per l’egoismo del “panchinaro” ha visto sfumare il raddoppio con Pedrozo e Costantini piazzati a centro area con la porta spalancata. La capolista perde così la sua terza gara esterna e il campionato ora è tutto da giocare…